GIUBIANO (VA) – Oggi al Levi si giocava una partita molto importante per le sorti del campionato. Infatti il Varese, secondo in classifica, ospita il Pavia, terzo in classifica. Diverse le assenze importanti per Varese, come l’apertura De Martino e il centro Taverna, squalificato dopo la partita con Valcuvia. La partita comincia e si intuisce fin da subito che sarà un incontro teso e combattuto fino all’ultimo. Varese non gioca al meglio ma domina nettamente le mischie mentre il CUS prova a muovere più il pallone ed usa molto bene il proprio gioco al piede. Il risultato si sblocca al ventesimo minuto quando l’estremo de CUS, Roberto, mette a segno un calcio di punizione per il momentaneo 3-0 per Pavia. Lo stesso Roberto si ripeterà cinque minuti più tardi allungando il punteggio sul 6-0 ma fallisce un’altra punizione. A cinque minuti dal termine del primo tempo la situazione si complica per il Varese che rimane in quattordici a causa dell’ammonizione ai danni dell’ala Zibordi .
Il primo tempo termina con un Varese che ancora non e’ entrato del tutto in partita mentre Pavia sembra avere le idee ben più chiare su come esprimere il proprio gioco e neutralizzare l’avversario. Al sesto minuto del secondo Varese riesce a dare una svolta alla partita con la fantastica meta del veterano Contardi. Broggi non sbaglia la trasformazione e Varese passa in vantaggio 7-6. Da qui la partita sarà’ tesissima e le squadre lottano apertamente in tutte le situazioni di gioco. Pavia mette in difficoltà il Varese col suo gioco al piede e Varese continua a dominare le mischie rubandone anche diverse agli avversari. A venti minuti dal termine Roberto sbaglia un importante calcio di punizione che avrebbe portato in vantaggio il Pavia. Negli ultimi dieci minuti di gioco le entrambe le squadre sono stremate ma continuano a giocare. Pavia attacca a pieno organico ma Varese riesce a tenere quel che basta per non far arrivare gli avversari in meta, più col cuore che con la testa. A cinque minuti dal termine Roberto sbaglia un calcio di punizione fondamentale che esce sulla destra dei pali e Varese si salva ancora. Gli ultimi minuti sono pura sofferenza per i giocatori del Varese che continuano a difendere in ogni modo ed ininterrottamente gli attacchi del Pavia. Ma finalmente l’arbitro fischia la fine della partita e il Varese puo’ tirare un grandissimo sospiro di sollievo dopo una partita così tesa, intensa e infinita come questa. 7-6 il punteggio finale con il Varese che mantiene la seconda posizione in classifica e si porta a più cinque punti dal CUS Pavia.

Rugby Varese- CUS Pavia 7-6  (0-6)
2 piazzati Roberto, meta Varese di Contardi, tr di Broggi.
Formazione – De Cecilia R. (c), Gramaglia, Broggi, Salvalajo M., Zibordi, Piazza, Salvalajo T., Bobbato, Contardi, Sessarego S., Cardozo, Lacchè, Maletti, Gulisano, Bosoni. Panchina: Albini, Sessarego G., De Cecilia L., Guzzetti, Borgognoni, Caputo, Pellegrini. Allenatori: Pella e Galante.
Note: Campo Aldo Levi, Giubiano, Varese. Indisponibili, Maccarelli, Verdelli, Mazzucchelli, Pellumbi.
Arbitro sig. Taggi.

Inviato Stefano Sassarego

 Malpensa Rugby- Reflex Tradate 18-20 (15-5)
Mete Malpensa:
 Felotti, 2 Cassia. Mete Tradate: Mascheroni, Bollini, Zorzi.
Derby avvincente quello andato in scena all’Atleti Azzurri di Gallarate. Parte forte Malpensa che gioca bene sugli spazi trovando due mete con Felotti e Cassia. Tradate prova a reagire accorciando il passivo con Mascheroni. Polveri bagnate da fermo, nessuno trasforma, neanche dopo la quarta meta del primo tempo a firma ancora Cassia. Al  fischio finale di prima frazione dell’arbitro Torazza le fenici sono avanti 15-5. Nella ripresa i padroni di casa calano d’intensità, la Reflex comincia a macinare gioco trovando prima un piazzato di Agostino poi la meta di Bollini. Cattaneo trova i primi punti della sua partita con il piazzato del 18-13. E’ Zorzi a deciderla con la terza marcatura dei muccaleoni che Agostino trasforma nel primo e decisivo vantaggio ospite. Nel finale Malpensa non trova i pali con Cassia e Cattaneo consegnando alla squadra di Bianchi e Candilora il bis nel derby e quattro punti che al termine del match valgono oro.
Formazione Malpensa – Gagliostro, Cassia, Cattaneo, Bandera, Tomasoni, Contarato, Soardi, Casnaghi (c), Felotti, Cartabia, Travaini, Formica, Altomare, Vitale, Giarola. Panchina: Pennestrì, Moriggi, Cernat, Costa, Montuori, Manzillo, Berio, Baccalini. Allenatori: Moro e Gussoni.
Formazione Tradate – Galvalisi, Marcelli, Bollini, Viola, Turco, Zorzi, Lamendola, Trombetta, Riva (c), Sala, Mascheroni, Cherchi, Zuppati, D’Arcangelo, De Bortoli. Panchina: Martegani, Bellusci, Barlusconi, Zuccolo, Agostino Allenatori: Bianchi e Candilora.
Note: Campo Atleti Azzurri d’Italia, Gallarate.
Arbitro sig. Tarazza.

Union Milano- Unni Valcuvia 120-3
19 mete realizzate dalla Union, piazzato Valcuvia marcato da Rossi A.
Poche sorprese al Crespi di Milano. 19 mete realizzate dai padroni di casa che vincono e allungano portando a 6 i punti di vantaggio sul Varese. Valcuvia non riesce a contrastare lo strapotere avversario nonostante un promettente avvio e il piazzato di Alberto Rossi. Veemente la risposta della Union che schianta gli Unni e vola a quota 55. Pronosticabile il passivo per gli ospiti a cui nessuno chiedeva di far punti su questo campo. Dopo il trittico infernale con Rozzano, Varese e Milano è tempo per Valcuvia di guardare avanti e preparare il faccia a faccia in programma tra due settimane con Voghera al Comunale. Li far punti sarà imperativo.
Formazione Valcuvia – Badi, Biondolillo, Ciaccia, Rossi A., Fiorino, Padula, Ballarin, Tuozzo, Perdoncin (c), Amoruso, Tomasina, Di Muro, D’Angelo, Alberici, Renzi. Panchina:  Meroni, Haida. Allenatori: Cattaneo e Rossi E.
Note: Campo Crespi, Milano. Formazione titolare degli Unni soggetta a variazioni.
Arbitro sig. Meschini.

In redazione Giuseppe Lippiello