I “Fight Games” di Genova, mega kermesse italiana delle arti marziali, hanno visto salire nuovamente alla ribalta gli atleti della Versus. Daniele Belardinelli, allievo del M° Remigio Pianu nella scrima italiana, ha infatti conquistato il primo trofeo “Città di Genova” di scherma corta.
Nella tappa finale del Campionato Italiano di MMA e Grappling invece i nostri portacolori hanno portato a casa un nuovo titolo italiano, un Argento ed un Bronzo individuali nonché un prestigioso piazzamento a squadre. A scalare il podio sono stati Luca Oldani (in foto a simistra), trionfatore nella categoria – 70 KG MMA e Tommaso Sanna (in foto a destra), Argento nella categoria – 65 KG MMA nonché terzo classificato di tappa nella – 65 KG specialità Grappling. A completare il quadro è poi giunto il sesto posto nella graduatoria generale a squadre di MMA. “Un risultato che potrebbe apparire non particolarmente importante – spiega il presidente della Versus Guido Colombo – ma che in realtà dice molto sulle capacità del nostro team. Nell’arco di tutta la stagione abbiamo infatti partecipato al campionato con soli 3 atleti, per giunta mai schierati tutti contemporaneamente. Nonostante questo ci siamo lasciati dietro decine di team, anche blasonati, e soprattutto con squadre ben più numerose della nostra”.
In effetti i numeri parlano da soli. Negli ultimi 12 mesi, cioè dalle finali nazionali del 2013 ad oggi, il club dei Maestri Pianu e Colombo ha conquistato complessivamente 4 Ori e 2 Argenti ai campionati italiani; 2 Ori, 3 Argenti e 2 Bronzi in Coppa Italia. Ha inoltre qualificato un atleta (Mattia Ferlini) agli Europei di Grappling del prossimo ottobre. Infine, nelle competizioni a squadre ha vinto la Coppa Italia 2014 ed è arrivato secondo in Campionato nel 2013. “Sono risultati – commenta Colombo – che ci permettono di poterci definire uno dei cinque migliori team d’Italia in questa disciplina. Non ci piace incensarci ma dobbiamo far presente questi fatti per mettere in guardia i ragazzi che vogliono avvicinarsi al nostro meraviglioso sport. Da tempo infatti in tutti i comuni della zona stanno spuntando come funghi pseudo corsi di MMA, gestiti da persone che non hanno nessuna qualifica per poterli tenere. Non stupisce quindi che questa gente non si veda mai alle gare o che i rari, velleitari tentativi di partecipazione falliscano miseramente. Quindi voglio dire a tutti: non fatevi ingannare, magari da risultati ottenuti in altre discipline, le MMA non si improvvisano e praticarle con gente non qualificata è pericoloso. Chi vuole iniziare a praticarle verifichi sempre che l’istruttore abbia uno specifico diploma per le MMA e che partecipi alle attività tecniche ed agonistiche nazionali”.
Guido Colombo