Si conclude oggi il collegiale della nazionale italiana Under 19 guidata da coach Davide Mazzanti. L’allenatore della Pomì Casalmaggiore, ex squadra di Tai Aguero che ha annunciato ieri il suo ritiro dal volley giocato, ha lavorato a Loreto con le azzurrine dallo scorso 27 giugno. Tra le 16 giovani promesse dell’Italia che verrà (sono diventate 15 due giorni fa dopo che coach Bonitta ha voluto con sè la palleggiatrice Ofelia Malinov per sostituire Aguero) ci sono tre ragazze della Unendo Yamamay Busto Arsizio: le schiacciatrici Degradi e Angelina e la palleggiatrice Bosio. Il trio è stato la punta di diamante (insieme a Mingardi) della formazione under 18 biancorossa che ha trionfato a livello provinciale, regionale e si è classificata al terzo posto alle Finali Nazionali in Salento. Due, invece, sono le ragazze del Amatori Atletica Orago, ovvero Piani e Bonvicini.
In pianta stabile nella nazionale Under 19, Degradi, Angelina e Bosio in queste settimane hanno affrontato una serie di amichevoli contro la Russia e la Polonia. Nelle sei partite disputate (3 contro la Russia e 3 contro la Polonia), è arrivata soltanto una sconfitta al tie-break contro la Russia; le altre gare, invece, hanno visto avere sempre la meglio le azzurre. Procede, dunque, a buon ritmo e con i giusti presupposti la marcia di avvicinamento agli Europei di categoria che si svolgeranno in Finlandia e in Estonia dal 16 al 24 agosto. Per prepararsi al debutto del 16 agosto contro le pari età del Belgio (l’Italia è inserita nel Pool 2 insieme a Finlandia, Slovenia, Belgio, Turchia e ad un’altra formazione che sarà decisa dal terzo round di qualificazione), le azzurrine di Mazzanti lavoreranno a Morbegno per 13 giorni e poi saranno di nuovo a Loreto per un terzo ed ultimo collegiale dal 27 luglio al 9 agosto.
Un’estate quasi senza pause per Angelina, Bosio e Degradi. Se le prime due saranno ancora il cardine dell’Under 18 biancorossa anche per la prossima stagione, Degradi sarà promossa in prima squadra. Chissà che, proprio in questi giorni di pausa dall’azzurro, la talentuosa schiacciatrice classe ’96 non possa essere finalmente “trasferita” ufficialmente tra le “grandi” e passare così dagli insegnamenti di coach Lucchini a quelli del duo Parisi-Musso, nuovo vice coach e neo papà.
Laura Paganini
