Alla vigilia della sfida il tecnico Carmine Gautieri aveva chiesto ai suoi una gara perfetta: “E’ arrivata un’ottima prestazione – le sue parole a fine partita -. Ero fiducioso perché avevo visto delle buone prestazioni anche nelle ultime gare. Abbiamo giocato con intensità – aggiunge -, mettendoci la cattiveria giusta. Abbiamo gestito bene la gara; ci siamo trovati di fronte una squadra importante e sapevamo cosa dovevamo fare”. Sul gol della vittoria aggiunge: “Non è stata un’azione casuale, ma l’avevamo provata in allenamento”.
Adesso cosa ci si deve aspettare? “Dobbiamo mantenere la calma e non esaltarci troppo. Pensiamo a fare bene gara dopo gara”. Infine, una dedica speciale del tecnico al segretario generale del Varese: “Dedico la vittoria a Giuseppe D’Aniello – dice – perché glielo avevo promesso. Un professionista serio e, soprattutto, un’ottima persona”.
Se Gautieri dedica la vittoria a D’Aniello, il gol di Nunzio Di Roberto va alla moglie e alla figlia: “Ho pensato a Daniela e alla nostra piccola Gioia. Dedico il gol anche a tutta la mia famiglia che è a Napoli e a mio nonno che non c’è più”. Sulla partita aggiunge: “Siamo stati molto bravi: cattivi e decisi su ogni contrasto, alla fine abbiamo vinto una gara difficile contro una signora squadra. Sapevamo che i nostri avversari sarebbero partiti forte e siamo riusciti a contenerli nei primi 20′ minuti, poi siamo cresciuti man mano e abbiamo conquistato tre punti importantissimi per noi”.
“La vittoria non è importante ma di più – dice Lorenzo Laverone -, soprattutto sotto l’aspetto mentale perché ci dà consapevolezza dei nostri mezzi che già avevamo. In tutti i 90′ minuti abbiamo dimostrato di avere una mentalità vincente. Siamo stati bravi nella prima mezz’ora perché sapevamo che sarebbero partiti forte, ma le occasioni nitide le abbiamo avute noi. E abbiamo fatto bene anche dopo aver preso gol. Abbiamo ‘tenuto botta’ alle loro ripartenze. La nostra vittoria è meritata”.
E.C.
