Ora è ufficiale: l’Imoco Volley Conegliano ha ingaggiato per la prossima stagione Neriman Ozsoy, potente schiacciatrice turca classe ’88 proveniente dal Galatasaray Istanbul di Barbolini. Se molte giocatrici di punta si trasferiscono dall’Italia all’estero e prevalentemente in Turchia o Azerbaijan, divenuti i campionati di maggiore rilievo, Ozsoy ha deciso di fare il percorso inverso e di sposare l’ambizioso progetto di Conegliano e del suo coach Nicola Negro che ha presentato così l’ex Galatasaray: “Ozsoy è una delle attaccanti più forti che ci sono in circolazione, non è stato facile strapparla alla concorrenza e ringrazio la società perchè è un elemento che ritengo fondamentale per la nostra squadra. Giocatrice fisica, fortissima in attacco, brava a muro e in battuta, deve crescere un po’ in ricezione, e sarà una delle armi principali del nostro arsenale offensivo. La conosco molto bene, è una top player, l’ho allenata per quattro stagioni con la Nazionale e un anno e mezzo a Sopot in Polonia, aveva molte offerte, ma ha scelto questa esperienza in Italia e sono convinto farà molto bene con noi, dandoci una dimensione offensiva di alto livello”. “E’ stato un grande impegno per il club portare in Italia una giocatrice così – ha detto il co-presidente dell’Imoco Volley Pietro Maschio -, abbiamo lavorato silenziosamente e alla fine Neriman ci ha dato fiducia nonostante avesse richieste da tutto il continente. La sua scelta di venire a Conegliano ci inorgoglisce, abbiamo portato in Italia un’atleta di livello assoluto che darà lustro alla nostra squadra e a tutto il torneo e per noi sarà un’addizione importante per farci fare un salto di qualità, anche in prospettiva della coppa. Un importante sacrificio che sosteniamo anche grazie a tutti i nostri sponsor, per rilanciare le nostre ambizioni ed allestire un’Imoco ancor più competitiva“.
Ozsoy è cresciuta nel settore giovanile dell’Eczac?ba?? e con quella maglia ha vinto due campionati e una Coppa di Turchia; due gli anni per lei in Polonia al Sopot, due stagioni anche al Galatasary con un breve passaggio in Russia alla Dinamo Krasnodar (2012) e una vera e propria toccata e fuga a Perugia prima di essere girata al Sopot.
L.P.