GAVIRATE – Partita da grande squadra del Gavirate, che in inferiorità numerica per un’ora resiste senza sforzo e va a vincere con un rigore dell’ottimo Ghizzi. La Base Seveso paga un attacco troppo sterile e l’incapacità di giocare di squadra. Cosa che i rossoblu hanno fatto molto bene, portando a casa una vittoria meritatissima nonostante la scarsa prestazione del direttore di gara.
PRIMO TEMPO – Il Gavirate prende in mano il pallino del gioco, anche se con un paio di amnesie difensive di troppo. I rossoblu si fanno vedere pericolosamente dalle parti di Ballabio all’11’: contropiede orchestrato da Ghizzi, Fagnani suggerisce per Sottocorna ma la conclusione del numero 10 è parata bene dal portiere. Due minuti dopo è sempre Sottocorna a mangiarsi il gol del vantaggio: sulla perfetta pennellata di Ghizzi su punizione la sua inzuccata si infrange sul palo. A centrocampo non c’è storia: i ragazzi di Iori danno molta più sostanza alla manovra, riuscendo a dialogare molto meglio con le punte. Il primo pericolo per Papa arriva al 21’: punizione (abbastanza dubbia) per la Base e colpo di testa di Porte che colpisce l’incrocio dei pali. Poco dopo ci tenta anche Molteni: è un buon momento per la Base, che esce con il passare dei minuti. Al 35’ scelleratezza di Petrolini: l’arbitro assegna un calcio piazzato per gli ospiti nella zona centrale del campo, Petrolini va a protestare e viene ammonito. Le proteste – nonostante i richiami – continuano in maniera veemente e Daghetta tira fuori anche il rosso, fra le proteste dei gaviratesi. La Base allora prende fiducia e al 38’ ha una doppia occasione con Porta, ma Papa è miracoloso in entrambe le occasioni. Il Gavirate deve sfruttare allora i calci piazzati: una punizione di Ghizzi scalda i guantoni a Ballabio.
SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa nonostante l’inferiorità numerica il Gavirate si presenta in campo con gli stessi protagonisti: Iori non vuole rinunciare al suo tridente. L’unica variazione tattica è lo scambio in difesa fra Smeraglia e Testa. La Base non sembra rendersi conto di essere in superiorità numerica, e così attacca il Gavirate. Fuga di Fagnani sulla sinistra, suggerimento per Sottocorna ma deviazione mancata. Al 14’ bell’azione di Franzoso sulla destra, palla in mezzo e rigore in movimento per Brambilla, sorprendentemente spedito fuori. La Base però non ha molte idee per coinvolgere i propri uomini d’attacco, che si affidano più che altro a giocate individuali o tiri dalla distanza. Poi si fa vedere con decisione il Gavirate con una delle occasioni più grandi della partita: Ghizzi si beve due avversari e da buona posizione conclude fuori. Si vede che i rossoblu stanno ingranando, e che soprattutto lo sta facendo il loro bomber: Ghizzi tiene in scacco da solo quattro difensori. Dopo una sua percussione centrale, serve Libralon, atterrato da Meroni: è rigore. Ci stava il rosso su Meroni, ma l’arbitro ammonisce soltanto. Il 9 va sul dischetto e spiazza Ballabio per l’1-0. Due minuti dopo il Gavirate sfiora il raddoppio: il destro di Fagnani fa la barba al palo. La Base non c’è, il Gavirate sembra non sentire l’inferiorità numerica. In mezzora gli ospiti producono solo un tiretto di Elli, che Papa blocca centralmente. L’arbitro si fa però sfuggire di mano la partita, assegnando cartellini senza troppa logica, scatenando le ire della tribuna dell’Anessi. Non ci sono più emozioni: la decide bomber Ghizzi coronando una prestazione di squadra veramente convincente.
Soddisfatto il presidente Papa: “abbiamo dimostrato un grande carattere andando a vincere nonostante le tantissime assenze. Abbiamo una rosa completa che ha saputo andare oltre a questo scarso arbitraggio”.
