Non ci voleva. Il varesino Igor Stella giocatore dell’Armata Brancaleone e della nazionale azzurra di sledge hockey è risultato positivo al controllo antidoping effettuato alla vigilia della sua partecipazione alle Paralimpiadi Invernali di Sochi che si apriranno oggi pomeriggio con la cerimonia inaugurale. Il trentareenne di Travedona cresciuto sportivamente nella Polha Varese è al momento sospeso in attesa di una ulteriore verifica da parte della commissione medica internazionale. Per lui niente cerimonia inaugurale e ovviamente l’impossibilità di essere sul ghiaccio con i suoi compagni domani pomeriggio nell’esordio con gli Stati Uniti. La causa dello stop è una sostanza contenuta in una pomata che cura il decupito usata da Stella e non dichiarata al momento della sua convocazione per Sochi. Ovviamente il problema è solo in quest’ultimo passaggio: mancata comunicazione. Una leggerezza che con ogni probabilità toglierà al varesino quella che sarebbe stata la sua seconda Paralimpiade dopo quella di Vancouver 2010. Fino a stamattina Igor aveva ricevuto gli in bocca al lupo di tantissimi compaesani e amici. Ora ancora di più merita affetto, stima e sostegno per un incidente che nulla deve togliere alla sua integrità morale. Oggi più di ieri: Forza Igor!

RB