CAIRATE – L’Union Cairate, condizionato dalle numerose assenze, dopo un solo punto in due partite, è chiamato alla vittoria interna contro il Portichetto per mantenere la posizione di vertice. Lo schieramento tattico, per molti aspetti obbligato, di Curatolo è 4-5-1 molto sbilanciato, nel quale Furlan, Calandrino e De Luca, schierati dietro all’unica punta De Nigris, non garantiscono l’adeguata copertura. I grigiorossi di casa, così, sono spesso in inferiorità numerica a centrocampo e non riescono quasi mai a prendere il pallino del gioco. Ne giova il Portichetto di mister Roncorone che, con un lineare ed equilibrato 4-4-2, non fatica più di tanto a contenere i padroni di casa. 
PRIMO TEMPO – Il primo tempo è noioso, combattuto prevalentemente centrocampo, con rare giocate degne di nota. Il tabellino rimane bianco fino al 34’ quando, a termine di un buon giro palla da parte dell’Union Cairate, Calandrino innesca sulla sinistra l’accorrente De Luca che da pochi passi dentro l’area conclude di potenza, ma La Cay respinge a mani unite in angolo. Dopo questo acuto degli uomini di Curatolo più niente fino al riposo.
SECONDO TEMPO – Alla ripresa delle ostilità le due formazioni si ripresentano sul terreno di gioco senza nessuna novità.
L’Union Cairate però gioca con maggiore intensità e velocità riuscendo, già al 5’, ad arrivare vicino al gol con Calandrino. L’esterno offensivo di Curatolo da posizione defilata impegna l’estremo difensore ospite che si rifugia in angolo.
La spinta dei padroni di casa, con il passare dei minuti, diventa continua e il Portichetto è costretto a rintanarsi nella propria metà campo. Al minuto numero 11’ ancora De Luca, sempre servito da Calandrino impegna La Cay che respinge di piede. Al 17’ Calandrino segna su punizione dal limite, ma il calcio da fermo era di seconda e la rete viene annullata. 
Roncoroni al 18’ cerca di arginare l’offensiva di casa inserendo forze fresche: Schioppa per Ouedrago e Cipriano per Lo Cicero. Tatticamente non cambia nulla.
L’azione dell’Union Cairate perde di veemenza e gli ospiti riescono ad alzare il baricentro. Al 30’ è proprio il Portichetto ad andare al tiro, con Schioppa. L’esterno di Roncoroni addomestica un lungo traversone e dal limite dell’area gira di sinistro poco a lato della porta difesa da Giglio.
Al 37’ arriva il vantaggio ospite. Sugli sviluppi di un’azione d’angolo, contestato dai padroni di casa, Bassola di testa dal limite dell’area rimette nel mucchio, il batti e ribatti che ne consegue consegna la palla sui piedi di Capelli che dalla corta distanza batte Giglio con un forte piatto destro.
L’Union Cairate sotto di una rete, orfano di molti big, rimane anche senza guida tecnica per l’espulsione di Curatolo. Prima del triplice fischio finale La Cay ferma sulla riga le ultime speranze dei padroni di casa che chiudono una settimana da dimenticare in fretta.
Negli spogliatoi umore opposto da parte dei due allenatori.
Incredulo e soddisfatto Roncorone (foto a sinistra): “vittoria inaspettata, sarei stato contento anche del pareggio. Abbiamo fatto sei punti nelle ultime due trasferte, oggi senza i tre punti tolti, saremo a quota 16. Sono molto soddisfatto”.
Furente Curatolo (foto a destra): “Oggi perdiamo una partita che meritavamo di vincere per colpa dell’inadeguatezza della classe arbitrale. Perdiamo contro una squadra che non ha mai tirato in porta. Denuncio la bassa qualità della classe arbitrale che manda in fumo le fatiche della settimana”.