IL TABELLINO
Gavirate – Base 96 Seveso 1-0 (0-0)
Gavirate: Papa, Smeraglia, Piccinelli, Libralon, De Pasquale, Testa, Della Torre, Petrolini, Ghizzi (dal 44’st Frascoli), Sottocorna (dal 13’st Adiko), Fagnani (dal 38’st Luvini). A disposizione: Sabatino, Poletti, Trizio, Mona. Allenatore: Iori
Base 96 Seveso: Ballabio, Meroni, Ponzoni, Molteni N. (dal 5’st Brambilla), Galimberti, Piva, Franzoso (dal 38’st Sala), Cavallini, Porta, Nencioni, Borilli (dal 24’pt Elli). A disposizione: Giraldi, Marzio, Ferrari, Grassi. Allenatore: Clerici
Arbitro: Daghetta di Lecco
Marcatori: st: 26’ Ghizzi (rig.)(G)
Note: ammoniti Cavallini, Piccinelli, Testa, Meroni, Papa, Luvini, Cavallini espulso Petrolini per proteste – Spettatori: circa 100
Inviato Luca Mastrorilli
LEGNANO – Si è giocato oggi sul campo di via della Pace a Legnano il match valido per l’undicesima giornata del campionato di Promozione girone A tra Roncalli e Union Cairate, che fino a ieri erano appaiate al secondo posto, a sei punti di distanza dal Tradate capolista e vincente nell’anticipo.
PRIMO TEMPO – Parte meglio la squadra di casa, che si rende subito pericolosa con un tiro da venti metri di Lovece al 6’, che si spegne lentamente alla destra del portiere ospite. Le due squadre comunque non riescono ad orchestrare delle azioni pericolose, complici alcuni errori nei passaggi brevi, nonostante un campo in ottime condizioni e una temperatura ideale.
Al 18’ Moretta pesca con uno splendido filtrante l’accorrente Senesi, il quale però viene colto in fuorigioco e non può quindi affondare il colpo quando ormai era solo davanti a Giglio. Sugli sviluppi dell’azione di rimessa, l’Union Cairate ottiene una punizione dal limite, che il capitano Pisano calcia appena alto. Al 22’ si infiamma il match: sgroppata sulla sinistra di Brenna, che mette in mezzo per la sponda di De Luca, tiro a botta sicura di De Nigris che trova il piede di Tanzilli a mettere in angolo. Gli ospiti prendono il sopravvento al 24’ con l’azione in solitaria di De Luca sulla destra: l’ala classe ’96 dribbla Silvestri ma una volta entrato in area calcia da posizione proibitiva, tra le braccia di Marrazzo che aveva coperto il primo palo. Al 27’ angolo per il Cairate, di testa De Nigris colpisce in pieno Villa, appostato sulla linea e autore di un salvataggio provvidenziale. A questo punto sembrano i biancorossi a fare la partita, se non fosse che i legnanesi non ci stanno: sul ribaltamento di fronte Costantino libera il destro e spara violento, ma Giglio ci ricorda Matteo Sereni sventando il pericolo con una parata plastica. Cinque minuti più tardi ancora Pisano su punizione, questa volta sul centro destra, preferisce appoggiare per il mancino di De Nigris, che lascia partire una rasoiata buona per fare la barba al palo alla sinistra di Marrazzo. È il minuto 37’ quando Aloe sfodera un gioco di prestigio sull’out di sinistra prima di mettere in mezzo un cross troppo morbido, preda dei pugni di Giglio. Il primo tempo si chiude con due tentativi innocui dei tiratori del Cairate, che non creano pericoli alla porta legnanese; meglio i biancorossi con il gioco sulle fasce, mentre il Roncalli si limita a qualche lancio lungo per le sponde di Lovece, poco preciso negli stop.
