LEGNANO – Dopo l’ubriacante vittoria di domenica scorsa in casa della Solbiasommese, torna fra le mura amiche il Legnano di mister Cortelazzi. Ad attenderlo una sfida con l’Accademia Sandonatese, appaiata in classifica a quota 7 punti, e a sua volta reduce da una bella vittoria sulla Varesina.
PRIMO TEMPO – Partenza pimpante di entrambe le formazioni che nei primi minuti, però, giocano prevalentemente a centrocampo e si studiano senza affondare troppo il colpo. Al 7’ bellissimo filtrante di Laraia per Colombo, ma non si fa sorprendere Contini, perfetto nell’anticipo, sventa così un’azione pericolosissima. Al 18’ Cotica non sfrutta al meglio un’ottima chance, calciando a lato a tu per tu con l’estremo difensore di casa. Due minuti più tardi è Cilona che cerca di impensierire gli avversari con un tiro cross dalla sinistra che scheggia la traversa. Si supera al 23’ Oliva quando dice di no a Colombo che raccoglie un assist di Laraia all’altezza del dischetto, l’attaccante calcia a botta sicura ma il numero uno biancoazzurro respinge con prontezza. Bisogna attendere il 36’ per veder esplodere di gioia i sostenitori dei lilla, quando Colombo ben imbeccato da un cucchiaio di Cilona, calcia di sinistro, respinta di Oliva, ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è proprio il centravanti, che stavolta non può sbagliare ed insacca. Ed è 1 a 0. Sfuma l’occasione del pareggio al 44’ quando Saverio si presenta da solo davanti a Maino ma di prima intenzione calcia a alto. Prima di rientrare negli spogliatoi c’è ancora tempo per una punizione di Ferrè, ma la barriera respinge e l’arbitro dice che per il momento può bastare così.
SECONDO TEMPO – Allo scoccare del 15’ minuto di riposo, ecco rientrare sul terreno di gioco le formazioni. Vedremo se in questa ripresa il Legnano saprà mantenere il vantaggio, o se gli uomini di Zanotta riusciranno quanto meno ad acciuffare il pareggio. Al 3’ è buono lo spunto di Castroflorio dalla destra, il terzino si accentra ma con il sinistro non trova la porta. Cerca di scuotersi la Sandonatese e lo fa soprattutto con Putzolu e Corona ma, complice anche una solida difesa avversaria, fatica a rendersi seriamente pericolosa. Al 13’ però l’episodio che potrebbe segnare la gara dei ragazzi di San Donato: fallo di Schipilliti che il direttore di gara giudica da cartellino rosso. Biancoazzurri in inferiorità numerica quando manca ancora mezz’ora. Sempre caldo il mancino di Cilona cerca il raddoppio da calcio da fermo, ma la sua conclusione, complice anche una deviazione della barriera, si stampa sul palo. La partita s’innervosisce e fioccano i cartellini da un parte e dall’altra. Arrembante l’Accademia cerca di tenere testa a Corio e compagni nonostante l’inferiorità. Si affida ai tiri dalla distanza, e lo fa con Ferrè al 26’ ma è bravo Maino ad allungarsi e mandare in angolo. Sul seguente corner imperioso stacco di testa di Contini, ma il difensore non trova di poco l’incrocio dei pali. Ancora un calcio da fermo per gli ospiti ed è il solito Corona ad incaricarsi della battuta, ma il numero sette non riesce, nemmeno in questo caso, a trovare la porta. I padroni di casa sembrano patire di più la stanchezza e non trovano il guizzo per chiudere il match, nemmeno quando al 40’ Laraia approfitta di un’incertezza di Contini per rubargli la palla, il numero undici lanciato a rete cerca gloria calciando sul primo palo, ma è ben appostato l’estremo difensore ospite che di piede devia in angolo. Ormai manca davvero pochissimo ma proprio quando si pensava che il match fosse chiuso arriva un calcio di rigore per i biancoazzurri: ingenuo Fasoli che spinge Corona in area nel mezzo di un corner, il direttore di gara ben appostato non ci pensa due volte e concede il penalty. Va sul dischetto proprio Corona, che realizza ma con brivido visto che Maino intuisce e respinge ma non è abbastanza pronto sulla ribattuta, che lo stesso Corona manda in rete. Non c’è più tempo: Legnano e Sandonatese chiudono in parità e restano ancora a pari punti.
