Ripartire dopo un ko nettissimo: è questo l’obiettivo della Unendo Yamamay che, per non dire definitivamente addio al sogno scudetto, domani sera alle ore 20.30 al Palayamamay avrà la vittoria come unico risultato possibile. Le due gare di finale già disputate al PalaBanca di Piacenza sono state appannaggio della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza che si è portata così in vantaggio per 2-0 nella serie di finale; se le campionesse d’Italia in carica dovessero ottenere un successo anche a Busto Arsizio bisserebbero il tricolore dell’anno scorso e arricchirebbero il palmares che negli ultimi due anni ha visto la società emiliana primeggiare in Italia.
Arrighetti sconsolata Alessando PizziRipartire, dunque, è il motto di Marcon e compagne che devono mettersi alle spalle la battuta d’arresto senza appello di mercoledì sera a Piacenza. Se in gara-1 le biancorosse avevano approcciato benissimo il match ed erano andate ad un passo dal 2-0 nel conto dei set, cosa che forse avrebbe indirizzato la partita verso una vittoria, in gara-2 le Farfalle sono sembrate la brutta copia di quelle di soltanto quattro giorni prima: svuotate dal punto di vista fisico e mentale, non sono mai state realmente dentro alla sfida, non hanno mai impensierito Piacenza, né tanto meno sono state capaci di limitare Meijners e una scatenata Lucia Bosetti, prossima al trasferimento in Turchia al Fenerbahce. La forte schiacciatrice albizzatese ha avuto vita facile e ha trascinato le compagne ad una netta vittoria in poco più di un’ora.

Come si sapeva alla vigilia della finalissima, Piacenza è la squadra più attrezzata in Italia ed è stata costruita per primeggiare, ma la UYBA deve in primis credere nella rimonta e poi cercare realmente di mettere in pratica tutte le soluzioni possibili per allungare la serie a cominciare dal servizio, che deve essere più incisivo, per continuare con la fase di muro-difesa, che mercoledì è stata alquanto deficitaria, e il contrattacco, molto in difficoltà. Tutte le giocatrici dovranno dare il massimo, da Leonardi, alla capitana Marcon, a Ortolani, ad Arrighetti (in foto a lato), la vera assente non giustificata delle partite contro Piacenza. L’aiuto degli oltre 4500 tifosi biancorossi che gremiranno il Palayamamay arriverà, ora tocca alle Farfalle ricambiare: che la rabbia per la pesante sconfitta di gara-2 sia incanalata verso una prestazione vivace, una prestazione di testa e di cuore.

GARA-2
LE VIDEO INTERVISTE
LE PAGELLE

 

FINALE
Gara-1: 
Piacenza – Busto Arsizio 3-1 (21-25, 26-24, 25-15, 25-23)
Gara-2:

Piacenza – Busto Arsizio 3-0 (25-19, 25-16, 25-22)

Gara-3:
Busto Arsizio – Piacenza (sabato 3 maggio ore 20.30)

Eventuale gara-4:
Busto Arsizio – Piacenza (martedì 6 maggio ore 20)

Eventuale gara-5:
Piacenza – Busto Arsizio (venerdì 9 maggio ore 20.30)

 

I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE
Gara-1:
Conegliano – Casalmaggiore 3-0 (25-13, 25-12, 29-27)
Bergamo – Busto Arsizio 0-3 (21-25, 20-25, 11-25)
Piacenza – Urbino 3-0 (25-18, 25-13, 25-9)
Novara – Modena 3-1 (19-25, 25-21, 25-21, 25-21)

Gara-2:
Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 21-25)
Busto Arsizio – Bergamo 3-0 (25-17, 25-23, 25-16)
Urbino – Piacenza 0-3 (13-25, 13-25, 20-25)
Modena – Novara 1-3 (25-18, 21-25, 21-25, 17-25)

 

I RISULTATI DELLE SEMIFINALI
Gara-1:
Conegliano – Busto Arsizio 1-3 (25-19, 17-25, 16-25, 15-25)
Piacenza – Novara 3-1 (25-21; 25-21; 20-25; 25-21)

Gara-2:
Busto Arsizio – Conegliano 3-2 (25-20, 16-25, 25-17, 24-26, 18-16)
Novara – Piacenza 0-3 (13-25, 12-25, 15-25)

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani e Alessandro Pizzi http://www.volleybusto.com/)