Lo andiamo a trovare al PalaWhirlpool dove sta facendo un po’ di rieducazione dopo l’intervento all’anca: “Direi che va tutto bene, che sto recuperando come da programma, ancora una decina di giorni e penso di poter salutare le stampelle. Voglio ringraziare ancora una volta tutto lo staff medico che mi ha seguito e che mi sta seguendo, con i dottori Sella e Marcolli in prima fila e Mauro Bianchi che ormai quotidianamente mi supporta e mi sopporta”. Massimo Ferraiuolo, team manager biancorosso, è già nel suo ufficio e lavora a pieno regime per organizzare la prossima stagione.
Partiamo a bomba, la campagna abbonamenti, in considerazione dell’effetto Pozzecco sta andando a gonfie vele, forse anche al di sopra delle aspettative. “Onestamente io ero ottimista e ti dirò che me l’aspettavo. Per due ottime ragioni, la prima perché sappiamo tutti quanto il Poz abbia appeal’ sul nostro pubblico e su quello del mondo del basket in generale. La seconda, ben più radicata, è che ho grande fiducia nei nostri tifosi che ci sostengono sempre e quello che hanno dimostrato nello scorso anno ne è la testimonianza. E’ un periodo dove i problemi economici  sono all’ordine del giorno per tutti, i nostri tifosi hanno messo da parte i loro per sostenere noi, hanno capito il momento e ci stanno aiutando fin da subito. Chiudo, quindi, con un grazie a Pozzecco e grazie ai tifosi”.

Nella casella giocatori si evidenzia uno “zero”. Ti preoccupa? “Assolutamente no – risponde -, conosciamo benissimo le nostre priorità. Il budget è la prima cosa da individuare, in base a quello, a breve, sapremo come muoverci. Inoltre ho estrema fiducia nelle capacità di Giofrè e Vescovi che, con il supporto delle indicazioni del nostro coach, sapranno fare un ottimo lavoro come era accaduto due stagioni fa”.
La carta d’identità del giocatore ideale? “Molto semplice, chi arriva a Varese deve avere due requisiti fondamentali: motivazione e fame!”.
Vogliamo scagliare anche una ‘pietra’ in favore di Pozzecco allenatore? “Bravo, mi fai un assist incredibile. Ho visto in Pozzecco l’entusiasmo e la voglia di fare che solo chi ama la pallacanestro e il posto dove sta facendo basket può trasmettere. Un professionista che non lascia nulla al caso, pensa che dopo un’ora che era a Varese era già al lavoro guardando una serie infinita di video per poter dare il suo contributi. In breve tanti fatti e poche parole”.
Che serie A vedremo nella prossima stagione? “Mi sembra che la linea sia già ben definita. Milano sta allestendo una squadra per essere protagonista in Europa e quindi farà da padrona. Venezia, Sassari, Avellino e Reggio Emilia hanno un budget superiore a tutte le altre formazioni e potranno mettere sul parquet questo ‘benefit’ economico. Poi ci sono tutte le altre che grazie alla competenza e all’intuizione di chi allestirà la squadra potranno fare più o meno bene”.

Michele Marocco