Il personaggio di questa settimana è Luca Tremolada, trequartista del Varese risultato essere eroe per un minuto nell’ultima partita contro il Novara. Entrato in campo in corsa, ha trovato uno splendido gol nel finale, il suo primo in Serie B. Peccato che la gioia sia durata giusto il tempo di esultare perché nell’azione successiva il Novara ha siglato il definitivo 1-1.
Il numero 18 è nato il 25 novembre del 1991 a Milano e ha iniziato a giocare a calcio nelle giovanili dell’Inter e vanta presenze nelle Nazionali Under 18, 19 e 20. Nel 2010 è stato girato nel Piacenza, in Serie B, dove ha collezionato 8 presenze. Poi due anni in Prima Divisione, uno a Pisa e uno a Como. A Varese è approdato la scorsa estate.
Come ti trovi nella Città Giardino?
«A Varese si vive molto bene. È una bella città con una piazza molto tranquilla dove si può lavorare bene».
E in squadra?
«Non ho vissuto un periodo facile perché quando uno non gioca non può dire di essere contento, ma in questi casi la maggior parte delle colpe sono del giocatore, spero di collezionare più presenze, ma dipende tutto da me. Ho disputato solo quattro partite e mi dispiace un po’. Qualcun altro al mio posto avrebbe potuto mollare, io invece non mi sono demotivato sapendo che la mia occasione sarebbe arrivata. A livello personale sono felice dei due gol (uno in Coppa Italia ndr) su cinque partite».
Che gruppo hai trovato?
«Siamo un bel mix di giovani e di giocatori di esperienza. È importante avere figure di riferimento e i compagni più grandi, Blasi, Bressan e Bjelanovic soprattutto, mi stanno dando una grande mano con i loro consigli. Li stimo molto dentro e fuori dal campo».
Che tipo di svolta ha dato l’arrivo del tecnico Gautieri?
«Con l’altro allenatore non abbiamo fatto un brutto cammino, ma evidentemente la società si aspettava di più o quantomeno qualcosa di diverso. Mister Gautieri ha cambiato il nostro modo di giocare e nel suo gioco i giocatori offensivi sono più avvantaggiati a trovare spazio, anche solo nei minuti finali; sta a noi sfruttare il momento».
Tu lo hai fatto domenica contro il Novara trovando il tuo primo gol in Serie B, tra l’altro davvero bello…
«Cristiano ha messo in mezzo il pallone, ho urlato di tutto a Leo (Pavoletti ndr), perché pensavo di calciare in porta; lui lo ha sfiorato, io ho preso la mira ed è andata bene».
Peccato che la gioia sia durata poco…
« Il dispiacere è tantissimo perché meritavamo la vittoria. Abbiamo dato tutto quello che avevamo giocando in un campo quasi impraticabile. Il pareggio significa che abbiamo perso due punti. Non dobbiamo farlo più, soprattutto in quel modo. Prtroppo è andata così, peccato perché credo sia stato il momento più emozionante della mia carriera che è durato pochissimo. Spero ci siano altri istanti come quello. In Serie B ho già giocato quando ero a Piacenza ma in quell’anno non andò bene sia per me che per la squadra. Trovai poco spazio e alla fine del campionato siamo retrocessi. A Varese è tutta un’altra storia».
Quali sono i tuoi punti di forza come giocatore?
«Sono uno molto istintivo, ma questo può essere un pregio o un difetto. Davanti mi piace puntare l’uomo e prendere qualche rischio, ma ho sempre fatto anche il centrocampista. Devo crescere e migliorare molto soprattutto nella fase di non possesso».
Hai un giocatore modello?
«Il mio idolo di sempre è Ronaldinho e in generale amo molto il calcio spagnolo».
Cosa fai nel tempo libero?
«Seguo l’Nba e mi piace fare shopping».
Sabato arriva il Cesena e sarà un’altra battaglia su un campo fangoso…
«Dobbiamo fare la stessa gara disputata contro il Novara, solo il risultato deve essere diverso. Dobbiamo ottenere i tre punti per iniziare bene il girone di ritorno e soprattutto perché il Cesena è una diretta concorrente ai playoff».
Obbiettivi per il girone di ritorno?
«Dobbiamo giocarci ogni partita e migliorare i risultati in trasferta; su qualche campo bello possiamo esprimerci bene, dobbiamo proporre il nostro calcio. In Serie B può succedere di tutto. Se una squadra può giocare bene, alla lunga i risultati li può ottenere».

Elisa Cascioli