
Vincenzo Melillo 5: Il casting tra i pali prosegue senza sosta. La tombola sul 2-2 gli vale un “Grazie. Le faremo sapere”. Ansiogeno
Liam Graham 6: Il kiwi è croccante fuori e morbido dentro. Ripieno
Giovanni Zaro 5,5: Va dove lo portano gli stivali delle sette leghe. A volte, fuori dai radar. Spericolato
Adolfo Gerolino 6: Esordio senza inciampi. La leadership, però, è tutta da testare. Soffice
Marco Taino 6: Il Barba si sciroppa la fascia prima in difesa e poi sulla mediana. Mutante
Roberto Candido 6,5: Dove eravamo rimasti? Lo stop forzato non gli toglie la consueta fregola. Sgargiante
Alessandro Cannataro 6: Basta un poco di Bovi e anche il Cannataro va su. Sodo
Nicolas Bovi 6,5: La stoffa c’è. La condizione arriverà. Le chiavi del centrocampo sono sue. Allelujah (dall’85’ Andrea Ulizio 5: La causa è giusta. La randellata no. Giustiziere)
Andrea D’Errico 7: Il Capodanno Cinese della prima mezzora è roba da manicomio. Psichedelico (dal 62′ Erik Panizzi 5: Errare è umano. Perseverare un po’ meno. Ostinato)
Matteo Serafini 6: Un paio di praline e qualche pausa. Antologico
Alain Baclet 6,5: Accarezza la biglia e la manovra profuma di bucato. Ammorbidente (dal 71′ Giovanni Terrani 6: Entra per dare fiato ma il pari gli scompagina il copione. Sparigliato)
Allenatore: Lulù Oliveira 5,5: Dietro liceo, davanti museo. Il turnover a nastro ha il suo lato oscuro. Ammaccato
Arbitro: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore (Affatato / Angotti) 5,5: C’è personalità ma mancano due rigori. Il saldo è presto fatto. Deficitario
Giovanni Castiglioni