COMMENTI – Tira un sospiro di sollievo Zanotta al termine (foto a sinistra): “Ancora una volta abbiamo dimostrato di avere carattere, ed ancora una volta abbiamo recuperato la gara nonostante l’inferiorità numerica. Sono contento per la personalità espressa dai miei, sinceramente nel pareggio non ci speravo più ed è un peccato soprattutto in virtù dei valori espressi in campo. A volte forse ci tremano le gambe, e siamo un po’ intimoriti quando affrontiamo queste realtà perché non siamo abituati, ma dobbiamo imparare ad essere più lucidi. Peccato perché nonostante il rigore sia giunto allo scadere, per me oggi sono due punti persi, ad ogni modo continuiamo a lavorare per raggiungere la salvezza”.
Non sembra destare particolare preoccupazione nemmeno mister Cortelazzi (foto a destra): “Non ci siamo illusi dopo il 4 a 0 di domenica scorsa, ma oggi più di così non potevamo fare. Ci siamo abbassati troppo ed abbiamo peccato di ingenuità su alcuni episodi, sul rigore ma anche su Laraia lanciato a rete quando poteva causare un’altra espulsione per trattenuta. Abbiamo una squadra giovane, e i giovani sono così: croce e delizia. In mezzo abbiamo faticato a gestire soprattutto gli ultimi 20 minuti, finisci col abbassarti e con il rischio di far avvicinare gli ospiti alla tua porta. Non faccio proclami sulle assenze, c’erano e ci saranno, dobbiamo lavorare con i giocatori a disposizione. La paura di vincere è peggio della paura di perdere, è questo che ci ha fregato oggi”.
IL TABELLINO
Legnano – Accademia Sandonatese 1-1 (1-0)
Legnano: Maino, Castroflorio, Cilona, Bianchi, Mele, Fasoli, Hazah (25’ st Muharemi), Bertani (31’ st Massaro), Colombo (45’ st Altissimi), Corio, Laraia. A disposizione:Borroni, Marino, Maccari, Rossi. Allenatore: Cortellazzi.
Accademia Sandonatese: Oliva, Perugini, Schipilliti, Pastore (25’ st De Nigris), Contini, Logrieco, Corona, Saverio, Putzolu (33’ st Sozzi), Cotica, Ferrè (33’ st Sferlazzo). A disposizione: Benedini, Cusi, Di Chiano, Pietrobono. Allenatore: Zanotta.
Arbitro: Caporale di Abbiategrasso (Feraboli, Possenti).
Marcatori: pt: 36’ Colombo; st: 45’ Corona (S)
Note: terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Espulsi: Schipilliti (S). Ammoniti: Hazah (L), Cotica (S), Contini (S), Corio (L), Colombo (L), Muharemi (L), Castroflorio (L).
Inviata Mariella Lamonica
Le altre partite
Verbano-SolbiaSommese 1-1
Verbano: Bianchi, Verde, Napoli, Moia, Incontri, Favero, De Filippis (63′ Dal Santo), Bettinelli, Ricupati, Petillo, Amelotti. A disposizione: Palumbo, Hamataj, Marrocco, Di Benedetto, Serpieri, Bigioni. Allenatore: Celestini.
SolbiaSommese: Catena, Pietroboni, Castellaneta, Lo Piccolo, Picco, Fusco, Abati, Deservi, La Iacona (85′ Vendemmiati), Adzaip (71′ Binda), Urso (75′ Martegani). A disposizione: Novello, Quitadamo, Adamo, Spadaccino. Allenatore: Contaldo.
Arbitro: Ceriello di Chiari.
Marcatori: 56′ Urso (S), 86′ Incontri (V).
Note – Espulso Fusco (S) per gioco non regolamentare al 17′.
