Nella gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, la Unendo Yamamay compie l’impresa al PalaVerde di Treviso. Dopo più di due ore e mezza di vera battaglia e più di una decisione arbitrale a sfavore, le biancorosse vincono il match contro l’Imoco Conegliano per 3-1 e conquistano anche il golden set con il punteggio di 19-17. Una gara dalle mille emozioni che vale la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia che si giocheranno proprio al PalaVerde di Treviso il 22 e 23 febbraio. Dopo il match di andata di domenica scorsa al Palayamamay di Busto Arsizio che aveva visto avere la meglio Conegliano per 3-1, le Farfalle hanno saputo ribaltare pronostico e risultato espugnando un palazzetto ancora inviolato quest’anno e sfatando il tabù Conegliano che negli ultimi sei incontri (due della passata stagione e quattro della stagione in corso) aveva sempre prevalso. Una partita di sostanza e di grande intensità da parte di tutte le giocatrici bustocche che per i primi due set e mezzo hanno messo in costante difficoltà le padrone di casa. Buona la difesa (bene Leonardi) e su di tono anche l’attacco che questa sera ha potuto contare su un’ottima Ortolani (18 punti e 41% in attacco), su un’ispirata Buijs (18 punti e 36%), sulla freschezza di Bianchini (10 punti), titolare al posto di Marcon; l’apporto della capitana, però, è stato determinante nel quarto set così come nel golden set. Unica nota stonata l’infortunio a Spirito che è uscita dal campo in barella sul 16-16 nel golden set.

Conegliano scende in campo con l’ex Lloyd in diagonale con Nikolova, Barazza e Kauffeldt al centro, Barcellini e Fiorin in banda con De Gennaro libero. Coach Parisi risponde con la novità Bianchini al posto di Marcon in coppia con Buijs in banda, Wolosz in diagonale con Ortolani, Arrighetti-Garzaro al centro e Leonardi libero.
Approccio più che positivo della Unendo Yamamay all’incontro che parte grintosa e disposta a non cedere nemmeno di un millimetro. Dopo una prima fase punto a punto, le biancorosse piazzano un primo break (da 8-8 a 8-10) a cui succede immediatamente un secondo: Arrighetti, Buijs e ancora Arrighetti in contrattacco portano a quattro le lunghezze di distanza dalle Pantere (9-13). Le Farfalle giocano bene, si vedono ottime difese, la battuta punge e sono molto positive Ortolani (4 punti nel set per lei) e Bianchini (5 punti e 40%) che schiacciano a tutto braccio, mai impaurite. È proprio Ortolani, infatti, a costringere coach Gaspari a chiedere il time out dopo il punto del 13-17. Conegliano lentamente risale e con un controbreak di 6-2 raggiunge la parità (19-19) per poi passare in vantaggio per la prima volta nella gara con Nikolova (20-19). Parisi chiama time out e dà sicurezza alle sue ragazze: nel finale infuocato, Spirito mette a segno un punto incredibile (21-21), Kauffeldt commette un’invasione (21-22) e poi è Ortolani a dare il vantaggio decisivo alle sue compagne (22-23). La Unendo Yamamay conquista il set per 22-25 su un errore di Nikolova.
Partenza razzo per le Farfalle anche nel secondo set. La squadra c’è e conduce per 7-4 quando gli arbitri incappano in tre errori consecutivi molto evidenti che fanno infuriare coach Parisi, la panchina e le giocatrici biancorosse tanto che ad Ortolani è mostrato il cartellino giallo (8-7). Al time out tecnico Conegliano è avanti 12-10, ma Busto non si perde d’animo, si riporta a contatto (13-13) e poi sferra un break devastante di 4 punti con Garzaro, l’ace di Wolosz e una scatenata Ortolani (da 16-16 a 16-20). Le padrone di case sono tramortite, c’è molto nervosismo nella metà campo e sulla panchina gialloblù e la Unendo Yamamay ne approfitta (18-22) navigando a vele spiegate verso il 20-25.
Sulle ali dell’entusiasmo, Busto incomincia il terzo set così come aveva finito il secondo, in modo ineccepibile: Bianchini mette a segno due ace consecutivi (0-4) e poi è Arrighetti che dà il +4 (2-6). Ma Conegliano si risveglia dal torpore e con il muro di Kauffeldt su Buijs si porta avanti (10-9) e scava un buon margine (16-11). Parisi toglie Bianchini e Garzaro e inserisce al loro posto Marcon e Michel e la Unendo Yamamay  prova a rifarsi sotto (da 18-12 a 18-15) grazie a Michel, Ortolani e Buijs. È proprio l’olandese che fa male per tre volte consecutive alle venete con tre attacchi potenti (20-17), ma non basta e dopo l’errore di Marcon (21-17) Conegliano chiude agevolmente il set sul 25-18.
Nel quarto set, è Conegliano a sprintare subito (8-4 e 12-8) sospinta da un pubblico sempre più caldo e rumoroso. Parisi ributta nella mischia Marcon al posto di Bianchini che aveva iniziato il set e le ragazze in campo non mollano, rimangono sempre agganciate alle gialloblù. Il distacco di uno-due punti viene mantenuto dalle venete fino allo scalpo decisivo di Ortolani (21-21) e soprattutto di una eccellente Arrighetti che ferma per due volte di fila a muro Nikolova (21-22 e 21-23) e poi mette la firma sul definitivo 22-25 con il quale la Unendo Yamamay vince la partita per 3-1.
Al golden set
, decisivo per determinare chi tra le due squadre parteciperà alle Final Four di Coppa Italia, la Unendo Yamamay tenta di scappare subito e al cambio di campo è avanti per 8-3; le biancorosse arrivano anche al massimo vantaggio del +5 prima con Garzaro (6-11) e poi con Buijs (7-12). Il turno di battuta di Donà, tuttavia, mette in crisi la rotazione ospite e Conegliano ne approfitta per pareggiare i conti con Barcellini (12-12) e per portarsi addirittura avanti (13-12) con il muro di Barazza su Arrighetti. Da qui in poi gli scambi si fanno ancora più concitati e decisivi e nessuna delle due squadre vuole mollare la presa. Le Farfalle hanno ben cinque match ball ma le venete li annullano tutti, uno dopo l’altro. Sul 16-16 Spirito si infortuna di nuovo al ginocchio in uno scontro di gioco e viene portata fuori dal campo in barella. Le compagne non si perdono d’animo e Buijs a muro pone fine alla lunga contesa (17-19). La Unendo Yamamay elimina Conegliano e prenderà alle Final Four di Coppa Italia proprio al PalaVerde di Treviso.  

