La pagella dell'All Star Game: un 110 con lode

Handicap Sport Varese, Pallacanestro Varese e Consorzio Varese nel Cuore
Conoscersi, capirsi e fare. In una sera magica il presidente della Pallacanestro Varese Cecco Vescovi fece l’assist più inusuale della sua carriera. La palla finì nelle solide mani del presidente dell’Handicap Sport Varese Carlo Marinello. Pronto a far blocco il presidente del Consorzio Varese nel Cuore Michele Lo Nero. Facce, nomi e cognomi che con la serie A in tre anni, reclutamento e ringiovanimento a tutta e il miglior All Star Game della storia del basket in carrozzina italiano meritano non il 10 ma la laurea: 110 con lode

Daniele Riva
Per giocare a basket in carrozzina il capitano dell’Handicap Sport Varese passa il confine in senso contrario rispetto ai  nostri frontalieri tre volte ogni settimana. Nell’intervallo dell’All Star Game insieme ad altri compagni ha incontrato gli studenti dello Sportello Scuola Volontariato della provincia di Varese. Incontri così valgono 1000 lezioni e un: 10

Nicola Damiano
Varesino nella partita delle stelle nel palazzetto di Varese pieno di varesini. Cantù gli permette di giocare ad alto livello in Italia e in Europa. All’Handicap Sport Varese ha gli amici che lo hanno accolto e iniziato al basket in carrozzina. E’ partito da Varese con tanti sogni, è tornato a Varese, anche se solo per una mattina, in maglia azzurra: 10

Ahmed Raourahi
Nato e cresciuto in Marocco, ha il basket nel DNA tanto che nemmeno l’amputazione delle gambe e di un braccio in seguito ad un incidente ferroviario gli tolsero la voglie di far canestro. In Italia ha trovato l’amore, un ruolo da protagonista nel Santa Lucia Roma e la maglia azzurra: 10

Malik Abes
Nel baccano del PalaWhirlpool il selezionatore delle stelle straniere, allenatore della Briantea 84 si è presentato con in braccio la bambina di pochi mesi che ha dormito per tutta la partita continuando anche al ristorante. Voto unico a papà e figlia per il quadretto..insonorizzato: 10

Dionigi Cappelletti
Bella persona il CT. E’ innamorato del basket in carrozzina e lo “passa” in ogni occasione come quella con gli studenti prima della partita nella sala stampa del palazzetto. In più ha convocato per uno stage in azzurro i due giovanissimi dell’Handicap Sport Varese Gabriele Silva e Mattia Castorino e quindi: 10

Media
Le testate giornalistiche varesine vogliono bene allo sport per disabili. Da parte loro servirebbe più pazienza per l’impossibilità o l’incapacità di associazioni o società sportive di comunicare. Al tempo stesso se le realtà sportive per disabili non hanno la possibilità o la capacità di comunicare perché dovrebbero farlo per loro redazioni e collaboratori di testate quotidianamente alle prese con altre priorità e problemi, non ultimi quelli occupazionali? La base dei rapporti è più che buona. Una manciata di buon senso e un pizzico di umiltà e il già buono può diventare ottimo: 8

Scuola
Le 2500 presenza al PalaWhirlpool cancellano qualche assenza di troppo del passato. In una società che corre anche troppo la Scuola con la esse maiuscola non può e non deve camminare o correre solo dove il singolo Dirigente Scolastico o il singolo Docente batte il tempo. Urge un bel taglio ai rami sacchi e una bella innaffiata ai germogli. Il problema grosso è che cesoie e annaffiatoio sono in mano alla politica: 7

RB