SECONDO TEMPO – La ripresa comincia con un azione per parte: prima De Nigris si presenta davanti a Marrazzo ma inciampa al momento di concludere, poi Aloe raccoglie in area un lancio dalla trequarti del neo entrato Cavaleri, ma si sbilancia e impatta contro il compagno di squadra Costantino, il quale lo disturba involontariamente. Al minuto 65’ la Roncalli riesce a creare una bella azione palla a terra, che Casorati rifinisce con un filtrante per Cavaleri: il biondo esterno sinistro effettua un tiro-cross che non viene intercettato da nessuno e dà solo l’illusione del goal. Il numero 11 del Cairate De Luca sfreccia in sospetto fuorigioco sulla destra al 69’, entra in area e si scontra con Lombardi; nulla di grave per i due, l’arbitro concede giustamente il corner. Clamorosa occasione per i padroni di casa al 73’, grazie a Senesi: l’esterno destro vede Moretta sul dischetto e lo serve perfettamente, ma il numero 8 strozza il tiro divorandosi un goal già fatto. Spettacolare azione ospite al 75’: De Nigris appoggia con il petto per Calandrino, che calcia al volo di destro e colpisce in pieno la traversa a portiere battuto; a un quarto d’ora dalla fine un goal sembra all’orizzonte. Ed è proprio così. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 78’ Moretta si fa perdonare incornando alla grande sul cross dalla sinistra: è 1-0. Non si può certo dire che le marcature in area siano state asfissianti. Nel finale l’Union Cairate non sembra riuscire a reagire, anzi si scoraggia subito e non si rende più pericolosa. Al contrario i legnanesi continuano la propria partita volenterosa, ma imprecisa, senza ulteriori patemi. Il migliore della squadra di casa è stato sicuramente Aloe, che ha dato sicurezza e ordine alla manovra, con alcune giocate rese possibili da una tecnica superiore; per il Cairate Calandrino ha provato più di tutti a timbrare il cartellino, colpendo anche una traversa. La Roncalli con questa vittoria si porta da sola al secondo posto, a meno tre dal Tradate, e se riuscirà a mettere più ordine alle proprie sortite offensive potrà sognare un futuro roseo. Dal canto suo, l’Union Cairate ha di che rammaricarsi per il risultato odierno: due salvataggi sulla linea e una traversa hanno impedito a questa squadra di fare risultato, oltre alla partita.
Sollevato Garavaglia, il Mister vincitore: “Non abbiamo giocato la miglior partita della stagione, dietro abbiamo fatto bene, ma davanti eravamo forse timorosi. Finalmente un goal su palla inattiva, dopo averne subiti 9 su 12 in questo modo”
Molto più rabbuiato Curatolo: “Le partite vanno così, avremmo potuto fare goal due volte nel primo tempo, mentre nel secondo un sospetto rigore e la traversa di Calandrino. Evidentemente la squadra difetta di concentrazione, perché con un po’ di cinismo e di fortuna in più avremmo potuto portare a casa qualche punto”.
IL TABELLINO
Roncalli-Union Cairate 1-0 (0-0)
Roncalli: Marrazzo; Villa, Lombardi, Silvestri, Tanzilli, Moretta, Senesi (89’ Drekaj), Aloe, Lovece (46’ Cavaleri), Casorati, Costantino (72’ Rorato). A disposizione: Stallone, Cola, Schirosi, Venturelli. Allenatore: Garavaglia.
Union Cairate: Giglio; Morlacchi, Di Maggio, Pisano, Broggini, Mireku, Brenna, Curatolo, De Nigris, Calandrino, De Luca. A disposizione: Galli, Marazzi, Furlan, Maso, Caramella, Strazzella, Stellini. Allenatore: Curatolo.
