BUSTO ARSIZIO – La Unendo Yamamay chiude la stagione regolare con una sconfitta per 1-3 (31-33, 25-23, 21-25, 26-28) contro l’Imoco Conegliano, la quinta su sei incontri contro le venete. Questa, però, è forse la più pesante non tanto per come è avvenuta, quanto perchè decreta il sesto posto in classifica alla fine della regular season che vuol dire quarto di finale di playoff contro la Foppapedretti Bergamo (mercoledì 9 aprile alle ore 20.30 c’è gara-1) che oggi ha perso a Castelletto Ticino contro Ornavasso ma era già sicura del terzo posto. In più, questo ko significa anche l’esclusione dalle coppe europee della prossima annata. Ciò che ha lasciato letteralmente sbigottito il pubblico del Palayamamay è stato il modo in cui Marcon e compagne hanno perso il quarto set: avanti addirittura di 7 lunghezze sul 17-10 e con Conegliano che schierava Donà e Kauffeldt al posto di Nikolova e Barazza, le biancorosse sono state raggiunte e superate prima di capitolare su due errori di Buijs. Un crollo verticale che andrà analizzato.
Novità dell’ultima ora e che certo non ha giovato alla UYBA è l’indisponibilità di Ortolani per un problema alla spalla; la ravennate è costretta ad assistere al match a bordo campo (in foto a destra) e al suo posto, in diagonale con Wolosz, c’è Sloetjes, al suo esordio in campionato da titolare; al centro ci sono Arrighetti e Garzaro (panchina per Michel), in banda le confermate Buijs e Marcon e Leonardi libero. Coach Gaspari, nonostante la certezza del secondo posto, non rinuncia a Lloyd in regia e Nikolova opposta, al centro propone Barazza e Gibbemeyer, in banda Fiorin e Tirozzi e De Gennaro libero.
L’incontro vede iniziare meglio Conegliano che entra in partita fin dal primo scambio; la Unendo Yamamay fatica a carburare e la più reattiva in avvio è Leonardi che effettua dei veri e propri voli per salvare alcuni palloni destinati a terra. Le venete si portano sul +4 (8-12) al primo time out tecnico e dopo un tentativo di riavvicinamento delle biancorosse (13-15, errore di Nikolova) raggiungono ancora caparbiamente il +4 del 15-19 con Fiorin. Due punti di Buijs, un muro di Arrighetti su Nikolova e un punto di Sloetjes (per lei solo due punti nel set e il 22%: sembra non forzare in attacco) è il parziale di 4-0 che consente alle Farfalle di tornare in parità (19-19) e di aprire una fase di set molto equilibrata, combattuta e avvincente: le due squadre viaggiano appaiate e Buijs si carica sulle spalle il peso dell’intero attacco bustocco con alterne fortune (chiude il primo set con 8 punti e il 37% in attacco, la migliore dopo Arrighetti, 5 punti e 44%). Dopo un primo set point sprecato (sul 24-23), la UYBA riesce ad annullare ben cinque set point a Conegliano (che a sua volta ne annulla due alle Farfalle), ma all’ottavo capitola per il 31-33 finale; è fatale il lungolinea troppo lungo di Buijs. Decisamente bassa la percentuale in attacco (31% complessivo) e la ricezione si ferma al 52% di perfetta e 72% di positiva; tre i muri e nessun ace.
Nel secondo set Parisi inserisce Michel al posto di Garzaro e, in corso d’opera, Bianchini su Sloetjes ed entrambe le giocatrici neoentrate danno buone risposte: Michel sigla 5 punti con il 57% in attacco e un muro, mentre Bianchini mette a terra un ace, suo marchio di fabbrica, ed è decisiva nel finale di set quando la UYBA prende il sopravvento (2 punti e 100% in attacco). Al time out tecnico, proprio come nel primo set, è avanti Conegliano per 12-9, ma la reazione delle padrone di casa non si fa attendere: il pareggio del 14-14 arriva con Arrighetti e il diagonale di Marcon dà il vantaggio (16-15); Conegliano riagguanta la parità (16-16), ma le biancorosse non si scompongono e firmano un break di 3-0 (ace di Buijs) che risulta decisivo per le sorti del set. Michel e Bianchini trascinano alla vittoria (25-23), non senza qualche brivido nel finale quando Marcon è murata due volte di fila e le venete si portano al -1 del 24-23. L’attacco è ancora piuttosto carente (39% totale con Buijs al 47% e Arrighetti calata al 30%), mentre migliora la ricezione (62% di perfetta e 96% di positiva); due i muri e due gli ace.
