Bettinelli lo aveva promesso alla vigilia: “Riporterò il sorriso sul volto dei tifosi”. Dopo la partita di oggi pomeriggio, si può dire che ce l’abbia fatta. I tifosi si sono goduti un Varese in formato superstar, come mai si era visto quest’anno. Tolti dieci minuti nel secondo tempo, una prestazione che rasenta la perfezione. Merito anche e soprattutto di un tecnico che tiene sempre i piedi per terra in qualsiasi situazione. “Bettinelli – dice Franco (nella foto in alto, con la C simbolo di Luca Alfano) piace sempre di più per la cultura del lavoro e perché ci insegna a rimanere sempre umili e affezionati alla squadra. Lo apprezziamo moltissimo. Il secondo pensiero va a Capezzi, che è per noi una specie di Verratti, il nostro faro a centrocampo. Poi Rea: si sta dimostrando sempre di più un leader“. Sarà contento un altro tifoso speciale del Varese: Luca Alfano, amico fraterno dello stesso centrale biancorosso.
Neto e compagni sembrano aver invertito la rotta rispetto alle ultime uscite, come evidenzia Adriano (a sinistra nella foto a destra): “Buonissima prestazione, più grinta rispetto al solito. Oggi i ragazzi sono sempre stati sul pezzo, ma già col Livorno si erano viste cose positive. Mi è piaciuto molto anche Scapinello, che sta crescendo non poco, gioca come giocava nella Primavera. Menzione anche per il piccolo grande La Gorga, che è stato eccezionale“. Sono i giovani l’arma in più del Varese, in particolare la partita di Capezzi è stata superlativa. “Capezzi – l’opinione di Mauro (al centro nella foto a destra) – ha cambiato il volto del Varese, ci sta benissimo in questa categoria: è un ottimo giocatore che abbina quantità e qualità. Anche Simic ha disputato una buonissima partita, ha dato sicurezza anche a Rea. Con la rosa al completo siamo coperti bene. Aspettando Rivas…”.
Lo stesso Capezzi ha calamitato anche l’attenzione di Simone (nella foto a sinistra): “E’ il regista che ci è sempre mancato, ora lo abbiamo trovato. Ha fatto girare tutta la squadra. Anche Neto, Zecchin e Scapinello mi sono piaciuti moltissimo. Il primo tempo si è visto un atteggiamento che non vedevo dai tempi di Maran e Sannino. Certo, in difesa c’è ancora qualcosa da sistemare, ma finché facciamo cinque gol…”
Luca Mastrorilli
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