E’ partita da pochi giorni l’avventura della Pallacanestro Openjobmetis Varese che giovedì si è radunata davanti ai suoi tifosi e che domani partirà alla volta di Chiavenna per il ritiro in alta quota. Prezioso sarà il lavoro di Gianmarco Pozzecco che dovrà essere bravo a creare e rafforzare il gruppo, creando quella sintonia di squadra che sarà una costante per tutta la stagione.
Di fondamentale importanza saranno però ovviamente anche le basi fisiche e tecniche dei giocatori, anche se in società sono tutti molto fiduciosi

“Ripartiamo come sempre con grande entusiasmo -racconta Simone Giofré, DS biancorosso-, anche se siamo in attesa di accogliere Okoye e Rautins, alle prese con le solite lunghe procedure dei visti. Dopodiché potremo partire ufficialmente con un’altra stagione all’insegna della motivazione e dell’amore per i nostri colori”.

Squadra fatta e finita. Quali sono state le caratteristiche che avete cercato nel corso i questa lunga estate?
“Di comune accordo con le richieste dell’allenatore -racconta- abbiamo cercato giocatori motivati, energici su entrambi i lati del campo ed in grado di mettere in atto una difesa aggressiva. Queste erano le caratteristiche principali che andavamo cercando. A queste ben si alternano le qualità tecniche che ognuno porta con se. Un altro elemento fondamentale era la duttilità di ogni singolo membro; era importante per noi cercare elementi in grado di ricoprire più ruoli viste anche le necessità economiche che dovevamo rispettare. A roster completato, ritengo che siamo riusciti nel nostro intento centrando tutti gli obiettivi”.

Mercato chiuso?
“Vedremo strada facendo. La priorità è avere tutti gli elementi a disposizione il prima possibile. Dopodiché vedremo come si comporteranno durante il precampionato ed eventualmente faremo le valutazioni del caso”.

Marco Gandini