Confermato il sestetto del secondo set, la UYBA nel terzo set è sempre costretta a rincorrere: l’attacco non punge (solo 29% complessivo, con Arrighetti ad un misero 17%) e Bianchini da opposta non firma nemmeno un punto in attacco (per lei un ace). E, come si sa, senza attacco o quasi è molto dura. Conegliano mette la testa avanti (8-12) e ribadisce la sua superiorità pur non esprimendosi al massimo (36% in attacco complessivo) e schierando Donà e Kauffeldt al posto di Nikolova e Barazza; le Farfalle non riescono a colmare il distacco che oscilla sempre tra i due e i tre punti e inevitabile arriva il 21-25 su un’invasione di Michel.
Nel quarto set dopo una partenza lanciata (3-0, 7-3 e 12-6), le biancorosse arrivano anche al +10 del 17-10 (Buijs). Sembrerebbe fatta, ma Conegliano risale approfittando di una serie di errori e imprecisioni in rapida successione della UYBA (Marcon, Arrighetti, Spirito) che consentono alle venete di arrivare al -1 del 21-20 e poi al 23-23 con il muro di Gibbemeyer su Arrighetti. Ai vantaggi, sono fatali due errori di Buiijs prima in ricezione su un diagonale innocuo di Donà e poi su un attacco giudicato fuori dal guardalinee, non senza qualche dubbio (26-28).
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Imoco Conegliano 1-3 (31-33, 25-23, 21-25, 26-28)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Garzaro 1, Bianchini 7, Michel 10, Leonardi (L), Marcon 12, Spirito (L), Sloetjes 3, Buijs 25, Arrighetti 13, Wolosz 6, Petrucci ne. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 10. Battute vincenti:4. Muri: 10.
Imoco Conegliano: Lloyd 6, Fiorin 20, Gibbemeyer 17, Daminato ne, Kauffeldt 1, Donà 6, De Gennaro (L), Nikolova 4, Bechis 1, Barcellini ne, Tirozzi 15, Barazza 7. All. Gaspari. Secondo allenatore: Flisi. Battute errate: 9. Battute vincenti: 1. Muri: 12.
Arbitri: Bartolini – Genna
Risultati 11^ giornata di ritorno (sabato 5 aprile ore 20.30):
Modena – Piacenza 1-3 (25-23, 18-25, 18-25, 19-25)
Busto Arsizio – Conegliano 1-3 (31-33, 25-23, 21-25, 26-28)
Ornavasso – Bergamo 3-0 (25-22, 25-19, 25-17)
Frosinone – Urbino 1-3 (29-27, 19-25, 19-25, 15-25)
Casalmaggiore – Novara 0-3 (27-29, 27-29, 21-25)
Ha riposato: Forlì
Classifica: Piacenza 52 punti (20 partite), Conegliano 44 (20), Bergamo 38 (20), Novara 35 (20), Modena 33 (20), Busto Arsizio 33 (20), Casalmaggiore 30 (20), Urbino 24 (20), Ornavasso 22 (20), Frosinone 11 (20), Forlì 5 (20)
Gara-1 quarti di finale playoff scudetto:
Conegliano – Casalmaggiore (mercoledì 9 aprile ore 20.30)
Bergamo – Busto Arsizio (mercoledì 9 aprile ore 20.30)
Piacenza – Urbino (giovedì 10 aprile ore 20.30)
Novara – Modena (giovedì 10 aprile ore 20.30)
Gara-2 quarti di finale playoff scudetto:
Casalmaggiore – Conegliano (sabato 12 aprile ore 20.30)
Busto Arsizio – Bergamo (sabato 12 aprile ore 20.30)
Urbino – Piacenza (domenica 13 aprile ore 18)
Modena – Novara (domenica 13 aprile ore 18)
Eventuale gara-3 quarti di fianle playoff scudetto:
Conegliano – Casalmaggiore (martedì 15 aprile ore 20.30)
Bergamo – Busto Arsizio (martedì 15 aprile ore 20.30)
Piacenza – Urbino (mercoledì 16 aprile ore 20.30)
Novara – Modena (mercoledì 16 aprile ore 20.30)
Laura Paganini