Partita senza nessun sussulto tra Verbano e Solbiasommese. Nel primo tempo vince la noia, nessun tiro in porta e nessuna emozione. Da segnalare l’espulsione di Fusco per un’entrata a martello su Napoli. Nella ripresa la Solbiasommese con l’unico tiro in porta della sua partita segna con Urso, abile a sfruttare un’incertezza della difesa di casa. Poi è un monologo rossonero con i padroni di casa che mettono alle corde gli ospiti trovando il pareggio con un bellissimo tiro da fuori di Incontri.
Magenta-Pro Vigevano Suardese 1-0
Magenta: Coldani, Cavanna, Giannì (35′ st Di Davide), Brunetti, Romano, Gazzea, Scavone. Napolitano (41′ st Losa), Perrone, Graziano, Chiodini (47′ st Abbate). A disposizione: Ferraro, Anaclerio, Bonomelli, Salvagione. Allenatore: Molina.
Pro Vigevano Suardese: Bognetti, Trashani, Sisto, Butticé, Nasali, De Carli, Brundu, Coppini (29′ st Fantinato), Pasquali, Zimbardi (17′ st Novellino), Portaluppi (27′ st Elefante). A disposizione: Esposito, Zanellati, Lagonigro, Sacchi. Allenatore: Lavegna.
Arbitro: Cattaneo di Monza.
Marcatori: st: 36’ Di Davide.
Note – Espulso Butticé al 13′ pt per doppia ammonizione.
Il Magenta ottiene il primo successo stagionale nello scontro diretto contro la Pro Vigevano Suardese. Match winner è il neoentrato di Davide che ribadisce in rete una respinta del portiere con un tiro al volo da fuori area.
Acc Pavese-Fenegrò 0-3
Accademia Pavese: Sangiorgio, Parlato, Bernocchi (60′ Comincini), Pelagoni Davide, Pezzotti, Negro, Mezzadri (63′ Maggi), Bruscaglia, Caputo (55′ Orlandini). A disposizione: D’Angelo, Dragoni Andrea. A disposizione: Mordà, Fassina, Montini, Novenza. Allenatore: Chiocchi
Fenegrò: Nicosia, Torriani, Carraffiello, Nocciola, Dallera, Bello, Bertocchi, Loo Speziali, Benloukilia, Schiavano, Montalbano. A disposizione: Arrivabeni, Caini, Ciapessoni, Di Lorenzo, Galli, Forni, Consiglio. Allenatore: Pilia.
Arbitro: Zanellati di Seregno.
Marcatori: 8’ pt Schiavano, 55’ Bertocchi, 84’ Loo Speziali.
Note – Espulsi: 27’ Pelagoni per doppia ammonizione; 67’ D’Angelo per comportamento non regolamentare.
Netto successo del Fenegrò che si stabilizza ai vertici della classifica, al secondo posto solitario dietro alla Bustese. Gli ospiti si impongono contro un avversario rimasto in dieci uomini. Schiavano apre le marcature con una punizione dalla trequarti che scavalca il portiere in uscita. Bertocchi raddoppia concretizzando una triangolazione in contropiede. Infine Loo Speziali chiude i giochi con un tiro da fuori area rimpallato da un avversario che inganna il portiere.
Vergiatese-Sestese 1-0 (0-0)
Vergiatese (4-3-3): Sivero;Tirelli, Aresi (15′ p.t.: Fantoni), Fabiano, Santillo; Nicodemo, Rota, Bianchi (42′ s.t.: Frison); Marcolli (30′ s.t.: Giroldi), Borella, Massara. A disposizione: Franca Ramos, Lombardo, Barbieri, Martinoia. Allenatore: Bigi.
Sestese (4-3-3): Martignoni; Mura (32′ s.t.: Di Salvo), Comani, Mirabet, Bettoni; Gibelli (23′ s.t.: Soit), Mantegazza, Ceriani; Casiraghi, Sciannamea, Stefanazzi (9′ s.t.: Oldrini). A disposizione: Benegiamo, Epoli, Lo Bello, Bottelli. Allenatore: Ranoia.
Arbitro: Monda di Napoli,
Marcatori: s.t.: 13′ Bianchi.
Note – Espulsi: 30′ s.t.: Nicodemo(V) per doppia ammonizione.
