Inciampa il Cassano Hc di coach Havlicek in trasferta contro Brixen, non fa tris, torna infatti a casa sconfitta per 26-21.
La prima disfatta è dura da digerire “i ragazzi sono arrabbiati con se stessi” – dichiara coach Havlicek – “hanno visto, soprattutto nel secondo tempo, che la partita si poteva fare. Si poteva vincere, ma abbiamo buttato via tutto nel primo tempo.” Fuori dai giochi Moretti che è stato costretto al fermo per una bronchite “la mancanza di Moretti si è sentita, ci voleva un altro tiratore. Ho piazzato in centro Mattia Zorz e credo sia stato uno dei migliori in campo.”
Il pubblico di casa si è fatto sentire con un sostegno notevole e i brissinesi sono partiti al massimo mettendo subito in difficoltà i bianco amaranto, che hanno faticato a reagire, dopo 13 minuti di gioco il tabellone segna 6-3. Tantissimi gli errori più banali dei cassanesi, dal passaggio, al contropiede, al tiro in porta: manca la concentrazione in difesa e in pallamano - brixenattacco. Al 18′ il 9-4, mette in evidenze le difficoltà sempre più pressanti per i bianco amaranto che per i restanti minuti riescono a piazzare solo altre 3 reti e a incassarne 7, il primo tempo si chiude a -9, 16-7. Commenta Havlicek “Siamo entrati in campo con forza, grinta e voglia, abbiamo creato tante occasioni dai 6 metri, circa 6-8, ma le abbiamo sbagliate. Ci è mancata la fluidità in attacco.”

Nei secondi trenta minuti i lombardi tentano il riscatto: pian piano si avvicinano agli avversari, 20-16 al 15′, fino agli ultimi minuti, quando Cassano giunge addirittura sul 20-18 “palla in mano”. Ancora una volta gli errori bruciano l’opportunità del -1 per riaprire la partita. La sirena ferma il punteggio sul 26-21. “Abbiamo cambiato il ritmo nel secondo tempo, ci siamo svegliati ma dopo un recupero di questo genere, è stato difficile ribaltare totalmente la situazione. Ci è mancata la lucidità.”

Federica Scutellà