Manca ancora qualche settimana alla realizzazione del bando pubblico a cui si è deciso di affidarsi per stabilire la destinazione del palaghiaccio di Busto Arsizio, quartiere Beata Giuliana, eppure già si rincorrono voci sull’utilizzo dello stesso. A dire il vero queste voci si aggiungono alle precedenti, visto che la struttura, seppur solo nello scheletro, è presente da anni sul territorio senza essere mai stata conclusa ed adoperata.
Le ultime due ipotesi emerse sono quella che vuole il palazzetto essere ricondotto alla sua destinazione originaria, quindi quella di palaghiaccio, con sfruttamento dei terreni intorno come campi da calcetto e da rugby, e quella più suggestiva che vorrebbe veder realizzata un’Università del Calcio.
Quest’ultima opzione porta la firma illustre dell’ex attaccante della nazionale italiana, nonché ex presidente del settore tecnico della Figc, Roberto Baggio. Il “divin codino”, insieme al preparatore atletico ed allenatore Adriano Bacconi (conosciuto dal grande pubblico per la sua presenza al programma tv “La Domenica Sportiva”), ha già ideato e riscosso successo con Pisa Soccer School ed il progetto Calcio 4D, un modello formativo atto a qualificare gli istruttori delle scuole calcio e dei settori giovanili, e a diffondere i valori portanti di questo sport come integrazione e benessere psico – fisico.
Dal canto suo l’amministrazione comunale, soprattutto nella sottospecie del consigliere comunale Alberto Riva e dell’assessore ai lavori pubblici Paola Reguzzoni, i più attivi sulla questione, sognano in grande e sperano nella realizzazione di entrambe i progetti.
Sfruttando il palazzetto e tutti i campi esterni, l’idea potrebbe non essere così remota, e darebbe una visibilità davvero notevole alla città di Busto Arsizio.
Non resta quindi che aspettare ancora qualche settimana: con l’apertura del bando tutte queste ipotesi assumeranno più chiarezza, e forse finalmente si potrebbe giungere all’epilogo di una vicenda senza fine.

Mariella Lamonica
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