Arbitro: Roca di Foggia (Liquori, Facoetti)
Marcatori: 78’ Moretta (RO)
Ammoniti: 20’ Pisano (UC), 56’ Villa (RO), 58’ Brenna (UC)
Inviato Roberto Mocchetti
Le altre partite
Tradate – Rhodense 2-0 (1-0)
Tradate: Massara, Perin, Beltemacchi, Di Carluccio (dal 10’st Gariboldi), Fiore, Carini, Puricelli (dal 26’st Possoni), Cankaya, Felice, Ripamonti (dal 19’st Amato), Russo. A disposizione: Copetti, Mastroianni, Coccioli, Orlandi. Allenatore: Raza
Rhodense: Ciceri, Uggeri, Pedotti (dal 33’st Rufo), Placenza, Battaglia, Merla, Di Noto, Fabrizi (dal 18’st Bajoni), Beretta, Caruso, Aziz (dal 19’st Gallo). A disposizione: Coviello, Alfano, Oliva, Borsani, Bajoni. Allenatore: Tricarico.
Arbitro: Santinelli di Bergamo (Oliverio – Benenati)
Marcatori: pt: 10’ Felice (T); st: 15’ Felice (rig.)(T)
Il Tradate è sempre più in testa alla classifica: nel lunch match di questa domenica (ma forse è più corretto definirlo breakfast match, dato l’orario d’inizio: alle 11) la vittima di turno è una Rhodense sottotono. Già al 10’ il Tradate mette in chiaro le cose con una bella azione corale: lancio di Carini sulla sinistra, Russo supera Uggeri e Battaglia, mette in mezzo per Felice che deposita in rete dopo aver scartato Placenza. La Rhodense ci prova con un tentativo di Beretta di testa deviato in corner da Massara, e ad inizio ripresa è lo stesso Beretta ad entrare in area e farsi stendere da Perin. Caruso va sul dischetto ma Massara si supera. Stessa storia ma al contrario al 12’: Puricelli tira e sulla riga salva di mano Uggeri, che viene soltanto ammonito. Felice non sbaglia il penalty, anche se Ciceri intuisce. Ci sarebbero altre occasioni per il Tradate di arrotondare il punteggio: al 26’ con Russo e al 46’ con lo stesso Felice che viene fermato dalla traversa. Ultima chance al 50’: la conclusione di Possoni viene fermata dal palo esterno.
Lentatese – Castellanzese 2-3 (0-1)
Lentatese: Monfrini, Bonato, Ponti, Zorzetto, Guarnaschelli, Di Mauro, Colianni, Bruni (dal 23’st Corti), Tallarita, Pisani (dal 23’st Ceron), Pianta. A disposizione: La Rosa, Hasalliu, Roncalli, Ceruti, Ferretti. Allenatore: Tremolada
Castellanzese: Samaritani, Martini, Pisoni, Ricci, Bosetti, Ruffo, Tartaglione (dal 25’st Ruggeri), Fedeli (dal 45’pt Izzo), Rimoldi, Pires, Ba. A disposizione: Colnaghi, Cozzoli, Zampieri, Franco, Simone. Allenatore: Gatti
Arbitro: Vamanu di Cremona (Campanile – Buzzella)
Marcatori: pt: 7’ Tartaglione (C); st: 4’ Izzo (C), 23’ Pianta (L), 30’ Hasalliu (L), 32’ Ruggeri (C)
Riesce a risollevarsi la Castellanzese, che parte bene con Tartaglione: al 7’ prende la traversa, poi la palla viene rimessa in mezzo e il centrocampista sigla un gran gol dal limite. Poi succede tutto nella ripresa: Ba se ne va in contropiede, Samaritani para ma Izzo mette dentro il tapin. Poi accorcia le distanze la Lentatese con Pianta: Colianni calcia da fuori e il numero 11 devia involontariamente in porta. Il pareggio nasce da un lancio di Tallarita: Hasalliu si trova a tu per tu col portiere e lo batte. Dopo due minuti però segna Ruggeri, che scavalca il portiere di testa. In mezzo, due belle occasioni per Izzo e Ba e anche qualche parata per Samaritani.
