Successo della serata firmata SNOQ (Se non ora quando) dedicata ai giovani della Pallamano Cassano dal tema “Corpo a corpo con la tv” con il pienone dell’aula magna “Raffaella Braccio” della scuola Ismaele Orlandi di Cassano Magnago, presenti anche i genitori e la dirigenza della società, tra cui il Presidente Petazzi e il Presidente Saporiti. Se non ora quando?
Ci racconta com’è andata una delle giovanissime ragazze della squadra femminile Under 16, Aurora Dinolfo:
“La serata è stata aperta da una ragazza del moto ‘SNOQ’ (se non ora quando?) la quale ci ha descritto in breve di cosa si occupano; dopo di che ci hanno fatto vedere il video di Lorella Zanardo, che trattava il tema della donna ai nostri giorni. Il video ha descritto, in modo molto diretto, quanto il ruolo della donna sia stereotipato in donna oggetto. Dopo aver visto il video, c’è stato un dibattito, durante il quale uomini e donne hanno espresso la loro opinione. E’ stato molto interessante, perché mi sono resa conto di come il personaggio della donna nella televisione sia umiliato. Mi ha colpito molto il fatto di non essermene mai accorta prima e di non averlo mai notato, poiché ne sono abituata.”
Dichiarazioni positive arrivano anche da una delle donne di SNOQ, Angela Quintiero:
“Siamo soddisfatte della serata. I ragazzi sono stati straordinari, si sono mostrati interessati al video-documentario e sono stati partecipativi durante il momento di confronto. Hanno espresso il loro parere in merito all’utilizzo del corpo femminile da parte dei mass media e molti sono rimasti sorpresi nel vedere questa prospettiva critica che fornisce maggiore consapevolezza di quello che accade in tv.”
Anche il Presidente Petazzi dice la sua con una certa soddisfazione
“E’ stato interessante mettere in contrapposizione due realtà totalmente differenti. Particolare e anche emozionante è stato vedere immagini degli sportivi e dei nostri ragazzi in azione dopo aver visto immagini che mettono in mostra solo alcuni lati del corpo. Sicuramente è stato un momento diverso da quello che siamo soliti vivere al Palazzetto, ma molto utile e formativo per i miei giovani che hanno partecipato attivamente alla serata.”

Federica Scutellà