Al 18° punto del tie-break il Palayamamay è letteralmente esploso: la UYBA è in finale scudetto e si è guadagnata la qualificazione per la Champions League dell’anno prossimo. Premiata come MVP della serata la capitana Francesca Marcon, autrice di 16 pesantissimi punti con il 40% in attacco, il 70% di ricezione positiva e il 45% di perfetta: “Che serata! Sono contentissima e molto emozionata – esordisce così Cisky -. Siamo partite da seste e ora ci giochiamo lo scudetto, non ci credo ancora; sono felicissima, siamo tutte felicissime e ora vogliamo goderci questa vittoria e queste sensazioni molto forti. Da domani, però, testa bassa perchè per adesso non abbiamo ancora fatto niente; non vogliamo fermarci proprio ora“. Sui tifosi il suo commento è davvero fatto con il cuore: “Sono fantastici, ci hanno dato una grande mano anche questa sera e noi in campo non abbiamo mai mollato. Penso che l’entusiasmo nostro e quello sugli spalti siano stati decisivi“.
“Posso dire con sicurezza che questo è il giorno più bello della mia vita, sono emozionatissima – commenta Asia Wolosz -. E’ un sogno quello che sto vivendo questa sera ed è un sogno dal quale non voglio più svegliarmi. Non abbiamo giocato benissimo questa sera perchè abbiamo commesso qualche errore, ma ci siamo sempre tenute attaccate alle avversarie e abbiamo avuto il merito di chiudere la contesa per prime e, secondo me, con merito. La finale è nostra, ancora non ci credo!”.
Esordiente come Wolosz di una finale in Italia è Ilaria Spirito, la giovane cresciuta nel settore giovanile della UYBA: “E’ la mia prima finale scudetto, non ho parole. E’ stata dura reggere la pressione degli ultimi punti, sono stati momenti davvero forti e palpitanti. Aspettiamo solo di sapere chi sarà la squadra con cui ci batteremo: di sicuro siamo pronte”.
Laura Paganini