A 180 minuti dalla fine solo quattro squadre non hanno più nulla da chiedere al torneo: la promossa Palermo, le retrocesse Reggina e Juve Stabia e, infine, il Pescara salvo. Tuttavia Brescia-Juve Stabia e Ternana-Palermo, apparentemente due partite ininfluenti ai fini della classifica, rivestono un alto valore, il Palermo cerca il record di 85 punti mentre gli umbri cercano il pareggio necessario alla salvezza diretta. A Brescia invece non hanno ancora la matematica certezza di essere fuori dal discorso play off. Tutte e 11 le partite della 41a giornata assumono un significato importante, per la promozione diretta in A, per il coinvolgimento nei play off e per il tentativo di evitare i play out o, come nel caso del Padova, di raggiungerli.
Si giocano due anticipi, uno dei quali, Novara-Varese di sabato alle 18, richiesto dall’Osservatorio per questioni di ordine pubblico. L’altro, Pescara-Modena è previsto 24 ore dopo. Tutte le altre partite si giocano domenica alle 20,30: Cesena-Latina dirà chi è la concorrente dell’Empoli per il secondo posto, mentre proprio i toscani solo vincendo a Cittadella potranno mettere una serie ipoteca alla A diretta. 12 le squadre coinvolte per la A diretta, dieci/undici per i play off dal momento che o Cesena o Empoli (o entrambi se in A ce ne va un’altra) hanno già un posto sicuro negli spareggi che da quest’anno saranno a sei.
NOVARA-VARESE. Un pareggio non serve a nessuno, una vittoria condanna, o quasi, l’altro ai play out. E’ il cosiddetto dentro-fuori quello che si gioca al Piola senza troppi calcoli. Dopo il finale di sabato mano pesante del Giudice sportivo che ha squalificato Bressan, Corti e Damonte del varese. Fuori invece Vicari per i padroni di casa. Sono ben 41 i precedenti ufficiali tra Novara e Varese. I prossimi avversari Azzurri hanno vinto 11 volte mentre sono 22 i pareggi. Il Novara ha superato il Varese in 8 precedenti.
PESCARA-MODENA. Il Modena con una vittoria concretizzerebbe il sogno play off in casa di un Pescara che non ha nulla da chiedere a questo campionato ma che vuole congedarsi con un successo dal suo pubblico. Molina e Stanco fuori per gli ospiti, in casa Cosmi invece si dovrà fare a meno di Rizzo, Schiavi e Samassa, oltre che di Cosic, Milicevic e Brugman, quest’ultimo operato.
AVELLINO-REGGINA. Tre punti d’obbligo per gli irpini che devono vincere per riagganciare i play off dopo la sconfitta nello scontro diretto di Modena. Reggina per l’onore dopo la matematica retrocessione in lega Pro. Non ci sarà Togni per i padroni di casa, che riavranno dopo la convocazione in Nazionale di Bittante, De Carli e Galabinov.
BRESCIA-JUVE STABIA. Non dipende solo dal Brescia riuscire a rientrare nel discorso play off. Le rondinelle intanto devono fare sei punti e attendere gli altri risultati. Difficilmente Iaconi avrà a disposizione Cragno, Di Cesare, Juan Antonio, Olivera e Sodinha. Squalificato Sowe per la Juve Stabia.
CARPI-VIRTUS LANCIANO. Per cullare un sogno… Le matricole Carpi e Virtus Lanciano si giocano qualcosa di più di un sogno play off. La Virtus Lanciano ha un vantaggio di tre punti sugli emiliani e possono puntare al limire su due risultati su tre. Per il Carpi invece la necessità di ottenere sei punti in due partite guardando che succede alle altre squadre coinvolte nella lotta play off. Carpi senza Legati, tutti disponibili invece per Baroni che recupera Troest e Germano.
(fonte LegaSerieB)