Union Cairate – Portichetto 0-1 (0-0)
Union Cairate: Giglio, Morlacchi, Dimaggio, Brenna, Mireku, Marazzi, Calandrino, Curatolo, De Nigris, Furlan, De Luca. A disposizione: Galli, Maso, Chiorazzo, Strazzella, Caramella, Stellini, Battilana. Allenatore: Curatolo
Portichetto: Lacay Kr, Lacay Kl, Zapparoli, Balzaretti, Lo Cicero (dal 18′ st Cipriano), Bandirali, Ouedraogo (dal 18′ st Schioppa), Dimicco (dal 20’pt Longarzo), Capelli, Bassola, Silva. A disposizione: Bianche, Vizzini, Nasato, Zambianche. Allenatore: Roncoroni
Arbitro: Vitelli
Marcatori: st: 37’ Capelli (P)
Ammoniti: Ouedraogo, Bassola, Lacay Kl, Cipriano
Angoli: 5-2
Inviato Marco Gasparotto
Alcione – Union Villa Cassano 2-2 (1-1)
Alcione: Favaro, Serrone, Pastori, Tedeschi (dal 30’st Masoero), Cristiani, Fajdiga, Bianchi, Saporiti, Caccianiga (dal 1’st Rossi), Pellegatta, Pinato (dal 35’st Huaringa). A disposizione: Calderara, Dorati, Albertini. Allenatore: Pizzi
Union Villa Cassano: Gallelli, Dell’Aera, De Dionigi, Razzari, Motta, Berardi, Colombo, Carpentieri, Petruzzellis (dal 15’st Martignoni), Bertoni. A disposizione: Palamini, De Milato, Cobianchi, Bacchiega, Sartorato. Allenatore: Visentin.
Arbitro: Mistor di Lomellina.
Marcatori: pt: 15’ Caccianiga (A), 17’ Bertoni (U); st: 4’ Pinato (A), 6’ Motta (U).
Apre le marcature Caccianiga con un bel tiro ad incrociare sul secondo palo. Bertoni pareggia poco dopo, tutto solo in mezzo all’area. Nella ripresa stesso copione: Pinato sfrutta un assist di Pellagatta per andare in gol, mentre Motta sempre due minuti dopo insacca di testa su calcio d’angolo.
Base 96 Seveso – Uboldese 0-0
Base 96 Seveso: Rovida, Meroni, Ponzoni, Molteni N., Galimberti, Piva, Franzoso, Brambilla (dal 37’st Papa), Molteni, Nencioni, Borilli. A disposizione: Ballabio, Zanco, Grassi, Sala, Elli, Porta. Allenatore: Clerici.
Uboldese: Menegon (dal 1’st Polidoro), Colombo, Moiana, De Boni, Bedendi, Franzoni (dal 25’st Milazzo), Geron, Maiorano, Faraci, Gasparini, Maugeri. A disposizione: Giudici, Clerici, Yessoufou, Marin, Ciccone. Allenatore: Maestroni
Arbitro: Poggi di Pavia (Yassine – Testa)
Brutta partita giocata a centrocampo con molti tatticismi. Solo due tiri porta in totale, uno di Geron che colpisce la traversa, e l’altro azione base di Molteni che poi crossa e mette in mezzo un pallone su cui arriva Borilli, ma la sua conclusione è ribattuta. Nella ripresa da segnalare un’azione di Brambilla, ma Polidoro para senza patemi. Gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Faraci ma non ne approfitta la Base 96. Ancora Uboldo al 15’ potrebbe sbloccare la gara con Gasperini ma Galimberti è attento e respinge sul nascere. Non ci sono più occasioni, alla fine è pareggio a reti bianche.
Busto 81 – Lentatese 1-1 (0-1)
Busto 81: Policastro, Panozzo, Cimino, Marino (dal 1’st Famulari), Budelli, Oldani, Izzo, Corrado, Ranieri (dal 1’st Scavo), Martucci, Gualtieri (dal 39’st Strazzella). A disposizione: Turri, Caristina, Baglio, Daku, Borriero. Allenatore: Crucitti
Lentatese: Busato, Bonato, Ponti, Zorzetto, Guarnaschelli, Di Mauro (dal 27’st Cappelli), Colianni, Bruni, Tallarita (dal 43’st Rusconi), Pisani, Pianta (dal 47’st Ferretti). A disposizione: Monfrini, Taverna, Corti, Zampieri. Allenatore: Tremolada
Arbitro: Tonoli di Bergamo (Valsecchi-Espero)
Marcatori: pt: 35’ Colianni (L); st: 47’ Cimino (B)
Partita a una sola porta quella che va in scena tra Busto 81 e Lentatese. A Gualtieri ed Izzo le occasioni più ghiotte per segnare, ma nessuno dei due fa centro. E come spesso accade si viene puniti e alla prima volta che gli ospiti salgono realizzano, grazie al piattone di Colianni che spinge in rete da corner. Nel secondo tempo calano i ritmi ma è sempre Busto a tenere in mano il pallino del gioco. A poco dallo scadere Cappelli rimedia il cartellino rosso per un’entrataccia su Cimino, ma il “meglio” deve ancora venire. Al 92′ infatti succede di tutto: sempre da angolo è Cimino a risolvere in mischia, ma scatta anche la “rissa finale” con protagonista Busato che colpisce al volto il numero tre biancorosso e finisce a farsi la doccia. I padroni di casa reclamano per un arbitraggio non all’altezza della situazione.
