Quello che domani verrà a far visita al Varese è un Padova reduce da due pareggi (l’ultimo mercoledì contro il Carpi), ma ancora bloccato al penultimo posto della classifica, che dunque cerca punti per rilanciarsi. I biancorossi invece, reduci dalla sconfitta a Terni, in cui è stata interrotta la serie positiva che durava da quattro partite, cercano un successo per evitare la zona calda. Il leitmotiv padovano dunque è identico a quello dell’andata, quando speravano di iniziare un nuovo ciclo e invece non ci sono riusciti nonostante quella clamorosa vittoria in rimonta; il Varese invece ha abbandonato da un pezzo la zona alta e pensa alla salvezza: mancano 14 punti.
“Il Padova è grande squadra che è stata costruita per qualcosa di diverso – il commento di Gautieri -. Nella gara d’andata il Varese ha disputato un gran primo tempo e c’è voglia di rivalsa visto il finale. Il Padova è una squadra viva e importante nonostante la posizione in classifica. Verrà qua per fare bottino pieno e noi dobbiamo giocare la partita perfetta dal punti di vista tecnico, tattico e sotto l’aspetto della cattiveria. Dobbiamo cercare soprattutto di non commettere errori”.
I dubbi in formazione sono numerosi e riguardano il centrocampo. In porta rientrerà Bressan, in difesa l’ex Trevisan giocherà al centro, accanto a Rea, con Grillo che dovrebbe partire a sinistra, e Fiamozzi e Laverone che si giocano il posto a destra. In attacco partirà del primo minuto Oduamadi, a sinistra, con Pavoletti al centro e Di Roberto a destra. E il centrocampo? Tutto ruota attorno al play. Zecchin non è stato convocato perché ha ancora i postumi dell’intervento (oggi si è allenato a parte), dunque in mezzo giocherà uno tra Damonte e Blasi. E’ probabile che la soluzione ricada sul primo e che Blasi giochi a destra, al posto dello squalificato Corti, in cui sono stati provati anche Falcone e Barberis. A sinistra si giocano il posto Tremolada e Calil.
“Ho scelto di non convocare Zecchin – spiega il mister – per farlo recuperare bene visto che non è ancora al top. Il play deve dare equilibrio nelle due fasi, in base a chi gioca in quel ruolo cambiano anche gli altri interpreti. Il dubbio è lì e dovrò trovare anche un sostituto di Corti che in quel ruolo ha fatto molto bene”. Gautieri non dà altri indizi: “Tutti i 22 convocati potrebbero far parte della gara”. Per lui si tratta di una partita chiave: “Capiremo domani le potenzialità della squadra. Voglio una partita di grande attenzione. La squadra sta crescendo, ma dobbiamo fare il salto di qualità”.
Sugli altri acciaccati aggiunge: “Grillo si è allenato regolarmene ed è a disposizione e il discorso vale anche per Oduamadi. Le botte fanno crescere – scherza Gautieri – e a Odu gli fanno bene se vuole arrivare al Mondiale. Trevisan? E’ un ragazzo che si è inserito subito nel gruppo, si fa volere bene dai compagni. Era capitano del Padova, a sinistra della difesa ha sempre dato il massimo con ottime prestazioni. Per me è stata una bella sorpresa. Ogni tanto faccio parlare i ragazzi e ho fatto parlare anche lui che conosce bene gli avversari”.
La piazza si augura che finisca l’astinenza dal gol di Pavoletti… “Ho sentito dire e letto che gli arrivano pochi palloni per via del modulo, ma l’ho allenato a Lanciano con lo stesso sistema di gioco e lui ha fatto la differenza in zona realizzativa. Un attaccante deve pensare di giocare non per se stesso, ma per la squadra; a Terni gli sono capitate due occasioni da gol. L’importante è arrivarci. Lo conosco, ci parlo spesso. È normale che un attaccante viva per il gol, ma la sua partita più bella da quando sono arrivato l’ha fatta a Pescara in cui non ha segnato”.
Capitolo terreno di gioco: “E’ quasi a posto – dice Gautieri -. Stanno facendo il massimo per metterci in condizioni di avere un campo decente, non è ancora al top, ma rispetto ad Avellino è meglio”. Sui tifosi, che lo hanno spesso contestato, aggiunge: “Ho molto rispetto per il tifoso in generale, abbiamo bisogno del loro aiuto, ma siamo noi a doverli trascinare. Nelle ultime cinque partite ne abbiamo persa solo una e qua sembra che non si fa mai nulla di buono..”.
Sul fronte Padova, oltre agli squalificati La Camera e Carini, sono indisponibili anche Jelenic, Kelic, Alimici e l’ex Osuji.
Il Varese stamattina si è allenato al “Franco Ossola” e visti i successivi impegni lavorerà anche domenica. Dopo Padova andrà a Trapani, giocando venerdì 21 alle 19, poi martedì 25 giocherà il turno infrasettimanale con l’Empoli.

22 CONVOCATI
Portieri: Bressan, Bastianoni.
Difensori: Fiamozzi, Rea, Trevisan, Laverone, Spendlhofer, Ricci, Grillo.
Centrocampisti: Damonte, Blasi, Calil, Cristiano, Falcone, Tremolada, Barberis.
Attaccanti: Neto Pereira, Bjelanovic, Pavoletti, Di Roberto, Forte, Odumadi.

NON CONVOCATI
Squalificati: Ely, Corti.
Indisponibili: Zecchin.
Non convocati: Milan, Momenté.

Programma 8^ giornata (15/03 ore 15)
Spezia-Pescara (14/03 ore 20.30)
Bari-Avellino
Cittadella-Carpi
Juve Stabia-Ternana
Latina-Trapani
Modena-Empoli
Palermo-Brescia
Reggina-Crotone
Varese-Padova
Lanciano-Novara
Siena-Cesena (ore 18)

Classifica
Palermo 53
Empoli 46
Latina 45
Lanciano 44
Avellino 44
Cesena 43
Trapani 42
Crotone 42
Spezia 40
Siena 39
Carpi 39
Pescara 38
Brescia 37
Modena 36
Varese 36
Ternana 35
Bari 32
Novara 31
Reggina 25
Cittadella 23
Padova 23
Juve Stabia 15

Prossimo turno (22/03 ore 15)
Trapani-Varese (21/03 ore 19)
Avellino-Siena (21/03 ore 21)
Brescia-Spezia
Cesena-Juve Stabia
Crotone-Bari
Empoli-Reggina
Modena-Latina
Novara-Carpi
Padova-Cittadella
Pescara-Palermo
Ternana-Lanciano

Elisa Cascioli