Il rompete le righe della stagione 2013/2014 dell’Handicap Sport Varese è arrivato oggi a Brunello, in occasione della tradizionale Festa degli Alpini che si svolge ogni anno nel secondo weekend di luglio. Momo, Paoni, Riccardo, Daniele, Alex e Gabriele, accompagnati dall’instancabile Roberto Bonin, hanno giocato sul campo da basket dell’oratorio per quasi un’ora davanti ad un pubblico di tanti bambini e adulti, incuriositi da quei ragazzi che, sulla carrozzina, bucavano la retina a suon di tiri precisi e azioni spettacolari.
Reduci dal terzo posto di ieri alla 24 ore di basket di Luino, l’HS Varese non ha voluto mancare all’appuntamento di Brunello che segna la fine di un’annata trionfale e culminata con la promozione nel massimo campionato, la A1. C’è spazio per una foto di gruppo con gli Alpini e per brindare anche ai due compagni di squadra, Jack e Nicola, che proprio oggi in Corea hanno raggiunto il quinto posto ai mondiali di basket in carrozzina con la maglia dell’Italia. “Giriamo le feste di paese e, soprattutto, durante l’anno scolastico andiamo in varie scuole di Varese e provincia per dimostrare che anche noi esistiamo – spiega Roberto Bonin -. L’HS Varese è una bella realtà dello sport per disabili e desideriamo insegnare ai più piccoli che tutti possono fare sport, lo sport è per tutti. Inoltre, vogliamo che provino anche loro a tirare a canestro stando in carrozzina: può sembrare facile, invece è tutt’altro che semplice”. Detto fatto; in pochi minuti una decina di ragazzini scorazzano già per il campo di cemento con una palla a spicchi in mano. Lo sport unisce e vince ogni differenza.

Laura Paganini