
Feola 7: Il veleno è nella coda. Ma lui spazza via tutte le tossine. Antidoto.
Andreoni 6: Una perla per Siega. Per il resto fa solo il compitino. Sbrigativo.
Spanò 6,5: Con Zaro forma l’articolo “il”. Il puntino è dove serve. Puntuale.
Zaro 6: Parte col giallo e finisce col rosso. Nel mezzo una prova mai scontata. Fatale.
Mignanelli 6: Versione light del “Migna” che conosciamo. L’analcolico biondo, per una volta, non fa impazzire il mondo. Imbrigliato.
Casiraghi 6: Poca spesa e tanta resa? Non proprio, ma ci mette l’anima e per oggi può bastare. Lineare.
Ghidoli 6,5: #lasvoltabuona. Finalmente il topic è quello giusto. Taggato.
(dall’80’ Tonon s.v.: Una comparsata tanto per vedere l’effetto che fa. Tampone.
Gabbianelli 5,5: Ha perso smalto sul più bello. Urge pit stop. Sfinito.
Siega 6: Si sfanga la fascia. Ma non sempre è lucido quanto servirebbe. Frenetico.
Serafini 6,5: Un paio di effetti speciali e il solito mestiere. Garantito.
Chiodini 5,5: Sarà l’ansia da prestazione, ma la sua verve finisce presto. Inchiodato. (dal 62′ Vernocchi s.v.: Se qualcosa sembra andar bene, hai detto bene, sembra. E’ la “Legge di Murphy”: esordio e sostituzione in 10′. Fulminante. Dal 72′ Taino 6: Servono centimetri e lui ci mette la tigna. Corposo.)
Allenatore: Alberto Colombo 6,5: Da qui alla fine servirà più lo strizzacervelli dello stratega. Con alcune scelte, prova ad adeguarsi. Psicologo.
Arbitro: Carmine Di Ruberto Di Nocera Inferiore 6 (Garavaglia / Vecchi): Ha una passione smodata per il rosso e per i recuperi fiume. La firma sullo 0-0 però non è la sua. Innocuo.
Giovanni Castiglioni