E’ Covo di Bergamo ad accogliere a braccia aperte l’ultimo atto dei playoff di prima categoria. Juventina Covo e Busto 81 (foto a destra), ventidue giocatori pronti a dare tutto per un unico sogno chiamato promozione.
Il sig. Messaggi di Crema dà avvio alla gara alle ore 16.01.
Gli uomini di Crucitti fanno subito capire le loro intenzioni con Raso che s’invola dalla destra e s’incunea in area, potente il suo destro ma è prontissimo Martinelli P. a respingere. I padroni di casa (foto a sinistra) rispondono come meglio non potrebbero procurandosi un calcio d’angolo che diventa d’oro: la sfera giunge in area piccola, serie di batti e ribatti con un doppio miracoloso intervento di Paroni che però non basta, ci pensa Giorgetti a risolvere la mischia e gonfiare la rete. Proteste bustocche per la posizione dubbia del numero nove. Al 9’ prova a scuotersi Busto con una bella manovra dalla destra di Oldani che finge il cross ma poi serve all’indietro Raso, bravo a tenerla bassa ma non altrettanto ad angolare, l’estremo difensore respinge. Bello scambio Izzo – Raso, cinque minuti più tardi, con quest’ultimo che tenta di sinistro ma chiude troppo lo specchio della porta.
I ritmi elevatissimi non accennano a calare, ed è soprattutto Busto a fare la partita. Gli ospiti conquistano una punizione sulla trequarti, capitan Placchi s’incarica della battuta e scodella in mezzo per Oldani che di testa va a segno ma l’arbitro annulla per un fuorigioco decisamente dubbio. I biancorossi proprio non ci stanno e cercano sempre con maggior insistenza il gol del pareggio ed al 35’ vengono premiati: Fumarolo fa tutto da solo quando ruba palla sulla trequarti e brucia letteralmenete la difesa di casa fin quando a tu per tu con Martinelli P. in uscita, lo fulmina grazie al suo sinistro. Ed è 1 a 1. Che Fumarolo fosse in giornata lo si era capito fin da subito, per info chiedere a Ghildini costretto a fermarlo solo con le cattive, tanto da meritarsi il giallo e la sostituzione al 33′ del primo tempo, affinché i suoi non incorrano nel rischio di rimanere in dieci. I gialloblù rispondono con il solito Giorgetti dalla destra, bravo a resistere a Caristina e a mettere in mezzo per Allevi, ma il numero diciotto si ritrova spalle alla porta e tenta un’improbabile acrobazia che sorvola la traversa. Famulari e compagni non hanno però intenzione di arrestarsi per il momento, e vogliono provare a portarsi in vantaggio prima del duplice fischio. Instancabile Oldrini sforna un assist al bacio per Izzo, che dall’altezza del dischetto del rigore a porta spalancata non può fallire, ed invece il suo destro termina inspiegabilmente alto. Fra lo stupore e l’incredulità dei tifosi bustocchi giunge il fischio che manda le due compagini al riposo.
Si ricomincia con le squadre che per i primi minuti provano a tirare il fiato. Con il passare del tempo la stanchezza inizia a farsi sentire e la lucidità viene meno. La partita inizia a frammentarsi, fioccano falli e cartellini. Le chance maggiori derivano dai calci da fermo, e sono sempre gli uomini di Crucitti ad avere in mano il pallino del gioco. Per invertire le sorti del match servirebbe un episodio, e l’episodio arriva al minuto 24 con, nemmeno a dirlo, Fumarolo protagonista. Il neo entrato Saramin serve divinamente il numero otto, finta ai danni di Semaforico, che poi non ci pensa due volte e lo stende. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, rigore ed espulsione. Lo stesso bomber di giornata si assume la responsabilità del penalty, e con la freddezza del grande campione spiazza letteralmente il numero uno di casa. Juventina Covo 1, Busto 81 2. A venti minuti dal termine Busto s’impadronisce definitivamente, se mai ce ne fosse stato il dubbio, della finale e sale una volta per tutte in cattedra. Occasionissima per placchi al 30′: bella la manovra corale con Oldrini che apre benissimo per Raso, il numero nove appoggia per l’accorrente Placchi che nel controllo si alza il pallone e tenta l’eurogol di sinistro al volo, eurogol mancato di un soffio visto che il pallone fa la barba al palo. Fumarolo sopra le righe dalla sinistra, non si è ancora stancato di regalare magie: al 34′ si beve nuovamente la retroguardia e calcia sul primo palo, si distende Martinelli P. che manda in angolo. Al 38’ risorge la Juventina Covo con Allevi che aggira bene difesa ma poi di esterno sinistro sparacchia alto.
Fra i biancorossi si soffre un po’ per il gol della sicurezza che sembra non arrivare mai, nemmeno quando in cinque contro due Raso tenta la conclusione anziché passarla, respinge il portiere, Izzo non arriva sulla sfera, acciuffata da Oldrini che nuovamente rimette in mezzo per Saramin, il centrocampista cerca gloria in rovesciata ma non impatta al meglio e ancora una volta il risultato non cambia.
Ma il risultato non cambierà più fino al 90′, quando dopo tre minuti di recupero sopraggiunge il triplice fischio e si scatena la festa bustocca.
Giocatori e pubblico in delirio, cori e coriandoli non si trattengono, Busto vince con pieno merito la finalissima playoff. Super raggiante mister Crucitti al termina: “Che dire, oggi è il giorno in cui veniamo ripagati di tutti i sacrifici fatti. I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo rincorso, ci abbiamo creduto, l’arbitro non ci ha agevolato ma siamo stati bravi a rimanere con i nervi saldi e concentrati sul nostro obiettivo. Il lavoro paga sempre, oggi ne è stata la conferma. Ho stressato i miei ragazzi all’inverosimile, volevo raggiungere questo traguardo. La mia dedica va a loro, alla società, e poi a mia moglie e mio figlio che mi seguono sempre”.
Rammaricato ma comunque soddisfatto il tecnico De Martini: “Il nostro sogno era fare questa finale e ci siamo riusciti. Complimenti a loro che sono una signora squadra. Avevamo qualche assenza, ma non ho rimpianti: sono orgoglioso dei miei ragazzi. Qui siamo davvero una famiglia, tre anni fa eravamo in terza categoria. Sarò ripetitivo ma oggi abbiamo davvero realizzato un sogno, è mancata solo la ciliegina”.
Or. Juventina Covo – Busto 81 1-2 (1-1)
Or. Juventina Covo: Martinelli P., Ghidini (33’ Allevi), Pesenti, Cavana (25’ st Suardi st), Pinetti, Masnari, Semaforico, Comini, Giorgetti, Bono, Martinelli L (31’ st Sangiovanni). A disposizione: Volpi, Ferraresi, Rossini, Cavalli. Allenatore: De Martini.
Busto 81: Paroni, Oldrini, Caristina, Placchi, Bianchini, Oldani, Izzo, Fumarolo, Raso, Famulari (16’ Saramin st), Monticelli. A disposizione: Isufi, Belloli, Sciarini, Garavaglia, Scerra, Daku. Allenatore: Crucitti.
Arbitro: Messaggi di Crema, Garati di Crema, Zuccala di Lodi.
Marcatori: 3’ Giorgetti (J), 35′ Fumarolo (B), 24′ st Fumarolo (B).
Note: Giornata calda e soleggiata, terreno in perfette condizioni, spettatori circa 300 – Espulsi: Semaforico(J) Ammoniti: Ghidini (J), Famulari (B). Bianchini (B), Bono (J).
Mariella Lamonica