Con la vittoria sul GiocoParma l’Handicap Sport Cimberio ha staccato l’ultimo biglietto valido per salire sul treno del campionato unico di serie A della prossima stagione. Il distacco in classifica e gli esiti degli scontri diretti tolgono allo stesso Parma e alla Lazio ogni possibilità di rimonta sui biancorossi che adesso possono affrontare senza stress gli ultimi due impegni stagionali, intervallati dal turno di riposo, con Bergamo e Treviso. Nella gara con gli emiliani la Cimberio ha iniziato con il freno tirato sbagliando molto e molle in fidesa. All’inizio del secondo quarto coach Marinello ha dato la sveglia ai suoi chiedendo maggior precisione nel tiro e aggressività ricevendo pronta risposta da un Geninazzi in grande serata al pari di un Roncari super nonostante i 39° di febbre. Il cambio di ritmo dei biancorossi ha scoperto i limiti del GiocoParma che vedendosi sfuggire dalle mani la gara si è fatto prendere dal nervosismo lasciando campo aperto a Riva e compagni. Alla sirena il fino a quel momento silenzioso ma numeroso pubblico del palasport di Malnate si è alzato in piedi per il giusto tributo ai protagonisti ricambiato dall’applauso dei giocatori e dei dirigenti varesini.
A rivedere in festa la trentenne Handicap Sport per un nuovo traguardo raggiunto a poco più di nove mesi di distanza dalla grande emozione della promozione in A2 tornano in mente quei giovani nella foto in bianco e nero chi più chi meno convinti nel seguire i primi consigli dell’ex campione dell’Ignis Nino Cescutti per provare a lanciare una palla da basket seduti su una sedia da cucina. Tra loro Carlo Marinello, Antonio Bazzi, Alessio Crema e Giorgio Pedrazzini, tutti e quattro presenti anche ieri sera divisi tra campo e tribuna. Non fosse rimasto in loro quello spirito oggi Varese non avrebbe una squadra di basket in carrozzina con addirittura un gruppo di aspiranti giocatori che si ritrovano ogni settimana in palestra per imparare l’abc di una disciplina che molti normodotati dovrebbero provare per…”vedere di nascosto l’effetto che fa”!
La vittoria della Cimberio seduta lancia la volata al suo primo impegno organizzativo in programma sabato prossimo al PalaWhirlpool di Varese alle 10.30: l’All Star Game tra la Nazionale azzurra e una squadra composta dai migliori giocatori stranieri del campionato di serie A1. In campo la qualità sarà alta ma la vera partita si giocherà nel parterre e in tribuna dove soprattutto il mondo scolastico non può e non deve mancare. Fedeli al proverbio “se Maometto non va alla montagna è la montagna che va da Maometto”, anche negli anni più bui dell’Handicap Sport i suoi fondatori sono andati nelle scuole incontrando giovani e docenti con la stessa volontà di quando sedevano sulle sedie da cucina. A distanza di trent’anni, per una mezza mattina, non i singoli docenti o gli studenti ma la Scuola nel suo insieme, quella con la esse maiuscola, potrebbe ricambiare.
HS Cimberio Varese-GiocoParma: 53-38
(15-16, 31-22, 40-28)
HS Cimberio Varese: R. Marinello 4, Geninazzi 18, Silva 4, Mazzolini 4, Castorino, Paonessa, Semmler, Riva 2, Fiorentini, Roncari 17.
GiocoParma: Scagnoli 4, Sansò, Malangone 6, Reggio 9, Ammetdmodzic 5, Allegretti 3, Rovina, Fagioli 9, Biazzi, Franchina 2, Bassi.
RB