Mozzate – Olimpia Calcio 0-1 (0-0)
Mozzate: Domina, Ferri (dal 30’pt De Fezza), Gulli, Iannelli, Roncari, Azzolin, Gallazzi, Gimenez, Blanco (dal 27’st Chiappucci), Pavanello (dal 48’st Kasraoui), Granelli. A disposizione: Cavaleri, Sterza, Sommella, Anzani. Allenatore: Mantegazza.
Olimpia Calcio: Rinaldi E., Frittoli, Roca, Rinaldi A. (dal 27’st Dell’Orto), Maino, Visconti, Mattioni, Confeggi, Angelucci, Scarantino (dal 34’st Brugaletta), Picariello. A disposizione: Vecchietti, Pantelis, Sassi, Rondelli, Deda. Allenatore: Rinaldi
Arbitro: Foresti di Bergamo (Campagna – Brioschi)
Marcatori: st: 48’ Angelucci (O)
Non si risolleva dalla crisi il Mozzate, che non segna da ben cinque giornate: con sei gol fatti è l’attacco peggiore del girone. La partita non brilla per occasioni da rete, il Mozzate è sottotono ma anche l’Olimpia si fa vedere pochissimo dalle parti di Domina. Proprio quando sembrava che la partita si avviasse verso un normale 0-0, Angelucci decide di fare il suo personale omaggio al compleanno di Del Piero: a tempo scaduto si inventa un tiro incredibile a girare che termina la sua corsa sul palo lontano. L’invenzione del giovane vale vittoria e tre punti.
Portichetto – Marnate Nizzolina 2-0 (1-0)
Portichetto: Lacay Kr, Lacay Kl, Zapparoli, Balzaretti, Baitieri, Bandirali, Schioppa (dal 25’st Vezzoli), Cipriani (dal 30’st Vizzini), Capelli, Bassola, Silva. A disposizione: Bianchi, Vittani, Radice, Lo Cicero, Longarzo. Allenatore: Roncoroni
Marnate Nizzolina: Ghirardelli, Carù, Bolognini, Cortellazzi, Sponga, Galvagno, Palese (dal 15’st Pocaterra), Pacchioni (dal 30’st Perilli), Caruggi (dal 20’st Antonini), Diallo, Gaudio. A disposizione: Calandra, Rossi, Dal Cortivo, Coppola. Allenatore: Di Nenno
Arbitro: Conti di Bergamo (Fusar Poli – Anaclerio)
Marcatori: pt: 35’ Bandirali (P); st: 20’ Bassola (P)
Non rischia quasi mai il Portichetto in questa partita contro il Marnate. I ritmi sono blandi, almeno fino al vantaggio dei padroni di casa con Bandirali: Silva la spizza di testa e il numero 6 la butta in rete con prontezza. Nella ripresa si gioca più che altro sulle ripartenze: una volta Silva viene atterrato ma non arriva il rigore, in un secondo momento sempre Silva passa a Bassola che segna con un perfetto diagonale. Marnate Nizzolina non pervenuto, massimo risultato col minimo sforzo per il Portichetto.
Uboldese – Alcione 1-1 (0-0)
Uboldese: Menegon, Colombo, Moiana, De Boni, Bedendi, Franzoni, Geron (dal 12’st Clerici), Maiorano (dal 31’st Ciccone), Milazzo (dal 44’st Di Tommaso), Gasparini, Maugeri. A disposizione: Polidoro, Giudici, Presotto, Yessoufou. Allenatore: Maestroni
Alcione: Favaro, Serrone, Cristiani, Albertini, Franzosi (dal 41’st Tedeschi), Fajdiga, Masoero, Rossi, Saporiti, Pellegatta (dal 16’st Dorati), Bianchi (dal 6’st Pinato). A disposizione: Vavassori, Pastori, Riccardi, Caccianiga. Allenatore: Pizzi
Arbitro: Ferrario di Lecco (Giordano – Peruzzi)
Marcatori: st: 18’ Milazzo (U), 25’ Pinato (rig.)(A)
Parte meglio l’Uboldese: al 7’ Geron triangola con Franzoni ma Favaro para bene. Poi si fa vedere anche l’Alcione: su un pallone a campanile salta Bedendi, la sfera capita fra i piedi di Saporiti che davanti a Menegon spara sopra la traversa. Sul finire del primo tempo Milazzo serve Maugeri che dal limite fa partire un tiro parabola controllato dal portiere. Nella ripresa Milazzo sblocca il match su punizione, ma il vantaggio dura ben poco, perché De Boni commette un netto fallo di mano in area. Il rigore è realizzato da Pinato. L’Uboldese potrebbe passare avanti al 45’, ma la punizione di Maugeri sfiora l’incrocio.
