Buon Varese quello che in serata, nel primo impegno ufficiale della stagione, ha avuto la meglio sulla Juve Stabia nel Secondo Turno Eliminatorio della Coppa Italia.
Il 3 a 2 finale, parla di una gara giocata ottimamente dalla compagine di Bettinelli che, facilitata anche dalla superiorità sulla squadra campana, ha affrontato l’impegno con testa ed entusiasmo mostrando, a tratti, buon calcio.
Sabato prossimo (il Varese chiederà l’anticipo) i biancorossi affronteranno, sempre al “Franco Ossola”, l’Entella, che ieri ha avuto la meglio sul Benevento.
Per il primo impegno ufficiale della stagione, il duo Di Stefano-Bettinelli è costretto ad un undici obbligato: considerate le assenze degli infortunati Falcone, Miracoli, Momenté, Scapinello e Forte, oltre che quelle degli uomini mercato Rea, Di Roberto e Laverone, il tecnico biancorosso deve affidarsi a Fiamozzi, Borghese, Simic e De Vito in difesa di fronte alla porta protetta da Bastianoni; in mezzo, dietro alla coppia d’attacco Neto-Lupoli, spazio a Zecchin, Corti, Barberis e Cristiano. Per la formazione campana allenata da Giuseppe Pancaro, un 4-3-3 con il centrocampo guidato dal “sempreverde” Fabio Caserta.

A partire subito forte sono gli ospiti che sfiorano il vantaggio due volte con Nicastro e poi, al 18′, con La Camera. I biancorossi allora accelerano e, dopo due minuti, trovano il vantaggio. Neto Pereira, lanciato in profondità, viene trattenuto in area da Liotti. Per l’arbitro Ghersini non ci sono dubbi: rigore. Dal dischetto Arturo Lupoli non sbaglia. Al 25′ la punta ex Arsenal avrebbe anche la possibilità di raddoppiare, ma il suo tiro, dopo essersi liberato bene del diretto marcatore, è facile preda di Pisseri. Al 30′ la Juve Stabia si riaffaccia dalle parti di Bastianoni, ma il numero 1 biancorosso è attento sul tiro insidioso di Ripa.
Il numero 9 campano inaugura la ripresa con un destro insidioso da dentro l’area che la difesa varesina respinge in angolo. All’8′, però, Neto Pereira sale in cattedra, intercettando un errato passaggio di Migliorini e sorprendendo di prima con un pallonetto da 30 metri Pisseri, colpevolmente fuori dai pali. Gli ospiti non subiscono il contraccolpo, anzi; al 12′ Jidayi, ammonito poco prima per un fallo su De Vito, si inventa un gran gol dai 25 metri che si infila nel sette della porta difesa dall’incolpevole Bastianoni. Un minuto dopo, però, il Varese trova il 3 a 1; Fiamozzi, imbeccato in profondità magistralmente da Zecchin, trova il cross giusto per l’accorrente Lupoli che, a tu per tu con il portiere campano, non sbaglia e sigla la sua personale doppietta. Il Varese allora si rilassa e, grazie alla giostra delle sostituzioni, addormenta la gara fino al 46′, quando Migliorini svetta su tutti sugli sviluppi di un calcio di punizione; un gol, comunque, che non cambia la sostanza.

Varese-Juve Stabia: 3-2 (1-0)
VARESE (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Borghese, Simic, De Vito (dal 19′ st Tremolada); Zecchin, Corti, Barberis (dal 44′ st Blasi), Cristiano (dal 42′ st Tamas); Neto Pereira, Lupoli. A disposizione: Perucchini, La Gorga, Dondoni, Cristiano Rossi, Damonte, Cornacchia. All.: Bettinelli-Di Stefano.
JUVE STABIA (4-3-3): Pisseri; Cancellotti, Romeo, Migliorini, Liotti; Jidayi, La Camera, Caserta (dal 27′ st D’Ancora); Nicastro, Ripa, Bombagi (dal 15′ st Gargiulo). A disposizione: Fiory, Bacchetti, Contessa, Ciampi, Osei, Elefante. All.: Pancaro.
ARBITRO: Davide Ghersini della sezione di Genova (Peretti-Santuari).
MARCATORI: Lupoli (VA) al 21′ pt su rigore; Neto Pereira (VA) all’8′ st, Jidayi (JS) al 12′ st, Lupoli (VA) al 13′ st, Migliorini (JS) al 45’+1′
NOTE – serata leggermente nuvolosa, campo in discrete condizioni. Spettatori: 1182. Incasso: 11495 euro. Ammoniti: Jidayi (JS), Barberis (VA). Angoli: 3-2. Recuperi: 1’+3′.

LA SALA STAMPA
IL VIDEO DEI GOL

 

Marco Gandini