Entusiasmo, speranza, paura, consapevolezza.
E’ un turbinìo di emozioni quello che si respira al piazzale dello Stadio, punto di ritrovo dei “Mille” che questa sera occuperanno la Curva ospiti del “Piola” di Novara. La maggior parte dei tifosi, però, ci crede. L’obiettivo è di tenere stretta la Serie B, casa “naturale” del Varese.

Laura“Io sono positiva -ci racconta Laura-. Speriamo che la squadra possa avere anche una piccola parte della nostra carica e che possa regalarci una soddisfazione espugnando Novara per poi riconfermarsi venerdì prossimo a Varese. Il rischio è che non siano pronti, a livello emotivo, a gestire una tensione alta come quella che deriva dal giocarsi i playout. Nei playoff è tutto diverso perché non si ha nulla da perdere. Qui, invece, c’è il rischio di perdere una Serie B che abbiamo voluto e conquistato negli anni con tanta fatica ed innumerevoli sacrifici. Noi, comunque, saremo sempre con loro, indipendentemente da tutto”.Luca e Samuele

 

“È una partita fondamentale -dicono in coro Luca e Samuele-. Speriamo di riuscire a vedere una bella partita che possa anche sorridere, in termini di risultato, alle nostre esigenze. Chi la risolverà? Neto Pereira ovviamente. E se non dovesse giocare ci penserà il nostro bomber Leonardo Pavoletti”

Francesco“C’è molta tensione e un mix di timore e fiducia -ci confida Francesco-. Questo perché nelle ultime due partite la squadra ha dimostrato di aver fatto notevoli passi in avanti dal punto di vista caratteriale; merito di Bettinelli che è stato in grado di dare la giusta carica ai ragazzi. Dall’altra, però, durante il campionato abbiamo perso dei match in maniera clamorosa. Con questo Varese, insomma, non si può stare tranquilli. Inoltre queste partite sono difficili da inquadrare; l’importante sarà non fare errori e non subìre gol”.

Marco Gandini