Castellanzese – Mozzate 2-0 (1-0)
Castellanzese: Samaritani, Zampieri, Pisoni, Bosetti, Martini, Ruffo, Tartaglione, Petruzzi, Co (45′ pt Ruggeri), Pires (43′ st Ricci), Ba (10′ st Izzo). A disposizione: Colnaghi, Cozzoli, Rimoldi, Franco. Allenatore: Gatti
Mozzate: Cavaleri, Ferri, Gulli, Akpolat (40′ pt Pavanello), Roncari, Azzolin, Chiappucci, Vago, Blanco, De Fezza, Caldirola. A disposizione: Domina, Iannelli, Gallazzi, Borghi, Ilare, Anzani. Allenatore: Mantegazza.
Arbitro: Ameruoso di Milano
Marcatori: pt: 10′ Ba (C); st: 92′ Tartaglione (C).
Torna finalmente alla vittoria l’armata neroverde che sblocca la gara già al 10′ quando Ba approfitta di un bell’assist di Martini ed in uscita batte Cavaler. Al chance più nitida per gli ospiti di pareggiare è al 35′ quando il direttore di gara concede un penalty: si supera samaritani che intuisce e respinge il tiro di di De Fezza. Nella ripresa ci provano ancora gli uomini di Mantegazza, che avrebbero più di un’azione favorevole per pareggiare i conti, ma Samaritani e qualche legno continuano a dire di no. Alla fine i conti li chiude Tartaglione che nel recupero sigla il 2 a 0.
Marnate Nizzolina – Gavirate 1-2 (1-1)
Marnate Nizzolina: Calandra, Carù (17’ pt Coppola), Sponga, Roncato, Corcione, Palese (1’ st Pacchioni), Bolognini, Squillace, Cortellezzi (16’ st Gallo), Caruggi. A disposizione: Ghirardelli, Bardelli, Fantini, Pocaterra. Allenatore: Besana
Gavirate: Papa, Testa (15’ st Petrolini), Piccinelli, Libralon, De Pasquale, Candeliere, Esteri, Iori (14’ st Della Torre), Ghizzi, Luvini (17’ st Sottocorna), Fagnani. A disposizione: Sabatino, Smeraglia, Frascoli, Mona. Allenatore: Iori
Arbitro: Matera di Bergamo
Marcatori: pt: 1’ Squillace (M), 10’ Ghizzi (G); st: 93’ Fagnani (G)
Ci mette circa un minuto il Marnate per passare grazie all’accoppiata Palese – Squillace: il primo arriva sul fondo e poi la mette dietro per l’accorrente numero otto, che con un tiro secco batte Papa. Gavirate non ci sta e trova il pareggio appena dieci minuti dopo quando in area arriva una palla lunga da centrocampo, difesa di casa immobile, ne approfitta Ghizzi che sbuca da dietro ed insacca. La partita rimane in situazione di parità per tutto il resto del primo tempo. Nella ripresa ancora l’equilibro viene spezzato solo al 93’ quando Esteri si allunga sulla fascia destro, dalla linea di fondo mette in mezzo per Fagnani che trova un tiro che vale i tre punti.
Maslianico – Universal Solaro 2-2 (0-0)
Maslianico: Frigerio, Cossa, Azzarello, Veneziano, Gangitano, Corti, Vozzo, Bridaroli (36’ st La Rocca), Iaconis (32’ st De Cillis), Capra (15’ st Testa), Borghi. A disposizione: Giacometti, Cestari, Modoni, Tuttolomondo. Allenatore: Zaminga
Universal Solaro: Gambino, Ficchi (28’ st Manfredi), Martini (32’ st Frasson), Longoni, Cerminara, Tamai, Morandi (18’ st Laurora), Sulka, Cellitti, Tosetti, Arci. A disposizione: Drago, Celotti, Zoncada, Delgiudice. Allenatore: Diamantino
Arbitro: Nanni di Bergamo
Marcatori: st: 53’ Capra (M), 70’ Iaconis (M), 71’ Longoni (U), 94’ Zancarda (U).