Francesca Marcon: “Ancora non ci credo, questa vittoria equivale ad uno scudetto per il momento da cui veniamo. Ma ce lo siamo meritate, con una partita ottima, la partita che contava vincere. La panchina iniziale? Mi ha tolto un po’ di tensione e poi quando sono entrata ero carichissima”.
Carlo Parisi: “Questa sera vanno fatti grandi complimenti a tutte le ragazze, che hanno espresso grande voglia di riscatto e una intensità di gioco davvero ottime, ciò che ci auspicavamo da tempo. Non so se sarà la svolta decisiva della stagione, ma deve essere un segnale fortissimo. Ortolani campionessa? Sì, ha giocato una gran partita ma è stata ben coadiuvata da tutte le compagne”.
Massimo Aldera: “Avere un’ambizione alta vuol dire crederci sempre. Sappiamo di avere dei limiti ma stasera la squadra ha dimostrato che quando i punti si fanno pesanti c’è. La nostra squadra è diversa da quella degli anni scorsi, ma ha un grosso potenziale ancora inespresso se non in qualche occasione, come stasera. Ci siamo compattatati attorno alla squadra e a Carlo Parisi, ed ora è il momento di continuare a credere nel nostro lavoro. Ci godiamo questo successo e l’approdo alla Final Four, ma ci rituffiamo subito in campionato per continuare  il nostro percorso di crescita”.

Imoco Conegliano – Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3 (22-25, 20-25, 25-18, 22-25) golden set 17-19
Imoco Conegliano
: Lloyd 4, Fiorin 17, Daminato, Kauffeldt 6, Donà , De Gennaro (L), Nikolova 22, Bechis, Barcellini 14, Tirozzi 1, Barazza 13. All. Gaspari. Secondo allenatore: Flisi. Battute errate: 6, vincenti: 4. Muri: 11. 
U
nendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 18, Degradi, Garzaro 9, Bianchini 10, Michel 1, Leonardi (L), Marcon 4, Spirito, Buijs 18, Arrighetti 12, Wolosz 1, Petrucci. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 5, vincenti: 3. Muri: 11.

LE PAGELLE

Risultati gare di ritorno quarti di finale:
Conegliano – Busto Arsizio 1-3 (22-25, 20-25, 25-18, 22-25) golden set 17-19 – Andata: 3-1
Modena – Casalmaggiore 3-1 (25-18, 21-25, 25-22, 25-23) – Andata: 3-0
Bergamo – Novara 3-1 (25-20, 18-25, 25-19, 25-19) – Andata: 3-1
Piacenza – Ornavasso (andata 3-0) – Si giocherà giovedì 30 gennaio alle 20.30

Laura Paganini