Valentina Arrighetti è sicuramente stata la protagonista assoluta della prima giornata del girone di ritorno. La centrale ligure è stata la migliore in campo tra le biancorosse nella vittoria al tie-break della Unendo Yamamay su Casalmaggiore con ben 21 punti messi a terra (67% in attacco) e con 8 delle 12 murate complessive di squadra. La sua, insomma, è stata una prestazione da incorniciare che va a braccetto con quella altrettanto positiva del ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro Conegliano; per lei mercoledì scorso, contro Carli Lloyd e socie, sono arrivati 12 punti (60% in attacco) e 3 muri.
Se viene servita con continuità come a Viadana, “Piske” risponde sempre “presente”, si fa trovare pronta e non ha paura di attaccare palloni che scottano, tipici delle fasi finali e delicate dei set. Il suo marchio di fabbrica, come è risaputo, è il muro e non a caso è stato proprio un suo muro a porre fine alla contesa contro Casalmaggiore e a consegnare a Busto Arsizio successo e due punti in classifica. In questo fondamentale si è sempre dimostrata una campionessa e attualmente è in testa alla classifica dei muri vincenti, ben 34 in undici giornate di campionato; grazie al match di domenica ha staccato le altre concorrenti al primato, quali Chirichella e Thibeault, che per ora si devono accontentare rispettivamente della seconda e terza piazza.
Alla luce del percorso stagionale fin cui compiuto, Valentina Arrighetti è sicuramente la Farfalla che ha offerto il rendimento più alto e più continuo del gruppo Unendo Yamamay, confermandosi una vera leader anche nei momenti di difficoltà che non sono mancati. Nelle serate negative, in cui poco o niente ha funzionato nella metà campo biancorossa, la numero 13 ha cercato di dare una scossa, di mandare segnali confortanti alle compagne, di provare una reazione, ma non sempre, a dire la verità, ha trovato risposte altrettanto pronte. Ora, due importanti vittorie consecutive fanno ben sperare per il prosieguo della stagione di Busto: Coppa Italia e scudetto sono due obiettivi reali che sicuramente Arrighetti e compagne non vogliono lasciarsi sfuggire.
Laura Paganini
(foto Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)