Tutte nella ripresa le quattro reti che hanno caratterizzato il match. Al 53’ ci pensa Capra di testa ad insaccare su perfetto cross di Brida. I padroni di casa vanno poi sul doppio vantaggio al 70’ quando Iaconis riceve da corner, stoppa e tira senza lasciare scampo a Gambino. L’Universal Solaro si getta in avanti alla disperata ricerca di un pareggio che potrebbe riaprire la gara: ed infatti al 71’ arriva il 2 a 1 di Longoni, abile a risolvere una mischia in area. Quando si pensava che il Maslianico avesse messo in tasca la vittoria, ecco però la doccia fredda: a recupero scaduto, l’arbitro lascia comunque battere un corner che Zancarda di testa trasforma in gol.
Olimpia Calcio – Tradate 2-3
Olimpia Calcio: Rinaldi E., Dell’Orto (1’ st Rondelli), Roca, Picariello, Brugaletti (35’ st Scarantino), Visconti, Vezzoli, Confeggi, Angelucci, Pantelis, Maino. A disposizione: Vecchietti, Rinaldi A., Deda, Sassi, Frizzoli. Allenatore: Rinaldi
Tradate: Massara, Casotto, Perin, Carini, Di Carluccio, Puricelli, Cankaya, Fiore, Ripamonti, Felice, Russo. A disposizione: Copetti, Es Soufi, De Filippo, Catellan, Amato, Coccioli, Possoni. Allenatore: Raza.
Arbitro: Pisciotto di MIlano
Marcatori: pt: 30’ Russo (T), 33’ Felice (T), 35’ Angelucci (O); st: 7’ Angelucci (O), 93’ Russo (T)
Partita dall’emozioni infinite quella tra Olimpia e Tradate. Doppio vantaggio per gli uomini di Raza che prima vanno in vantaggio con Russo, bravo ad addentrarsi in area e con un diagonale a fulminare Rinaldi. Il raddoppio arriva tre minuti più tardi, grazie a Felice dopo una bella azione corale: il numero dieci raccoglie un cross di Ripamonti e brucia letteralmente la difesa avversaria, siglando così il 2 a 0. Prima del riposo ci pensa Angelucci ad accorciare le distanze, abile ad approfittare di un rinvio così così della difesa ospite e ad insaccare in controbalzo.
Nel secondo tempo partono più forte i padroni di casa tant’è che trovano il gol del pareggio al 7’ sempre grazie al loro numero nove: nell’azione la palla finisce sulla traversa, non basta il doppio intervento di Massara, Angelucci è lì e beffa tutti acciuffando il pari. Russo potrebbe riportare in vantaggio i suoi ma si mangia letteralmente il gol del 2 a 3 calciando fuori a porta spalancata. Il numero undici si fa però perdonare al 93’ quando raccoglie un assist di Carini e da dentrol’area scaglia un missile che finisce all’incrocio.
Rhodense – Roncalli 3-4
Rhodense: Ciceri, Placenza, Merla (dal 40’ st Borsani), Alfano (dal 20’ st Rufo), Pedotti, Battaglia, Gallo, Dinoto, Beretta, Caruso, Dell’Anna (dal 25’ st Fabrizi). A disposizione: Coviello, Rauti, Brioschi, Bajoni. Allenatore: Tricarico.
Roncalli: Marrazzo, Villa, Lombardi, Cavaleri, Tanzilli, Moretta, Senesi, Rorato, Lovece (dal 25’ La Fergola), Casorati, Aloe. A disposizione: Stallone, Colla, Molinelli, La Fergola, Schirosi, Drekaj, Costantino. Allenatore: Garavaglia
Arbitro: Sig. Andrea Roga di Varese.
Marcatori: pt: 25’ Caruso (RH), 45’ Lovece (RO); st: 21’ Lovece (RO), 37’ Aloe (RO), 40’ su rig. Caruso (RH), 42’ La Fergola (RO), 48’ Beretta (RH).
Primo tempo equilibrato con leggera supremazia del Roncalli.
Passa su rigore la Rhondese con Caruso, ma gli ospiti acciuffano il pari prima del riposo con Lovece. Nella ripresa meglio la Roncalli che controlla bene il campo, si dimostra squadra di ottima caratura nella quale emergono Senesi, Lovece e Aloe. Il buon calcio espresso dagli ospiti si concretizza nelle due reti siglate al 21’, ancora da Lovece e al 37’ da Aloe. Il finale regala gol ed emozioni. Al 40’ Caruso su rigore firma la seconda rete per i suoi e la doppietta personale. Gli risponde a stretto giro di posta il neo entrato La Fergola e nei secondi finali c’è spazio anche per il gol di Beretta che rende meno pesante il passivo.
In redazione Luca Mastrorilli, Mariella Lamonica
