Di problemi da risolvere, il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, ne ha avuti parecchi in questi suoi quattro anni di gestione, cioè dal 2010 anno in cui è stata fondata, ma crediamo che un ginepraio come quello che si stà creando sul problema serie B a 22 squadre nemmeno lui se lo aspettava. Dopo che il Coni una settimana fa ha sancito l’ammissibilità del ricorso del Novara, oggi la FIGC ha deciso di non decidere. Tutto rimandato a lunedì prossimo quando saranno resi noti i criteri su cui si baserà la scelta per deciderà quale sarà la compagine che parteciperà alla prossima stagione con le altre 21 cadette.

Una sola indicazione: i criteri dovrebbero essere quelli in corso stabiliti dal comunicato 171/A che annoverà il comma D4 che recita: “Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2014/2015, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio”. Questo significa che il Novara, che aveva subito 4 punti di penalizzazione da scontare nella stagione 2012/13, poi ridotti dal Tnas a 2, non può essere riammesso alla serie cadetta. Stesso discorso per la Reggina, mentre tale vincolo decadrebbe per il Lecce che è stato retrocesso d’ufficio ma tre stagioni fa nella 2011/12. A questo punto, fallito il Padova, la candidata numero uno diventa in automatico la Juve Stabia.

Tutto semplice quindi? Nemmeno per sogno! La FIGC ha rinviato a lunedì 25 agosto la decisione anche per poter riaprire le domande di ripescaggio, o riammissione, a tutti coloro che pensano di averne diritto. E qui la matassa si complica ancor di più lasciando ad ogni società una libera interpretazione in materia. Le linee guida saranno tracciate dalla Lega ma le domande saranno diverse con diverse motivazioni. In prima fila, oltre ovviamente alle già citate Novara, Reggina, Juve Stabia e Lecce, ci sarebbero anche Catanzaro, Matera e Cosenza.

L’epilogo? Lunedì ne sapremo di sicuro di più, ma non è da escludere che a soli quattro giorni dalla prima partita in calendario, Perugia-Bologna, si vada verso un rinvio dei primi novanta minuti della serie B 2014-15.

Ulisse Giacomino