Poco più di 5 mesi fa, esattamente il 23 novembre, la Robur batteva Spilimbergo 65-50: alzi la mano chi mai avrebbe creduto che quella sarebbe stata l’ultima vittoria nelle seguenti 8 partite al Campus, intervallate dalla sola vittoria con Treviso. Stasera, di nuovo contro i friulani, i gialloblu sperano di far tornare il sorriso ai presenti, visto che l’ultimo impegno di domenica propone la sfida impossibile con la prima della classe Orzinuovi.
A metterci più impegno però, ad inizio partita, è la compagine di Granchi trascinata dal solito Bei che con 5 punti e un assist porta avanti gli ospiti sul 10-5 al 4′. Dall’altra parte, però, la professionalità del capitano Martino Rovera è una spinta in più ai propri compagni che con un 8-0 in due minuti ribaltano la situazione sul 13-10. Si vive di botta e risposta, le due squadre si sorpassano a vicenda offrendo un gradevole spettacolo: la Robur ruota molto bene il pallone cercando soluzioni vicino a canestro trovando in Lenotti un ottimo terminale, mentre la Vis si affida al tiro da fuori con ottime percentuali trascinata da Fontani e il solito Bei: perfetto equilibrio sul 26 pari nei primi 10′.
Nel secondo quarto i ritmi rimangono altissimi, meno le percentuali: coach Pagani si affida a Zattra per contrastare la batteria di lunghi friulana e la difesa gialloblu è brava a costringere Spilimbergo a forzare tiri vicino al canestro. In attacco invece la Robur trova svariate soluzioni tra Matteucci, i fratelli Rovera e un combattivo Bellotti: 53-39 all’intervallo con Realini e Martino Rovera già in doppia cifra.
Nel terzo quarto Spilimbergo schiera una difesa 1-3-1 che ingabbia la Robur che, non riuscendo a trovare il canestro da fuori, è però brava a spaccare la zona con continui movimenti. La Vis rosicchia qualche punto, ma due dardi di Realini e Santambrogio mantengono le distanze di sicurezza: 64-50 al 25′. Matteucci conferma di essere tornato a livello fisico e mentale il giocatore che tutti conosciamo, Bei lotta come un leone sotto canestro, ma non trova nei compagni una buona spalla così la Robur crea un piccolo allungo con una super affondata bimane di Lenotti: +18 al 30′, 79-61.
All’inizio dell’ultimo quarto Spilimbergo prova a riaccendere il match con un fulmineo 5-0, ma il provvidenziale time-out di Pagani rimette subito in carreggiata i varesini. La Robur alza l’intensità difensiva e trova il canestro con relativa facilità, ma con molto merito la Vis onora fino alla fine l’impegno non mollando mai il colpo. La partita scivola via e vede anche l’esordio con canestro per il giovane classe 1996 Sophony: 92-77 il risultato finale. Torna finalmente il sorriso in casa Robur e per ironia della sorte si è dovuto attendere il ritorno al Campus della squadra che aveva aperto il ciclo infinito di sconfitte che ha martellato la compagine varesina da novembre in poi. Ora rimane l’ultima fatica contro Orzinuovi per lasciarsi definitivamente alle spalle questa “dannata” stagione e gettare le basi per un roseo e prosperoso futuro.

Coelsanus Robur Varese – Graphistudio Spilimbergo 92-77 (26-26, 53-39, 79-61)

Coelsanus Varese: Realini 18 (3/6, 4/8), Lenotti 12 (6/10), Santambrogio 7 (1/4, 1/3), Rovera F. 10 (5/9, 0/5), Sophony 2 (1/2), Zattra 2 (1/1), Bellotti 9 (3/6, 1/2), Matteucci 15 (6/8, 0/2), Rovera M. 17 (6/13, 1/1), Mariani ne. All. Pagani.
Spilimbergo: Magini 11 (3/6, 1/4), Jovancic 9 (1/4, 2/3), Bagnarol 4 (2/2, 0/3), Passudetti (0/1), Gerometta, Bei 28 (5/11, 3/4), Gaspardo T. 7 (1/1, 1/4), Fontani 10 (2/7, 2/5), D’Andrea 8 (3/6, 0/2). All. Granchi.
Matteo Gallo