Feola 6,5:  “A me gli occhi” su Mancuso. Ma la mandrakata non basta a salvare la baracca. Ipnotico.
Andreoni 5: Per una volta non riesce la messa in piega. Scarmigliato.
Spanò 6,5: Le dimensioni contano, ma non sono tutto. Nella bufera tiene la barra a dritta. Assolto.
De Biasi 6,5:  Potrebbe essere l’eroe della domenica. Ma non e’ giornata. Essenziale.
Mignanelli 6: Spinge a tutta ma la squadra parla un’altra lingua. Inascoltato.
Tonon 5: Pile scariche e caricabatterie fuori uso. Prosciugato. (dal 65′ Taino 6: C’e’ da far legna e lui si rimbocca le maniche. Sostanzioso).
Calzi 6: Il ripetente al mare con tutta la classe. Giallo e stiramento tanto per gradire. Bersagliato. (dal 68′ Casiraghi 5,5  Servirebbe una magata ma non e’ la specialita’ della casa. Paludato).
Gabbianelli 5: Con il Como aveva acceso gli abbaglianti, oggi si limita alle luci di posizione. Spento.
Siega 6: Un paio di numeri tanto per vedere l’effetto che fa. Intermittente.
Mella 5,5: La voglia c’e’, ma dura poco. Sintetizzato.
Moscati 5: La “Neknomination” e’ non far rimpiangere Serafini. Grazie, le faremo sapere. Rimandato. (dal 54′ Chiodini  5,5: Raccoglie il testimone da Moscati. La staffetta non arriva al traguardo. Attardato).
Mister Colombo 6:  Lancia l’allarme ma la squadra lo rimbalza. Esacerbato.
Arbitro – Giua di Pisa (Cecconi / Bercigli) 6:  Pisano all’uscio foriero di sventura come da adagio popolare. Ma le colpe sono altrove. Pendente

LA PARTITA

LA SALA STAMPA

Giovanni Castiglioni