Se il motto “squadra che vince non si cambia” è vero, allora la Caronnese ha ricominciato nel modo giusto la stagione 2014-2015.
Forte dello storico obiettivo playoff raggiunto l’anno scorso, la società presieduta da Augusto Reina ha infatti confermato in toto staff tecnico. Accanto all’allenatore Marco Zaffaroni, il sodalizio rossoblu ha mantenuto Enrico Lattuada (viceallenatore e preparatore dei portieri), Enrico Perri (preparatore atletico), Antonino Franzesi (medico) ed Ettore Appella (massofisioterapista). Fabrizio Volonté (team manager), Mario Tajè (segretario generale), Adriano Galli (dirigente accompagnatore), Francesco Siriu (Club manager) e il duo Franco Peloia-Pericle Zaghi (solide garanzie della logistica operativa), sono invece le conferme dirigenziali.
Tra queste, anche Walter Vago, da 5 anni direttore sportivo della società rossoblu.
“Era inevitabile la conferma dell’allenatore e, di conseguenza, di tutto il suo staff -ci racconta-. Si tratta non solo di un tecnico preparato, ma anche di una persona squisita che nel corso dell’anno ha dimostrato umanità e competenza, anche nei momenti più difficili. Sono convinto che con lui riusciremo a ripetere buoni risultati”.
“La sola novità riguarderà l’ingresso di Renato Aresi nella direzione tecnica ‘Prima Squadra e Juniores Nazionali’ -prosegue-. Aresi ci aiuterà a sviluppare al meglio l’attività di coordinamento tecnico tra allenatori e staff di supporto alle squadre e con lo scopo preciso di seguire passo per passo la crescita dei giocatori in rosa promuovendo e ampliando contestualmente l’attività di scouting di giovani talenti”.
Dal punto di vista della squadra, invece, che novità ci dobbiamo aspettare il prossimo anno?
“La volontà è quella di confermare la base di questo gruppo; soprattutto vogliamo ripartire da giocatori che hanno incarnato appieno lo spirito della squadra come, per citarne solo alcuni, De Spa, Corno, Guidetti o Moretti. Per quanto riguarda i nostri obiettivi, invece, puntiamo a giocatori giovani come Simone Mercuri (portiere classe ’96 del settore giovanile dell’Atalanta) o Lorenzo Dolcetti, centrocampista della Pro Patria. In uscita ci sono numerosi ’95 che saranno ambiti da categorie inferiori, ma al momento non ci è arrivata ancora nessuna offerta”.
MG