E’ un Varese decimato da squalifiche e infortuni quello che si appresta ad affrontare la Juve Stabia, fanalino di coda in classifica, sabato prossimo in trasferta. Sicuri assenti saranno Rea e Blasi che oggi sono stati squalificati dal Giudice Sportivo. Il difensore centrale ha ricevuto la bellezza di tre giornate di stop (è la seconda volta quest’anno) “per avere,al 40′ del secondo tempo, con il pallone non a distanza di giuoco – così si legge nel comunicato ufficiale -, colpito volontariamente un
avversario (il neoentrato Belotti autore del 2-1, nella foto a lato ndr) con un pugno alla nuca; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale di gara”.
Un turno di stop invece per il centrocampista Blasi che ha ricevuto il doppio giallo qualche secondo  prima del fischio finale di Varese-Palermo. Sul fronte Juve Stabia è squalificato Contini, ammonito in diffida. Rea e Blasi non saranno gli unici assenti. Sul terreno sintetico di Castellammare difficilmente si rivedrà Neto che è in via di recupero dal risentimento all’adduttore, ma che Sottili non vuole rischiare su un campo così “duro”. Lo stesso problema, in forma più lieve, lo ha Grillo che oggi ha svolto lavoro differenziato, al pari di Ely, anche lui accusa un leggero affaticamento muscolare. Gli esami effettuati hanno escluso lesioni e i due si riaggregheranno al gruppo giovedì. Dunque dovrebbero regolarmente prendere parte alla trasferta in Campania. Sarà difficile invece il recupero di Trevisan, guai al ginocchio; perciò al centro della difesa al posto di Rea si giocano il posto Ricci e Spendlhofer, a meno che Sottili non decida di arretrare Corti, ma in questo caso il centrocampo sarebbe sprovvisto di due importanti pedine. Più facile dunque che Corti resti in mediana affiancato da Damonte. I due posti sulle fasce se li giocano Zecchin, Oduamadi e Di Roberto. Oggi la squadra ha svolto una doppia seduta. Domani e giovedì pomeriggio si allenerà allo stadio dove venerdì mattina effettuerà la rifinitura prima di volare per la Campania.
“Vista la partita contro il Palermo – commenta Zecchin – come minimo avremmo meritato un pareggio. Sorrentino ha fatto due tre miracoli e abbiamo fatto un’ottima gara. Abbiamo messo in campo lo spirito giusto credendoci fino alla fine contro una grande squadra. Questa è la strada giusta per portarci a casa prima possibile questi famosi 50 punti. Pensiamo alla salvezza”. Reduce dall’operazione al volto, con l’arrivo di Sottili, il centrocampista classe 1983 è sempre partito in panchina. Sulla sua condizione fisica aggiunge: “Mi sono sempre allenato bene e mi sento in forma. Sono a disposizione. Oduamadi e Di Roberto hanno fatto bene in queste ultime tre partite ed è giusto così. Il mister è libero di fare le sue scelte senza nessun problema. In squadra siamo tutti importante”. Sul 4-4-2 aggiunge: “Penso che oramai sia assodato qui a Varese; viene più naturale”.

Elisa Cascioli