Quando la bandiera a scacchi sventola sul lungo lago di Lugano, Giacomo Ogliari e Joe Zoller mostrano un sorriso sfavillante.
Alla conclusione della 17° edizione del Rally Ronde del Ticino, disputatosi nella giornata di sabato 28 giugno, l’equipaggio italo-svizzero ha brillato oltremodo regalando e sé e ai suoi tifosi una nitida vittoria di gruppo e classe condita dalla 14ª piazza assoluta.
Motivo di grande soddisfazione è dovuto al fatto che fino a poche ore dal via, la Ford Fiesta R5 dell’equipaggio era smontata e tutto pareva fuorché una vettura che avrebbe gareggiato di lì a poco.
Questo risultato è frutto del grandissimo lavoro di Giorgio Molinaro e di tutto lo staff della GCar Sport Racing Team -racconta il veterano pilota varesino-. Sono onesto: non credevo di riuscire a gareggiare e i meccanici hanno fatto una lotta contro il tempo; non solo hanno assemblato il mezzo, ma lo hanno fatto in modo impeccabile. Se penso che non siamo riusciti nemmeno a fare un metro prima del via ed ora siamo qui a festeggiare un successo mi sembra incredibile”.
Giacomo Ogliari è dunque raggiante al punto che tende a sorvolare su un’errata scelta di gomme che avrebbe potuto cambiare, e di molto, la graduatoria assoluta.
Non mi pesano gli errori di valutazione -conclude Jack-, perché le bizze del tempo hanno messo in crisi tutti gli equipaggi, non solo il sottoscritto; ora recriminare è inutile anche perché il risultato che abbiamo acquisito ci soddisfa pienamente”.
Per quanto riguarda gli altri piloti varesini in gara, il migliore è stato Giò Dipalma che, navigato da “Cobra“, ha chiuso all’undicesimo posto (5° di classe). Quindicesimo assoluto per David Bizzozzero, navigato da Marco Maio, mentre 25° posto per Andrea Spataro e Pietro D’Agostino.

Marco Gandini
(foto di Alan Sardella)