Gli ottimi risultati dell’Under 16 degli Skorpions Varese, già qualificata ai playoff, vanno di pari passo con le qualità tecniche dei suoi giovani interpreti nonché quelle dei coach. Tra tutti i ragazzi che costantemente si allenano con impegno e dedizione brillano i due capitani della squadra: Riccardo Crosta e Dylan Auriemma (clicca qui per la video intervista).

Il primo l’anno scorso è stato votato come secondo migliore giocatore italiano Under 16 dietro soltanto a Fiammenghi dei Seamen Milano; il Runningback Auriemma, invece, già nella passata stagione si era posizionato al secondo posto all porpose e ora è riuscito a migliorarsi: Dylan ha già 14 TD all’attivo, ha superato il muro delle 1000 yards in regular season con 863 yards di corsa e 229 di ricezione per un totale di 1092 e si colloca tra i primi giocatori che hanno superato questa barriera. “Sono molto fiero di aver raggiunto questo traguardo – dice Auriemma -. Mi alleno duramente e i risultati si vedono. Il mio prossimo traguardo? Mi piacerebbe arrivare primo nella all porpose“.
Classe ’98, Dylan riesce a conciliare bene lo studio e lo sport, due aspetti fondamentali nella vita di un sedicenne. E’ approdato al football un po’ per caso, convinto a provare proprio da un compagno di scuola ed è stato amore a prima vista: “La cosa che mi piace di più di questo sport è che è realmente un gioco di squadra in cui anche un atleta che gioca ad alti livelli non può fare nulla se il resto della squadra non lo aiuta. In altri sport il singolo può fare la differenza, qui conta il far bene tutti insieme“.

L’Under 16 e lui stanno decisamente facendo un ottimo cammino. Auriemma sta ripercorrendo le tracce di alcuni giocatori che sono cresciuti nel vivaio degli Skorpions Varese e si sono affermati in questa disciplina anche su un piano nazionale. Non si può non citare coach Giorgio Nardi, ex pilastro della nazionale, pluricampione d’Italia con i gloriosi Frogs  e ora Head Coach proprio delle compagini degli Skorpions Varese, Fulvio Rusconi, icona del football, Fabio Franzini, super campione con i Lions, e anche Antonio Raffaele, vero protagonista del SuperBowl 2014 vinto dai Seamen Milano. “Ognuno dei miei coach è un modello per me; la maggior parte di loro ha vestito la maglia azzurra e sarebbe un sogno se arrivasse anche a me una convocazione in nazionale – conclude Auriemma -“. Il tempo, l’età e il talento sono dalla sua parte.

Laura Paganini