GAVIRATE – Sconfitta che lascia tanto amaro nella bocca della Primavera del Varese di Gianluca Antonelli che al Vittore Anessi di Gavirate è stata superata per 2 a 0 dai pari età della Sampdoria allenati da Enrico Chiesa. Nonostante i 120′ minuti disputati mercoledì contro il Latina in Coppa Italia e l’aver giocato in 10 per più di un tempo (espulsione di Mapelli al 33′ del primo tempo), i giovani biancorossi erano riusciti a difendersi bene dagli attacchi dei blucerchiati riuscendo a ripartire in contropiede sfiorando più volte il vantaggio. Nella sola disattenzione difensiva, gli ospiti trovano il vantaggio, raddoppiando poi in contropiede a partita già terminata. Risultato a parte, buone le sensazioni per un gruppo che ha ancora tanti margini di miglioramento e che, mantenendo questo atteggiamento, potrà togliersi molte soddisfazioni.

PRIMO TEMPO – L’inizio è di stampo blucerchiato, con i ragazzi di Chiesa che si rendono subito pericolosi al 3′ con un tiro dal limite di Morais (ben controllato da Seveso) e al 7′ con Oneto che, dopo un dribbling secco su Mapelli, manda il pallone di poco a lato. Il Varese non sbanda e si riprende al quarto d’ora diventando pericoloso sulle fasce prima con Cerrone e poi con Cornacchia. Troppo poco però per sfondare; così al 27′ a sfiorare la rete è ancora la Sampdoria con Morais che spreca, da buona posizione, l’ottimo assist di Oneto. I biancorossi rispondono dopo nemmeno 5 minuti con Bonfante che, dopo essersi liberato con un sombrero di un avversario, libera il sinistro dal limite che termina a lato della porta difesa da Massolo. Al 33′ le cose per il Varese si mettono male: Mapelli ferma con un braccio un pallone in profondità per Oneto; per l’arbitro Prontera è espulsione diretta, tra le proteste dei biancorossi. Con l’uomo in meno, i ragazzi di Antonelli tengono bene fino al 45′ quando Simonetto, appena entrato al posto di Cerrone, liscia un pallone facile liberando Oneto che, a tu per tu con Seveso, sbaglia clamorosamente facendosi ipnotizzare dal numero 1 biancorosso.

SECONDO TEMPO – La Sampdoria torna in campo nella ripresa con il piede sull’acceleratore: dal 4′ al 6′ ci provano in ordine Corsini ed Addiego, ma in entrambi i casi la mira è imprecisa. Il Varese si chiude bene (ottima la partita di Maselli) e quando può prova ad affacciarsi sulla trequarti blucerchiata; come al 16′ quando Galliani trova un preciso cross per Ruzzittu (entrato al posto dello stanco Cianci) il cui colpo di testa finisce a lato di pochissimo. I biancorossi prendono coraggio e ci provano per due volte con Bonfante, ma nel loro momento migliore, gli ospiti passano: Corsini supera il diretto marcatore dalla sinistra, arriva sul fondo e mette un pallone in area che Bondi converte in rete con una spaccata. La risposta del Varese è “rabbiosa”, ma il forcing finale non risolve niente, anzi. Nel corso dell’ultimo minuto di recupero la Sampdoria trova il raddoppio nella più classica delle azioni in contropiede; a segnare il gol è Corsini che chiude così il match.

I COMMENTI – “Sono assolutamente orgoglioso dei miei ragazzi -ha commentato a fine partita Gianluca Antonelli-, soprattutto per la mentalità messa in campo. Hanno lottato senza mai mollare; in dieci uomini abbiamo comunque provato ad attaccare sfiorando più volte il vantaggio. Purtroppo, alla lunga, sono pesati sulle gambe i 120 minuti di mercoledì e le difficoltà oggettive di giocare con l’uomo in meno per oltre un’ora di partita. L’unico neo è il gol che abbiamo concesso loro, il primo, nato da una nostra distrazione difensiva sulla quale, comunque, lavorerò in settimana. Nel complesso però abbiamo fatto una grande prova; quando c’è questa mentalità, i risultati, prima o poi, arriveranno”.
“Complimenti ai miei ragazzi che hanno vinto dimostrando la giusta fame ed una grande voglia di portare a casa la vittoria –ha dichiarato Enrico Chiesa-. Abbiamo vinto una partita non facile anche se avremmo dovuto sfruttare meglio alcune occasioni a tu per tu con il loro portiere”.

Varese-Sampdoria: 0-2 (0-0)
VARESE (4-4-2): Seveso; Galliani (dal 21′ st Dellino), Mapelli, Maselli, Simonato; Cerrone (dal 36′ pt Simonetto), Arrigoni, Comani, Cornacchia; Bonfante, Cianci (dal 10′ st Ruzzittu). A disposizione: Petrisor, Montuori, Paroni, Piccoli, Cattagni, Rasini, Lercara. Allenatore: Antonelli.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Massolo; Petdji Tsila, Blanco, Luciani, Cataldo (dal 29′ st Cilia); Serinelli, Ivan, Corsini; Addiego (dal 41′ st Doto); Morais (dal 21′ st Bondi), Oneto. A disposizione: Nava, Bottino, Caorsi, Bacigalupo. Allenatore: Chiesa.
ARBITRO: sig. Prontera della sezione di Bologna (Lombardo-Gleison).
MARCATORI: Bondi (SA) al 30′ st, Corsini (SA) al 45+5′ st.
NOTE – giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Espulsi: Mapelli (VA) al 33′ pt. Ammoniti: Corsini (SA). Angoli: 3-4. Recuperi: 1’+ 6′.

Marco Gandini