Mancava solo la classica ufficialità, arrivata poco fa.
L’Orlandina Basket il prossimo anno parteciperà al campionato di Serie A; lo ha reso noto la Federazione Italiana Pallacanestro che, dopo aver acquisito il parere favorevole della Com.Te.C., ha confermato quanto già deciso dal Consiglio federale lo scorso 18 luglio.
Entusiasmo a non finire in casa biancoblu, con la formazione di Griccioli che riabbraccia la massima serie di basket dopo ben sei anni di assenza.
L’esordio tra le mura del “PalaFantozzi”, che in questi mesi sarà adeguato in base alle normative della Legabasket, avverrà il 12 ottobre contro Pistoia. L’incontro con Varese, invece, è previsto per lunedì 29 dicembre, con ritorno fissato a domenica 26 aprile al PalaWhirlpool.
“E’ una gioia talmente grande da guarire ogni ferita –ha dichiarato il presidente dell’Upea Enzo Sindoni tramite il proprio ufficio stampa–. L’Orlandina è stata e continuerà ad essere icona ed orgoglio di un territorio che torna al vertice dello sport nazionale con l’umiltà di sempre, consapevole che solo con la coesione e l’impegno di ogni sua componente, potrà affermarsi agli straordinari livelli nuovamente raggiunti”.
Inevitabile tornare con la mente alle prime parole che Gianmarco Pozzecco (lo scorso anno proprio sulla panchina di Capo d’Orlando) disse in sede di presentazione.

“Per vincere lo scudetto nel ’99 avevo venduto l’anima al diavolo. Ora voglio vincere anche da allenatore; allora ho richiamato quello stesso diavolo al telefono per capire cosa potevamo fare. Lui mi ha detto: ‘Ormai l’anima me l’hai già venduta, ti resta solo il culo‘. Ho accettato, ma oltre allo scudetto ho chiesto anche il ripescaggio in A per Capo d’Orlando”.

Una scommessa, insomma, è stata onorata…

MG