Ci siamo. Dopo un intenso anno di lavoro, gare, soddisfazioni, ecco l’appuntamento più importante della stagione, quello per cui ti alleni ore ed ore da sempre, curando ogni dettaglio, consapevole che tutto potrà fare la differenza in pochi, pochissimi secondi di gloria.
Salire sul palcoscenico di una manifestazione europea non è certo un’occasione che capita tutti i giorni, anche se per un ventenne dal futuro roseo, questo non può che essere considerato il trampolino di lancio verso una carriera ancora tutta da scrivere.
Ed è proprio il caso di Lorenzo Perini, giovane ostacolista saronnese, che da quando è diventato medaglia d’argento ai campionati mondiali juniores dello scorso luglio, ha deciso di provare a scalare posizioni nel mondo dei big.
A giugno arrivò la qualificazione ai campionati italiani juniores under 23 grazie al tempo di 13.77, un tempo che gli valse il pass per gli Europei di Zurigo. E così fra una gara e l’altra, nonché una medaglia d’argento ai campionati italiani assoluti, ecco che il grande giorno è giunto.
La rassegna europea parte oggi e si concluderà domenica con le classifiche finali di staffetta.
Il momento clou per il varesotto sarà domani alle 11.40, quando prenderanno il via le batterie dei 110 ostacoli. Semifinali e finalissima avranno invece spazio giovedì rispettivamente alle ore 19.15 e alle 21.50.
“La tensione è alta ma riesco a mascherarla con la tantissima voglia che ho di gareggiare e correre forte – ha commentato il portacolori dell’aeronautica – la pista e l’atmosfera sono eccezionali, e la squadra è unita e determinatissima. Aspettative? Direi nessuna, tutto ciò che voglio fare è mettermi sui blocchi e correre più forte che posso”. 
Insieme a Lorenzo prenderanno parte ai 110 ostacoli Hassane Fofana, campione italiano in carica e compagno di mille battaglie proprio con il saronnese, ed il più quotato Paolo Dal Molin, primatista italiano sui 60 metri, medaglia d’argento agli europei indoor di Goteborg 2013.
Non resta dunque che attendere domani per capire quale piega prenderà l’europeo di Lorenzo Perini, resta il fatto che esserci, a soli vent’anni, è già un successo.
Mariella Lamonica
