Luca Miracoli ha festeggiato la sua centesima presenza tra i professionisti trovando una deliziosa doppietta (due gol straordinari) che è valsa il successo del Varese, il terzo positivo di fila, l’ennesimo in casa, sul Modena. Il numero nove ha trovato due gol alla sua seconda presenza da titolare.  “Avevo voglia di spaccare la porta – le sue parole –. Volevo fare gol a tutti i costi. Vivo per quello. Era dall’ultima giornata dello scorso campionato che non segnavo. Purtroppo a Frosinone ci sono stati due bei salvataggi, ma sono contento di aver segnato in casa”.
La seconda rete, su lancio lungo di Corti, è stato un vero capolavoro. “E’ stato bello andare ad esultare sotto la curva. Avevo tanta voglia di festeggiare e mi mancava. C’è stato il lancio straordinario di Daniele (Corti ndr) e poi è venuto d’istinto”. Sulle sue caratteristiche dice: «Sono bravo nei colpi di testa, ma provo a far gol in tutte le maniere. Giocando con due punte riesco ad andare più in profondità”. Non manca la dedica: “Il primo gol in B è per la mia ragazza Mara che martedì si è laureata in lettere mentre io ero a Frosinone, e anche per mio nonno Gianfranco che da un sacco di tempo voleva vedermi in tv”. Con i gol del classe 1992 di proprietà del Varese salgono a 10 i marcatori della formazione biancorossa in questo campionato (Neto, Corti, Petkovic, Rea, Capezzi, Falcone, Barberis, Zecchin, Lupoli, Miracoli), sempre più cooperativa del gol del torneo 
Ma la prestazione di Miracoli non è stata solo gol; l’attaccante si è sacrificato molto negli ultimi minuti della ripresa. “Mi piace farlo. Correre è nel mio dna. Mi hanno sempre detto che più corri e più hai probabilità di fare gol. Se gli attaccanti aiutano, tutta la squadra ne beneficia. Ogni volta ci miglioriamo”.
Nella scorsa giornata, oltre a Luca Miracoli, si è fatto notare anche Ettore Marchi, della Pro Vercelli, che con la sua tripletta ha asfaltato il Bari di Mangia e si è posizionato al primo posto nella classifica dei cannonieri. Inoltre risulta di fatto il calciatore più decisivo della Serie B finora. Sono infatti 9 i punti che l’attaccante eugubino ha portato alla compagine piemontese. Dai suoi gol sono arrivate le vittorie su Varese, Spezia e, appunto, Bari.
Da sottolineare anche la rinascita di Daniele Vantaggiato, giunto a quota 7 centri con la maglia del Livorno. Neanche nella stagione 2008/09, la sua più prolifica in carriera (17 gol finali in B con le maglie di Rimini e Parma), la punta di origini pugliesi era partita così alla grande: a fine ottobre Vantaggiato quell’anno aveva segnato “appena” 5 reti.
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