La Sestese si ferma contro la Vergiatese. I ragazzi di Massimiliano Ranoia cadono nel derby del Ticino. Se la Sestese arriva vicina al bersaglio, la Vergiatese riesce a centrarlo al 13′ con Bianchi che sfrutta al meglio una ripartenza di Tirelli sulla destra; gran rasoterra dal limite che beffa l’uscita di Martignoni. La Sestese cerca la reazione ma i granata si chiudono a copertura lasciando pochi spazi ai biancoazzurri del d.s. Dario Lo Bello. Nel forcing finale, però la Sestese arriva vicina al pareggio sulle palle inattive con Ceriani e Oldrini che non riescono a centrare la porta da due passi grazie alla buona guardia di Fantoni e Sivero. In pieno recupero, sugli sviluppi di un corner, il rasoterra di Bettoni accarezza il palo alla sinistra di Sivero, che costringe i ticneisi ad interrompere la striscia positiva che durava da sei gare.
Vigevano-Ardor Lazzate 3-2
Vigevano (4-3-3): Marinelli; Muscarella (20’st Tutone), Eugenio, Iaquinta, Quagliato; Loew, Provasio, Dipaola; De Vinceziis, Grasso (27’st Costescu), Migliavacca (15’st Di Mauro) A disposizione: Nese, Falsone, Giangulano, Marjanovic. Allenatore: Dipaola.
Ardor Lazzate (4-4-2): De Bianchi; Sala , Segale(1’st Cascino), Torrisi, Motta; Gramegna, Tremolada(1’st Nannini), Commisso , Cavalleri; Rampinini, Giglio. Allenatore: Barbieri.
Arbitro: La Gorga di Varese.
Marcatori: Rampinini (AL) 21′, De Vinceziis (V) su rigore 32′, Migliavacca (V) 35’pt; Grasso (V) 10′, Giglio (AL) 12′.
Note – Espulsi: Loew (V) per doppia ammonizione al 30’st e Dipaola (allenatore Vig.) al 45’st.
Varesina-Trezzano 0-1
Varesina: Brollo, Tino, De Lucia, Marzio, Borin, Albizzati, Fiumicelli, Di Caro Max, Manuzzato D., Caon F., Kate. A disposizione: De Bernardi, Di Caro, Manuzzato, Barni, Allodi, Veronesi, Pizzini. Allenatore: Spitti.
Trezzano: D’Auria, De Lucia, Varenna, Monetti, Perfetti, Genovese, Filadelfia, Cozzi, Santobuono, Giunti, Checchi. A disposizione: Abbate, Ricci, Chiaia, Albamonte, Allegretti, Urbano, Fumagalli. Allenatore: Abbate.
Arbitro: Quadrelli di Pavia.
Marcatori:
Partita stregata per la Varesina che allunga la serie negativa. Il Trezzano espugna il campo rossoblu con una vittoria sofferta. Il gol decisivo è di Giunti che al 71´, da un fallo laterale, supera il difensore e di sinistro piazza il diagonale vincente. La Varesina reagisce, ma gli avversari si chiudono difendendo il risultato. D’Auria fa il miracolo sul tiro ravvicinato a 3′ dalla fine di Pizzini. Il Trezzano non subisce reti da tre partite.
Arconatese-Bustese 0-0
Arconatese: Mainini, Gorla, Micciché, Talacchi, Volpini, Borghesi, Appella, Mileo, Farina, Gandolfo, Meriggi (31′ st Mariani). A disposizione: Rovera, Tollardo, Mombrini, Pedotti, Riascos, Pastore. Allenatore: Livieri.
Bustese: Dallomo, Calizzi, Scarcella, Panzetta, Candiani, Folcia, Gibellini, Mavilla, Romano (32′ st Manzi), Mercorillo, Anzano. A disposizione: Zanetti, Broccanello, Palmitessa, Gervasoni, Cela, Negri. Allenatore: Cavicchia.
Arbitro: Bergara di Bari.
Il big match termina a reti inviolate; un pareggio che risulta giusto. Nel primo tempo prevalgono i padroni di casa, mentre nella ripresa fa meglio la Bustese che ci prova due volte con Romano e una con Anzano. I padroni di casa invece sono pericolosi con Farina e Micciché, ma il risultato non si sblocca. Finisce 0-0.
In redazione Elisa Cascioli
