Quanto costa un’emozione? Se siete tifosi biancoblu, compatibilmente con età, genere e capienza del portafogli, da 10 a 470 euro. Questa la forchetta di prezzo della Campagna Abbonamenti della Pro Patria in partenza lunedì 11 agosto. Senza entrare nel dettaglio, spicca la riduzione per donne, under 18/21 e over 65 oltre al varo della formula Tigrotto per i nati fino al 31/12/1997, che potranno assistere alle 19 gare casalinghe di campionato alla simbolica cifra di 10 euro. Insomma, la stagione parte all’insegna del “prima donne e bambini”.

Non tanto diversa è l’anagrafe della squadra ufficialmente a disposizione di Lulù Oliveira nel ritiro di Tonezza del Cimone. Infatti, se a Roma l’abolizione del Senato è ancora in alto mare, a Busto Arsizio è già realtà. Salvo il mandato a vita per il trentaseienne Serafini, il resto della truppa sotto contratto (17 giocatori compresi gli ultimi tre formalizzati, tutti di provenienza Monza, Myles, Terrani e Candido) ha un’età media di 20,81 anni (21,71 con il capitano). Una linea verde, come da copione, che il DT Pippo Antonelli dovrà irrobustire in vista di un campionato il cui calendario (che sarà reso noto martedì 12) prevede per il Girone A una partenza a tavoletta con turno infrasettimanale già il 10 settembre. Intanto domani si conclude la prima fase di preparazione con il rientro dal ritiro meno social che si ricordi (ma questo, sia ben chiaro, è un bene visto che l’imbosco vicentino è stato scelto proprio per mantenere un minimo di privacy). Con pioggia e grandine galeotte nella prima (semi) uscita con la Mestrina, l’autentica vernice stagionale avrà luogo domenica al “Breda” contro la Pro Sesto (si comincia alle 16.30). Mercoledì altra amichevole (o “gara di allenamento”, come da comunicato) a Venegono con la Varesina prima del battesimo del 17 a Monza in Coppa Italia contro la Giana Erminio (caseari sconfitti 2-0 dal Lumezzane in gara 1 del girone). Chi ben comincia…

Giovanni Castiglioni