foto(36)Fuori tempo massimo. Il Varese non riuscirà a rispettare la scadenza del 30 giugno che prevede la presentazione dell’iscrizione al campionato 2014/2015 di Serie B completa di fideiussione di 800mila euro e di ricevute dei versamenti dei contributi dei mesi di marzo e aprile. La società biancorossa non è riuscita a consegnare la documentazione e stamattina il presidente Laurenza ha spiegato perché in conferenza stampa.
L’iscrizione del Varese non è ancora compromessa, ma la stagione sì. La squadra partirà infatti con 3 punti di penalizzazione, due arriveranno per le inadempienze odierne che si andranno a sommare al punto ricevuto in precedenza.

“Avere la fideiussione non è stato possibile solo ed esclusivamente per mancanza di tempo” ha chiarito il presidente. A spiazzare la società biancorossa, che ha avuto meno tempo rispetto alla maggior parte delle altre squadre per via dei playoff, è stato l’accordo quadro saltato tra la Lega di Serie B e la Banca Popolare di Vicenza che lo scorso anno aveva agevolato diverse società tra cui proprio il Varese.
“Il tutto lo abbiamo saputo solo l’11 giugno – prosegue il numero uno -. Le garanzie ci sono e le risorse finanziarie pure. Arriveranno dai contratti del calciomercato di giugno. Stiamo aspettando la certificazione nella camera di compensazione del 5 di luglio. Sassuolo e Palermo in quella data devono depositare le fideiussioni per avallare contratti di Pavoletti e Lazaar. Ciò servirà per portare avanti la delibera. C’è anche un scenario B: non dovessi farcela, poco da tanti o tanto da pochi spero possa arrivare dal territorio”.

Elisa Cascioli