Rautins 6: era il più delicato visto l’infortunio patito in precampionato, ma parte molto bene con una tripla che fa esplodere il palazzetto. Poi si perde un po’ in attacco, mentre, in difesa, assicura solidità. La mira (1/5 da 3) arriverà gara dopo gara.
Daniel 7,5: un mostro sotto canestro sia in attacco che in difesa. Si concede il lusso di mettere una tripla in un momento delicato del match.
Robinson 7: si sapeva che nel tiro pesante avrebbe lasciato a desiderare (0/4); le sue qualità sono ben altre come testimoniano i 6 assist e le sue penetrazioni micidiali a canestro.
Diawara 8: non solo perché è stato il migliore in termini numerici (28 punti, 4 rimbalzi, 6 falli subiti e 24 di valutazione), ma anche, e soprattutto, perché ama la maglia di Varese e lo dimostra dopo ogni canestro esultando più di un tifoso.
Deane 7,5: “il Deane che avete visto fino ad ora, non è nulla in confronto a quello che vedrete come Cantù”. Un’altra volta il Poz ci aveva visto giusto. Prezioso e pazzesco nei momenti delicati della gara; classe cristallina e tanta intelligenza.
Callahan 6,5: gioca poco ma si fa sentire rispondendo presente ogni volta che è chiamato in causa.
Kangur 7: dimentica il gonfiore al gomito e si rende protagonista di una grande gara solida ed attenta.
Balanzoni 6,5: chi l’avrebbe detto? Gioca più di 8 minuti non sfigurando nella partita più importante dell’anno. E’ forse il giocatore più applaudito dai tifosi facendosi notare con una discreta prova.
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