Seconda giornata di riposo per il Varese che si allenerà domani mattina al Bosto. La squadra ha ritrovato il giusto entusiasmo dopo la bella e concreta prova di Pescara dove a vincere è stato un po’ anche il direttore sportivo Mauro Milanese, visto che sul risultato hanno pesato i gol di Trevisan e Di Roberto, giocatori portati in biancorosso nella sessione invernale del calciomercato.
“Le prestazioni, vedi Siena, Novara e Latina c’erano già state – commenta il d.s. -, serviva la vittoria che finalmente è arrivata. I nuovi non hanno solo contribuito con i gol. Hanno portato freschezza mentale e hanno messo in campo lo spirito giusto. Lo stesso vale per Oduamadi e per Grillo. Tutti sono venuti qui per un motivo diverso, ma con lo stesso obbiettivo: giocare, dare un contributo alla causa Varese e fare bene. La vittoria ci fa credere ancora di più nel lavoro che sta facendo mister Gautieri”.
Nel post-partita siamo venuti a sapere che il tecnico era convinto che a Pescara sarebbe arrivata la vittoria: “Sono contento per lui perché le sue scelte sono state premiate. Era indeciso se far partire Grillo o Trevisan e alla fine ha preferito concedere un’altra settimana di lavoro al primo prima di rifarlo partire titolare”.
Nelle ultime gare sono mancati i gol di Pavoletti, ma il giocatore è comunque risultato essere fondamentale: “Ha lottato, vinto i duelli, conquistato punizioni, fatto sponde e dato il massimo. Chiedergli di più è davvero difficile. Ha tanta voglia di segnare e tornerà presto a farlo”.
Sabato il Varese è chiamato ad un altro esame, quello casalingo contro l’Avellino in cui non ci sarà Zecchin, squalificato: “Partita difficilissima – dice Milanese -. Gli avversari verticalizzano e si inseriscono. Si chiudono bene e ripartono in contropiede. La gara di Pescara ha dimostrato che remando tutti insieme, tifosi, squadra e stampa,  verso la stessa direzione, ci si aiuta a vicenda. Rimanendo compatti abbiamo portata a casa i tre punti e il merito è di tutti. Il Varese è una grande famiglia”. 

Elisa Cascioli