Contro l’Avellino è mancata la prestazione, ma “è arrivato un punto importante che ci permette di guardare con occhi diversi le prossime due sfide lontano da casa” dice Andrea Cristiano. “Significa che non abbiamo mollato e ci abbiamo provato fino al 95′, non è stata una bella partita da parte nostra, ma aver raggiunto il pareggio vuol dire averci creduto, non esserci arresi. La sconfitta rischiava di scoraggiarci troppo. Dobbiamo avere un atteggiamento positivo, il bel gioco verrà”. Cristiano è uno dei candidati a tornare in campo da titolare al “Granillo” vista la squalifica di Blasi. “E’ una sfida tosta – commenta il centrocampista – che, guardando la classifica, mette in palio punti importanti. Noi vogliamo raccogliere il massimo e venderemo cara la pelle. I tifosi? Capisco la loro rabbia. Vedere il Varese in questa posizione fa male a tutti, a noi per primi. Devono starci vicino perché solo tutti insieme possiamo toglierci da questa situazione”. 
In Calabria non mancherà solo Blasi, il giudice sportivo ha squalificato anche Pavoletti e Trevisan; tutti e tre i giocatori hanno rimediato il giallo in diffida. In difesa partirà dal primo minuto il terzino sinistro Grillo, inserito in corsa da Gautieri nelle ultime due partite per fargli incamerare minuti nelle gambe. Se Cristiano è il candidato numero uno a sostituire Blasi, non è detto che scenda in campo Bjelanovic al posto di Pavoletti. E se Gautieri optasse per Neto? Difficilmente ci sarà Momenté che ieri e oggi non si è allenato a causa dell’influenza. Oltre a lui è rimasto ancora a riposo Ely che ha accusato un affaticamento. Oggi la squadra ha svolto una doppia seduta: in mattinata a Capolago si è incentrata sulla tattica, dopo un riscaldamento tecnico; nel pomeriggio al “Franco Ossola” ha invece svolto esercitazioni sulla forza funzionale con e senza palla. Domani e giovedì si allenerà di mattina a Capolago.

Elisa Cascioli