Il Piede d’Oro raddoppia! Approfittando della festività del 1 maggio ha unito alla consueta tappa domenicale anche quella infrasettimanale di giovedì, raddoppiando quindi emozioni e seguito.
Giovedì gli atleti si sono radunati in quel di Mornago per la 3° edizione della “Morgana Running Race” che ha visto 550 atleti correre tra le vie del paese.
Confermato quasi in toto il percorso dello scorso anno, interamente disegnato fra i campi e i boschi limitrofi al paese, che snodandosi fra il territorio di Mornago e Montonate, porta a coprire uno sviluppo di poco superiore ai 9 km. Un tracciato reso piuttosto impegnativo a causa del fondo campestre e dei continui cambi di pendenza.
Alle ore 9 arriva il colpo di pistola:?schizza in testa un gruppetto composto da sette atleti fra cui Davide Chicco, Fabio Di Giacomo, Flavio Fabbian, Luigi Pignatiello, Livio Saltarelli, Andrea Zaccheo e Matteo Renda. Bollini si accoda al gruppone ad una certa distanza, e tenterà di recuperare posizioni pian piano.
Sulle rampe della seconda salita Chicco cambia passo e scappa via in solitaria, Pignatiello viene raggiunto da Di Giacomo a sua volta tallonato da molto vicino da Saltarelli e poco più dietro da Bollini.? Nella seconda parte di gara, Chicco incrementa ancora il suo vantaggio mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale, mentre alle sue spalle a giocarsi le posizioni di rincalzo, ci sono Di Giacomo, Pignatiello, Saltarelli, Bollini e Renda racchiusi nello spazio di una manciata di secondi.
Alla fine è Davide Chicco, che rientra però nella categoria non competitivi, a trionfare con il tempo di 33’35’’, Luigi Pignatiello conquista invece il secondo posto, in 34’45’’, mentre Fabio Di Giacomo si piazza sul terzo gradino del podio (34’48’’).
Fra le donne è un’altra “non competitiva” a vincere ovvero Cherono Carolyne che chiude in 38’15’’, seconda e terza due pilastri del Piede d’Oro ovvero Elena Begnis (38’32’’) e Sabina Ambrosetti (39’07’’).

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Davide Chicco (33’35” non competitivo), 2° Luigi Pignatiello (34’45”), 3° Fabio Di Giacomo (34’48”), 4° Livio Saltarelli (35’07”), 5° Giuseppe Bollini (35’14”), 6° Matteo Renda (35’38”), 7° Rachid Argoub (35’59”), 8° Flavio Fabbian (36’15” non competitivo), 9° Andrea Tersigni (36’20” non competitivo), 10° Matteo Rodari (36’28”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Cherono Carolyne (38’15” non competitiva), 2a Elena Begnis (38’32”), 3a Sabina Ambrosetti (39’07”), 4a Angiola Conte (41’36”), 5a Barbara Pavan (42’10”), 6a Eugenia Vasconi (42’31”), 7a Martina Gioco (43’02”), 8a Emanuela Fossa (45’22”), 9a Cristina Albergoni (46’16”), 10a Sara Zuccolotto (47’06”).

A distanza di tre giorni si è poi tornati in pista con la 12° tappa dell’anno, ed è toccato a Cuveglio ospitarla grazie alla sua classicissima “Camminata Cuvegliese”, giunta alla 30° edizione.
Sotto un sole tipicamente primaverile, diversi gli atleti ai nastri di partenza: a spingere da subito sull’acceleratore ci hanno pensato Giuseppe Bollini, Salah Argoub e la “corazzata” del CUS dei Laghi con Gianluca Bello, Maurizio Tavella e Alberto Podestà, alle loro spalle leggermente staccati, Mauro Toniolo e Luca Ponti, poi il resto del groppone. cuveglio1
I primi chilometri si snodano fra Cuveglio e la piccola frazione di Cavona, interamente disegnati su asfalto e abbastanza pianeggianti; in questa fase di corsa a farla da padrone è un drappello composto da cinque uomini: Argoub, Bello, Tavella, Podestà e Bollini, mentre Toniolo e Ponti inseguono staccati di una quindicina di secondi.
Dopo aver affrontato la scalinata che dal centro di Cavona porta al suo cimitero, ci si getta lungo la discesa che condurrà nuovamente nei pressi della strada provinciale; rapido attraversamento prima del tratto boschivo e della temutissima ascesa che con uno sviluppo di circa 1,5 km porta allo località di Vergobbio.
In realtà un “brutto scherzo” giocato da esterni, che hanno modificato il percorso manovrando la segnaletica, porta alcuni atleti a tagliare involontariamente un pezzo di strada, per ricongiungersi poi con gli altri: dopo la salita si affronta quindi una discesa eccessivamente lunga rispetto a quella consueta.
Alla fine, nonostante il contrattempo, il primo a tagliare il traguardo è Gianluca Bello che oltrepassa l’arrivo praticamente insieme a Maurizio Tavella, con il tempo di 28’23’’. In terza posizione a coprire il podio Salah Argoub (28’37’’).
L’inossidabile Sabina Ambrosetti si aggiudica anche la 12° tappa grazie ad un’ottima prestazione chiusa in 32’29’’, alle sue spalle Barbara Pavan con il tempo di 34’50’’, mentre Martina Gioco giunge terza in 34’55’’.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Gianluca Bello (28’23”), 2° Maurizio Tavella (28’23”), 3° Salah Argoub (28’37”), 4° Luca Ponti (30’39”), 5° Giuseppe Bollini (30’39”), 6° Mauro Toniolo (30’39” non competitivo), 7° Simone Prina (30’40”), 8° Alberto Podestà (30’42”), 9° Andrea Tersigni (30’43” non competitivo), 10° Matteo Rodari (30’44”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (32’29”), 2a Barbara Pavan (34’50”), 3a Martina Gioco (34’55”), 4a Eugenia Vasconi (35’38”), 5a Francesca Barone (36’20”), 6a Antonella Panza (36’26”), 7a Laura Marsiglio (36’34”), 8a Katia Fornasa (37’21”), 9a Mara Minato (37’23” non competitiva), 10a Jane Lambert (38’52” non competitiva).

La prossima settimana il Piede d’Oro andrà in scena a Castiglione Olona con la rinnovata corsa “Athlon Run”.

Mariella Lamonica
fonte playbeppe.blog.spot.it