Wolosz 6,5: gioca per due set e spiccioli con la febbre alta e poi è costretta ad alzare bandiera bianca. E’ lucida nel leggere le situazioni almeno fino alla fase finale del secondo set in cui capitola con tutta la squadra e non riesce più a servire con la dovuta precisione le sue compagne.
Ortolani 7: top scorer biancorossa con 16 punti e il 37% in attacco. E’ un riferimento importante per il gruppo e quando cala l’andamento della gara ne risente. Fa tenere tutti con il fiato sospeso nel quarto set quando esce per crampi al polpaccio; una volta ristabilitasi, rientra e fa male di nuovo a Piacenza.
Arrighetti 6: meno brillante del solito, è ben arginata in attacco: 4 i muri subiti, 7 gli attacchi vincenti messi a terra con il 37%. Le riesce soltanto un muro. Con Petrucci sembra avere meno feeling che con Wolosz.
Michel 5,5: l’inglese mette a tabellino 5 punti in attacco e un muro. A volte è in ritardo a muro e commette tre errori in battuta. Nel corso del terzo set lascia il posto a Garzaro.
Marcon 7: sta bene e si vede anche se soffre di più rispetto a gara-2 contro Conegliano. Per lei 9 punti e il 31% in attacco (ma 4 murate); in ricezione tiene piuttosto bene con il 58% di perfetta e l’89% di positiva.
Buijs 6: è la più ricercata sia da Wolosz che da Petrucci (36 palloni) e chiude con 12 punti (2 muri) e il 28% in attacco. Può fare di meglio.
Leonardi 6: è bersagliata dai servizi di Piacenza ed è autrice di buoni salvataggi. I suoi numeri dicono 40% di ricezione perfetta e 65% di positiva.
Garzaro 7: il suo impatto con la gara è molto positivo. Mura e attacca con buona continuità. Si vede che ha voglia di giocare e si vede la differenza rispetto a Michel.
Petrucci 6,5: alla sua prima finale scudetto, è buttata nella mischia nella tempesta del terzo set quando Wolosz non ce la fa; all’inizio è emozionata, poi si scioglie e lavora bene al servizio della squadra.
Bianchini 6,5: entra nella fase calda del primo set e piazza due ace di fila decisivi. Non si ripete in seguito, ma il suo servizio è davvero micidiale.
Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)