Union Villa Cassano – Maslianico 1-4 (1-1)
Union Villa Cassano: Palamini, Dell’Aera, De Dionigi, Razzari, Motta, Berardi, Colombo, Di Dio (dal 20’pt Armentano), Petruzzellis, Carpentieri, Cobianchi. A disposizione: Gallelli, De Milato, Martignoni, Disarò, Bacchiega, Sartorato. Allenatore: Barban.
Maslianico: Giacometti, Cassenti, Azzarello, Pepè Sciarria, Testa, Corti, Gangitano (dal 25’ Tuttolomondo), Bridaroli, La Rocca, Capra (dal 30’ Iaconis), Borghi. A disposizione: Frigerio, Cestari, Cossa, Molteni, Maspero. Allenatore: Zaminga
Arbitro: Vitelli di Milano
Marcatori: pt: 40’ Corti (M), 42’ De Dionigi (U); st: 10’ La Rocca (M), 20’ Corti (M), 31’ Iaconis (M)
Sprofonda sempre di più l’Union Cassano, questa volta sconfitta fra le mura amiche dal Maslianico. Dopo una fase in cui le due squadre hanno espresso il proprio gioco prevalentemente a centrocampo, passano gli ospiti su angolo: Corti segna di testa. Il pareggio però non si fa attendere: De Dionigi serve Colombo, palla per Petruzzellis che conclude a botta sicura, deviazione e angolo. Sul corner svetta Motta e poi De Dionigi ribatte in rete. La Rocca porta avanti i suoi concludendo una bella azione con Capra, mentre il 3-1 firmato Corti arriva dopo una corta respinta di Palamini. Il Maslianico cala il poker con Iaconis: serpentina sulla fascia di Tuttolomondo e Iaconis insacca in mezzo all’area.
Univeral Solaro – Busto 81 2-1 (1-1)
Universal Solaro: Gambino, Ficchi (dal 10’st Quici), Martini, Frasson, Cerminara, Tamai, Morandi (dal 6’st Zoncada)(dal 45’st Celotti), Longoni, Cellitti, Sulka, Tosetti. A disposizione: Drago, Manfredi, Arci, Kovakov. Allenatore: Pignatiello
Busto 81: Restelli, Panozzo, Baglio (dal 34’st Baglio), Borriero, Caristina, Oldani, Izzo, Corrado, Gualtieri, Martucci (dal 27’st Strazzella), Scavo (dal 17’st Marino). A disposizione: Milani, Garavaglio, Daku, Turri. Allenatore: Crucitti
Arbitro: Calliaj di Crema
Marcatori: pt: 10’ Martucci (B), 16’ Longoni (U); st: 19’ Cellitti (U)
Inizia bene il Busto, portandosi avanti con Martucci che insacca direttamente da calcio di punizione. Non sta a guardare l’Universal, che dopo soli sei minuti pareggia: assist di Tosetti che scavalca la difesa, si inserisce Longoni che controlla bene e batte Restelli. Il gol della vittoria arriva al 19’ della ripresa: Cellitti al volo trova il gol della domenica.
In redazione Lu.Mastro.
