Concluso il primo weekend del 17º Memorial Mario Tacca, abbiamo incontrato l’ex bianco amaranto Alejo Carrara, che è passato al Carpi, squadra emiliana militante nel girone centro di prima lega e che lo scorso anno ha perso la semifinale per lo Scudetto. Carpi ha partecipato al Memorial e ha vinto nel match contro Cassano per 23-20, una partita combattuta fino alla fine.

 Prima di tutto come stai?
“Ho avuto qualche problema al ginocchio, sto facendo terapia, ma al torneo mi sono trovato meglio. Sicuramente non sono al 100% ma sto lavorando per esserlo e tutto sommato per adesso va bene così.”

 Come ti stai trovando a Carpi?
“Mi sto trovando molto bene, ho trovato un bel gruppo e una bella società, motivata ed entusiasta. Speriamo di fare bene.”

Com’è stato tornare a Cassano per questo torneo?
“È stato bello, ho ritrovato i miei compagni di squadra, la gente che ci vuole bene ed è bello per noi perché sai che sei stato in un luogo in cui hai lasciato qualcosa e mi fa molto piacere. Peccato non aver raggiunto ciò che volevamo ma l’affetto della gente ripaga di tutto.”

pallamano - carrara2 In questo Memorial hai avuto modo di vedere qualche partita di questo nuovo Cassano, cosa te ne pare?
“Stiamo parlando di una squadra giovane, tutta da scoprire. Penso che possono fare una grande partita, come partite che non saranno delle migliori. Ho visto i ragazzi molto motivati e so che lavorano molto, che ci credono e mi auguro che per loro vada al meglio.”

Quale potrebbe essere il giocatore di punta di Cassano?
“Vedo bene Alessio Moretti perché è in crescita, è motivato, ha avuto la convocazione in nazionale e mi fa piacere. Poi Tomislav Brakocevic sarà quello che dovrà portare la squadra per il suo ruolo, perché è lo straniero, è importante e poi il ritorno di Ivan Ilic con Alessio Corazzin sarà un’ottima coppia e loro due dovranno tenere tanto la partita. Insomma una squadra da scoprire.”

 Parlando invece dell’ambizione della tua nuova squadra, il Carpi.
“Vogliamo vincere subito! La squadra è formata per vincere. Abbiamo la finale di Supercoppa a Chieti e dobbiamo iniziare lì vincendo quella coppa. Sarebbe portare a Carpi qualcosa che tutti loro si aspettavano l’anno scorso e portare qualcosa d’importante a questa società che sta lavorando bene.”
La Supercoppa italiana, si disputerà  il 13 settembre a Chieti, tra Carpi e Fasano. Carpi accede a questa Supercoppa come finalista di Coppa Italia, in quanto sia lo Scudetto, sia la Coppa Italia sono state vinte da Fasano.

Federica Scutellà